Mutuo all'80 per cento: trova il migliore per te

Il prezzo degli immobili non è mai stato così alto e Milano si conferma nuovamente la città nella quale servono più anni di lavoro per acquistare casa.

Segnali positivi nel mercato immobiliare. La Lombardia si conferma la regione leader nel mercato nazionale, rappresentando il 40% delle transazioni complessive. L’analisi evidenzia anche che i giovani tra i 25 e i 34 anni costituiscono il 35,9% dei richiedenti.

La proroga c’è: la Manovra di Bilancio confermerà i vantaggi sui mutui per under 36. C’è però anche un’altra proposta: concedere ulteriori agevolazioni alle coppie under 30. A una condizione: che si sposino. L’idea è di due deputati di Forza Italia, Roberto Pella e Francesco Cannizzaro. Ha passato il primo “taglio” delle commissioni, ma dovrà superarne altri, per poi essere discussa in Parlamento.

Manca poco più di un mese al Giubileo, e il mercato immobiliare di Roma è già in fermento: lo attesta un'indagine di Idealista che ha analizzato i valori dei principali distretti romani comparati a 12 mesi fa.

Per un crescente numero di italiani l’acquisto dell’abitazione principale rischia di rivelarsi un sogno difficile da realizzare: a fronte di prezzi elevati, soprattutto nelle grandi città, le famiglie si trovano a dover fare i conti con un potere d’acquisto eroso dall’inflazione.

Agli studenti va il 4,6% delle locazioni. Anche se – com’è normale che sia – in città a vocazione universitaria la quota sale in modo consistente, raggiungendo il 30,4% a Bologna, il 16,7% a Genova e il 14,1% a Milano.

Nel 2025 la normativa sul superbonus e la legge di bilancio, atualmente in esame in parlamento, cambiano il sistema dei bonus edilizi: di fatto, i punti salienti sono la proroga per bonus ristrutturazione, bonus mobili, ecobonus e le agevolazioni mutui per i giovani under 36.

Occhio al bonus. Gli italiani vogliono investire sulla riqualificazione e l’efficientamento energetico delle proprie abitazioni, ma senza incentivi potrebbero andare al risparmio. In altre parole, spiega un’analisi realizzata da Cna e Nomisma, “la propensione agli interventi è strettamente connessa alla dimensione e alla stabilità degli incentivi”.

Nonostante l’esistenza anche di finanziamenti su misura, come il mutuo ristrutturazione, la spesa richiesta per la realizzazione degli interventi sono il principale ostacolo per ristrutturare casa. Il discorso cambia a fronte della possibilità di usufruire di agevolazioni: ben il 78% si dichiara disposto a ristrutturare in presenza di sistemi di incentivazione nei prossimi 10 anni.

Si mostra in ripresa, in Italia, la domanda di mutui delle famiglie, anche mutui prima casa. Dopo un prolungato periodo di contrazione legato alla stretta monetaria della Bce, il settore è tornato a crescere, sebbene a ritmi contenuti: secondo il Barometro Crif del mese di settembre, nei primi 9 mesi dell’anno la domanda di mutui spinge il numero delle interrogazioni a un +7,2%: guardandoal al solo mese di settembre, la domanda arriva a sfiorare il +19%.

Con la nuova Legge di Bilancio 2025, il governo italiano ha esteso fino al 2027 le agevolazioni sui mutui per i giovani under 36 che intendono acquistare la prima casa. Questo importante intervento prevede, per la prima volta da quando è stata introdotta questa agevolazione, un finanziamento triennale per il Fondo di Garanzia Prima Casa.

Un cittadino su due è insoddisfatto del mercato immobiliare. I prezzi sono troppo alti e si fa fatica a trovare una casa. Il dato, emerso da una ricerca di Gallup Analytics pubblicata dal Financial Times, è pesante perché non riguarda i Paesi in via di sviluppo ma quelli più ricchi, appartenenti all’Ocse.