Italia vendite express al 6%
3 giu 2025 | 4 min di lettura

Le vendite express di case, in Italia, registrano transazioni lampo per il 6% degli immobili nel primo trimestre 2025. E' questo il dato principale che emerge dal report trimestrale elaborato dal sito specializzato Idealista, secondo cui il dato è rimasto invariato rispetto a un anno fa. Buone notizie, dunque per chi ha intenzione di accendere mutui prima casa pensando, magari, di chiudere presto anche la transazione. Il 16% degli immobili è stato venduto in un periodo compreso tra una settimana e un mese, mentre la quota più significativa delle transazioni (35%) si è concentrata tra uno e tre mesi. Il 31% delle abitazioni ha richiesto un tempo di vendita compreso tra tre mesi e un anno; infine, il 13% è stato venduto dopo un periodo superiore ai dodici mesi.
Tempi di vendita
Nel primo trimestre del 2025, la maggior parte delle abitazioni (35%) è stata venduta in un periodo compreso tra uno e tre mesi. In questo arco temporale, a Chieti è stato venduto il 54% degli immobili a Crotone il 53% e a Vicenza il 51%. Per le compravendite concluse dopo oltre un anno dalla pubblicazione dell’annuncio, emergono realtà più lente come Massa (34%), Ascoli Piceno (33%) e Frosinone (32%), dove una quota significativa del mercato richiede tempi decisamente più lunghi per trovare un acquirente. In netta controtendenza, si confermano invece i mercati più dinamici, come Roma e Milano, che registrano rispettivamente solo il 5% e il 7% di vendite oltre l’anno, consolidando la loro posizione tra le piazze immobiliari più rapide del Paese.
Trieste speedy
Fra le città capoluogo Trieste (19%) si distingue come il capoluogo con la maggiore incidenza di vendite express, seguita da Firenze (16%) e Milano (13%), che si confermano mercati particolarmente dinamici nelle vendite in meno di una settimana. Tra gli altri principali mercati cittadini, spiccano Bologna e Palermo, che registrano entrambe una quota di vendite lampo pari al 10%, seguite da Verona (9%), Napoli e Monza, entrambe all’8%. Roma, Venezia, Torino e Como si attestano sul dato nazionale del 6%, mentre tutti gli altri capoluoghi italiani mostrano valori inferiori, con percentuali che variano dal 5% di Livorno fino all’1% rilevato a Chieti.
Vendite express per capoluogo
Rispetto allo scorso anno, dei capoluoghi monitorati, 46 registrano un calo nella quota di vendite in meno di una settimana: tra questi ci sono Roma, Mantova, Monza, Cosenza, Siracusa, Foggia, Rovigo, Biella, Palermo, Pistoia, Perugia e Terni che, con 12 settimane, mantengono una situazione stabile, mentre 37 mostrano un aumento di questa tipologia di transazioni rapide. In particolare, il ribasso più marcato si registra a Venezia con un calo del 15%, seguita da Cremona (-12%) e Isernia (-10%). Vendite express in riduzione anche a Torino e Milano (-3%), Genova e Bologna (-2%), Napoli e Cagliari (-1%). Al contrario, il maggior incremento riguarda Pavia e Aosta (8% entrambe).
Vendite express per provincia
Sul fronte provinciale, è sempre Trieste a guidare la classifica con il 19% di vendite concluse in meno di una settimana. Seguono Firenze (11% e Milano (10%). Si segnalano, inoltre percentuali significative di vendite express nelle province di Palermo e Venezia (entrambe all’8%), Bologna (7%), Napoli e Cagliari (6%). L’hinterland della Capitale, invece, registra una quota di vendite lampo pari al 5%.
Province express
In 76 province italiane il tasso di vendite rapide è inferiore al dato nazionale del 6%, con valori che oscillano dal 5% di Roma fino all’1% di Nuoro. Enna si distingue come unica provincia in cui, nel corso dell’ultimo trimestre, non si è registrata alcuna vendita in meno di sette giorni. Rispetto al primo trimestre del 2024, le vendite express mostrano una tendenza complessivamente negativa a livello provinciale: in 76 province si registra un calo, trainato dai cali di Oristano (-8%), Trieste (-7%) e Ascoli Piceno (-6%). Tra le province in calo figurano anche Venezia, Torino, Bologna e Cagliari, tutte con un decremento del 3%, oltre a Milano e Roma che registrano un lieve calo dell’1%. Napoli mantiene una situazione di stabilità, insieme ad altre 20 province. Dall’altra parte, in 23 province si osservano aumenti nelle vendite lampo, con variazioni positive comprese tra l’1% di Monza-Brianza e il 17% di Ravenna.
Offerte di mutuo confrontate
Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it!
MUTUO PRIMA CASA
Confronta i mutui per la prima casa.
SURROGA MUTUO
Abbassa la rata del mutuo.
News dal mondo mutui

Mutui surroga: le soluzioni più convenienti di settembre 2025

Tante coste, poche case: cercasi immobili vista mare

Mutui prima casa settembre 2025: le migliori offerte con tassi dal 2,66%

Mutui: importi e durate più elevate nei primi sei mesi dell’anno

Aumentano gli acquirenti under 34

Costruzioni: fatturato in aumento e aziende in cerca di personale

Aste immobiliari: in aumento il numero dei lotti pubblicati

Tassi dei mutui under 36: la media di agosto 2025

Luglio torrido per il settore del credito in Italia

Le 10 località di mare più care d’Italia

Mutui 100% agosto 2025: le soluzioni più convenienti

Caro affitti: perché in questo momento conviene comprare casa
Guide ai mutui

Cos'è l'inflazione e come influisce sui mutui

Le novità 2025 sui mutui under 36

Mutui in convenzione

Acquisto programmato

Cosa succede dopo la perizia del mutuo

IMU: cosa succede in caso di divorzio o separazione dei coniugi

Le agevolazioni fiscali sul mutuo
