Tutti i marchi del gruppo Facile.it:

Scaricare il mutuo dal 730

8 apr 2013 | 4 min di lettura | Pubblicato da

famiglia che trasloca con scatole

Puntuale come un orologio svizzero, anche quest’anno arriva l’appuntamento con la dichiarazione dei redditi. Chiamati in cassa milioni di italiani che dovranno vedersela tra fatture, documenti e scontrini necessari alla documentazione in base alla quale vanno calcolati gli introiti, le deduzioni e le detrazioni. Ma per quest’anno, nel quale vanno denunciati i redditi del 2012, le previsioni tendono a parlare di una diminuzione del numero di contribuenti obbligati a presentare il modello più semplice di tutti: il 730. Con l’Imu che assorbe l’Irpef sulle case, infatti, in molte situazioni la dichiarazione non è più obbligatoria e basta il Cud.

Come spiega nel dettaglio l’Agenzia delle Entrate (circolare 5/2012) non deve presentare nessuna dichiarazione chi non ha altri redditi oltre quelli che derivano dalla prima casa e da immobili non locati. Ma esentato è anche chi, oltre alla prima casa e ad eventuali case non locate, possiede redditi da lavoro dipendente, da collaborazione o da pensione corrisposti da un unico soggetto o anche da più soggetti ma conguagliati in un unico Cud. Ovviamente in questo caso è sempre possibile presentare il 730 per detrarre eventuali spese. Tra cui certamente quella per gli interessi pagati sul mutuo.

Mutuo casa: trova il migliore per te
Mutuo casa: trova il migliore per te

Meglio, quindi, sottolineare che quest’anno non è cambiato nulla sul fronte delle detrazioni, visto che l’idea di tagliare il bonus sul prestito per l’acquisto della casa non è stata fortunatamente approvata. Così nel 730 sarà possibile ridurre le tasse da pagare al fisco richiedendo la detrazione Irpef sul mutuo. È nel quadro “E” riga 7 che vanno segnati gli interessi sul mutuo per l’abitazione principale: si tratta del 19% di 4.000 euro pari a un rimborso massimo di 760 euro che sarà accreditato sullo stipendio di luglio o sul rateo della pensione.

Chiari i requisiti da rispettare. Per usufruire del bonus, l’immobile deve essere adibito ad abitazione principale entro un anno dall’acquisto e questo deve essere avvenuto l’anno precedente o successivo alla data di stipula del mutuo. Ma se l’importo del mutuo supera il costo di acquisizione dell’immobile (comprese le spese notarili, le imposte e gli altri oneri accessori relativi all’acquisto) gli interessi da detrarre vanno calcolati con la seguente formula: costo di acquisizione dell’immobile moltiplicato per gli interessi pagati nel 2012, dividendo il risultato per il capitale dato in mutuo. Mentre se nel corso del 2012 l’immobile non è stato più utilizzato come abitazione principale per motivi diversi da quelli di lavoro, si può usufruire della detrazione del 19% su un importo massimo di 2.065,83 euro per ciascun intestatario del mutuo.

Nel caso di coniugi cointestatari dell’immobile e del mutuo, il bonus ammonta a 2mila euro ciascuno. Inoltre, se il mutuo è cointestato con il coniuge, ma uno dei due è fiscalmente a carico dell’altro, lo sconto spetta a quest’ultimo per entrambe le quote di interessi passivi. La detrazione d’imposta è valida anche se l’appartamento costituisce l’abitazione principale di un familiare (coniuge, parenti entro il terzo grado ed affini entro il secondo) dell’acquirente (intestatario del contratto di mutuo). Bonus garantito altresì quando il mutuo è stato stipulato per acquistare un’ulteriore quota di proprietà dell’immobile.

Tra i casi particolari, degna di nota è la separazione legale: anche il coniuge separato rientra tra i familiari. Fino a quando non interviene l’annotazione della sentenza di divorzio, potrà continuare a sfruttare la detrazione degli interessi. Mentre in caso di divorzio, il coniuge che lascia la casa e trasferisce la propria dimora abituale potrà richiedere il bonus solo se nell’appartamento continuano a vivere i figli.

Gustose sono anche le detrazioni d’imposta del 55% e del 50% rispettivamente relative agli interventi di risparmio energetico e di recupero del patrimonio edilizio. In quest’ultimo caso si tratta dei lavori che saranno eseguiti fino al prossimo 30 giugno, ricordando che lo scorso anno il bonus era del 36% con il limite di spesa passato da 48mila euro a 96mila euro e 10 anni di tempo per ripartire le quote. È nel quadro “E” righi da E61 a E63 che vanno segnati gli importi. Non bisogna mai sottovalutare le procedure di richiesta: effettuare i pagamenti con bonifico riportando gli estremi della Legge 449/1997e annotare la Partita iva (o Codice fiscale) del beneficiario e il Codice fiscale del committente. Per quanto riguarda invece i lavori di risparmio energetico, si deve inviare all’Enea la documentazione (attestato di qualificazione o di certificazione energetica e scheda informativa) entro 90giorni dalla fine dei lavori.

Capitolo a parte per le spese di affitto. Il quadro in questione è il “B” con due sezioni ad hoc: la prima (B1-B10) va utilizzata per dichiarare i redditi dei fabbricati (tassazione ordinaria e cedolare secca),mentre la seconda (B11-B14) per indicare i dati relativi ai contratti di locazione. In particolare la cedolare secca sugli affitti prevede l’applicazione di un’imposta che sostituisce, oltre che l’Irpef e le addizionali regionale e comunale, anche le imposte di registro e di bollo relative al contratto di locazione. Un’opzione che spetta esclusivamente al locatore che sceglierà come base imponibile un’aliquota del 21% se il canone è libero o del 19% se è concordato. Inoltre, nella prima sezione del quadro “B” vanno indicati i dati dell’immobile concesso in locazione e va barrata la casella di colonna 11 “Cedolare secca”, mentre nella sezione II devono essere indicati gli estremi di registrazione del contratto di locazione. Chi ha optato per la cedolare secca dovrà presentare la dichiarazione anche se non possiede altri redditi.

8 April 2013 di Patrizia De Rubertis

Mutuo casa: trova il migliore per te
Commenti
F

Floriana Liuni

09/06/2015, 13:05:32

Gentile Giovanni, se la sua residenza resta in quella casa, non dovrebbero esserci problemi.
G

giovanni

06/06/2015, 16:41:54

Buonasera ho stipulato un mutuo per acquisto prima casa usufruendo delle agevolazione fiscali e ogni anno mi detraggo gli interessi passivi del mutuo. Sono trascorsi 5 anni e ho deciso di affittare l'immobile con contratto cedolare secca, La domanda è questa. Posso continuare a detrarmi gli interessi passivi del mutuo? Sottolineo inoltre che io mantengo la residenza nella casa che do in affitto (mi lascio una stanza a disposizione).
T

Teresa

31/05/2015, 11:27:28

Buongiorno, io e mio marito siamo in comunione di beni. Abbiamo acquistato un immobile, prima casa, prima del matrimonio. L'immobile e il mutuo sono a nome mio poiché, essendo inferiore di 35 anni, ci dava delle agevolazioni sul mutuo. Può mio marito usufruire delle detrazioni per gli interessi del mutuo, se io sono disoccupata? Grazie per la disponibilità, Teresa.
F

Floriana Liuni

28/05/2015, 10:40:30

Gentile Roberto, se il mutuo non è intestato (anche) a lei non è posibile farlo.
F

Floriana Liuni

20/05/2015, 10:48:37

Caro Marco, perché gli interessi siano scaricabili relativamente d un mutuo prima casa occorre che l’immobile diventi, appunto, “abitazione principale” entro un certo termine, fissato in 18 mesi. In altre parole lei avrebbe dovuto fissare la sua residenza in questo immobile entro 18 mesi dall’acquisto.
M

Marco

18/05/2015, 10:12:17

Salve, nel 2007 io e mio fratello abbiamo stipulato un mutuo per l'acquisto di un immobile. Solo a metà dell'anno scorso io dono andato ad abitarci. Al CAF per la dichiarazione 730 mi hanno risposto che non posso scaricare gli interessi del mutuo perché sono andato ad abitarvi troppo tardi. E' vero?
F

Floriana Liuni

16/12/2014, 12:04:32

Caro Ennio, l'unico modo che lei ha di scaricare gli interessi passivi di un mutuo è risultare contemporaneamente proprietario (o comproprietario) della casa e intestatario (o cointestatario) del mutuo
F

Floriana Liuni

11/12/2014, 12:37:17

Gentile Lina, l'unico soggetto che può detrarre gli interessi passivi è colui che risulta contemporaneamente intestatario del mutuo e dell'immobile (in questo caso, sua figlia, che potrà detrarre gli interessi nel momento in cui effettuerà una dichiarazione dei redditi). Per quanto riguarda l'addebito delle rate del mutuo, penso non ci siano limitazioni, ma in ogni caso consulti la banca presso la quale ha acceso il mutuo.
L

LINA

07/12/2014, 13:49:01

Ho acquistato casa a mia figlia, intestandola a lei direttamente come prima casa. Posso detrarre gli interessi del mutuo intestato a mia figlia con me garante essendo lei a mio carico al 100%? Dovrò addebitare le rate sul mio c.c.? Ho urgenza di una risposta. Grazie
E

Ennio

28/10/2014, 22:32:40

Ho la proprietà per 3/4 di un immobile dove non risiedo. Ho acquistato un altro immobile intestato a mia moglie prendendo un mutuo. Posso scaricare gli interessi abitando e avendo la residenza in quest ultimo?
F

Floriana Liuni

20/10/2014, 17:07:28

Gentile Marina, suo marito potrà detrarre gli interessi, ma solo al 50%.
F

Floriana Liuni

20/10/2014, 17:07:04

Caro Vincenzo, certo che può.
M

marina

06/10/2014, 16:58:35

Buonasera. Io ed il mio compagno vorremmo acquistare casa. Per lui sarebbe la prima casa, per me la seconda. Il mutuo sarebbe intestato a lui. Potrebbe lui detrarre gli interessi o perderebbe questa opportunità visto che la casa è per il mio 50% seconda casa?
V

Vincenzo

01/10/2014, 19:11:26

Salve, con mia moglie abbiamo la separazione dei beni, io sono disoccupato, mia moglie acquista un immobile con mutuo fondiario ipotecario prima casa, può detrarre gli interessi del mutuo? Grazie
F

Floriana Liuni

10/09/2014, 16:44:26

Buongiorno Stella, se il mutuo ha quattro intestatari, le quote sono al 25% l’una, quindi lei e il suo ragazzo potrete detrarre gli interessi passivi ciascuno su un quarto delle rate.
S

Stella

03/09/2014, 12:34:06

Salve, io e il mio ragazzo abbiamo acquistato la prima casa al 50%, mentre il mutuo è stato contratto sia da noi due che dai miei genitori (tutti "parte mutuataria"). Poiché i miei genitori sono in comunione di beni, mi chiedevo se per il 730 la quota di interessi passivi è del 25% ciascuno per oguno di noi 4, o se 1/3 ciascuno (considerando i miei genitori come unica parte mutuataria). Grazie!
F

Floriana Liuni

31/07/2014, 16:49:53

Caro Claudio, se la sua ragazza (una volta divenuta sua moglie) non presenterà dichiarazione dei redditi e sarà fiscalmente a suo carico, lei potrà detrarre gli interessi al 100%. Al momento, non essendoci vincolo di matrimonio tra di voi, se la sua ragazza non presenta il 730 non potrà nemmeno detrarre gli interessi.
C

Claudio

30/07/2014, 06:27:23

Salve, mutuo cointestato ad entrambi (ci sposiamo il prossimo anno) e casa cointestata, ma la mia ragazza ha un reddito inferiore a 8000€ e non paga Irpef può detrarre lo stesso gli interessi passivi del mutuo tramite 730?? O eventualmente una soluzione per detrarmi tutti gli interessi io al 100%? Basterebbe avere solo la proprietà del mutuo al 100%?
F

Floriana Liuni

04/07/2014, 10:33:54

Buongiorno Michele, perché questo sia possibile è necessario che il mutuo sia intestato a lei al 100%.
M

michele

23/06/2014, 11:09:28

Abitazione principale al 50% con il coniuge in regime di separazione dei beni. Mutuo prima casa al 50%. Coniuge non a carico. Le rate del mutuo sono sostenute integralmente da un solo coniuge: poiché è dimostrabile che il mutuo (e gli interessi) sono stati pagati solo da un coniuge, è possibile portare in detrazione tutti gli interessi passivi del mutuo? Grazie. Cordiali saluti
F

Floriana Liuni

11/06/2014, 16:59:06

Gentile Silvio, se l’acquisto è avvenuto dopo il matrimonio, e se sua moglie ha la residenza nell'immobile, allora è possibile.
F

Floriana Liuni

11/06/2014, 16:58:31

Buongiorno Michele, purtroppo lei non può detrarre gli interessi passivi in quanto non risulta proprietario.
F

Floriana Liuni

10/06/2014, 15:07:01

Buonasera Fernanda, in caso lei non abbia redditi, non ha l’obbligo di fare la dichiarazione dei redditi.
S

silvio

05/06/2014, 09:08:28

Mia moglie ha acquistato un immobile in regime di comunione dei beni. Il mutuo è intestato ad entrambi ed io ho la residenza altrove. Possiamo scaricare gli interessi tutti e due?
M

MICHELE

01/06/2014, 14:58:08

Buongiorno, io e la mia compagna abbiamo il mutuo cointestato della casa dove viviamo, ma la casa è al 100% della mia compagna, volevo sapere se io potevo recuperare la mia parte di interessi passivi. Grazie
F

fernanda

23/05/2014, 01:20:40

Salve è già da un po' che ho un dubbio, da quasi 5 anni ho acquistato la mia prima casa facendo un mutuo. Ho sempre pagato tutto quello che c'era da pagare dal comune Imu e roba varia. Il mio dubbio è; siccome non ho più avuto un lavoro per il quale ero assicurata non so se dovrei fare alcuna dichiarazione per la casa, ditemi se devo dichiarare qualcosa o se sono apposto cosi? Grazie
F

Floriana Liuni

12/05/2014, 15:07:04

Gentilissima Tiziana, se per l’anno prossimo, come vi auguro, avrete dei redditi da dichiarare, potrete portare in detrazione gli interessi passivi che quest’anno non avete potuto detrarre.
T

Tiziana

09/05/2014, 11:44:18

Io e mio marito siamo disoccupati da più di un anno con un figlio a carico e il mutuo da pagare. Mi chiedevo se è possibile recuperare gli interessi passivi del mutuo più le spese mediche non avendo alcun reddito. Grazie
F

Floriana Liuni

05/05/2014, 16:28:50

Gentilissimo Giuseppe, mi risulta che si possano eventualmente recuperare gli interessi non detratti solo nell'anno precedente. Ovviamente ci vuole però la documentazione relativa ai lavori effettuati.
G

giuseppe

29/04/2014, 17:31:56

Circa 15 anni fa ho edificato la mia casa sull'area solare che mio padre mi ha donato, la stessa è stata costruita in economia con l'aiuto di mio padre, mio fratello e altri parenti. Da 4 anni non riesco a detrarre dal 730 gli interessi passivi del mutuo ipotecario acceso a suo tempo per la costruzione della stessa perché i diversi caf da me contattati mi chiedono le fatture dei lavori eseguiti all epoca che ovviamente non ho. Le chiedo se vi sono delle norme che permettono a chi si trova nella mia situazione di detrarre dal 730 gli interessi passivi del mutuo ipotecario. Cordialmente la saluto.
F

Floriana Liuni

24/04/2014, 18:39:03

Gentilissimo Davide, può farlo se sua moglie è fiscalmente a carico.
C

CRISTIANA

23/04/2014, 15:39:10

Buonasera, non ho mai presentato la dichiarazione dei redditi poiché ho solo reddito da lavoro dipendente e il 50% di un appartamento come 1° casa, nel 2013 però ho acquistato come 2° casa un appartamentino la cui rendita catastale è € 340,86 e attualmente è in fase di ristrutturazione. Posso evitare la dichiarazione dei redditi o diventa obbligatoria?
F

Floriana Liuni

17/04/2014, 11:32:29

Gentilissimo Alfredo, può farlo.
D

Davide

16/04/2014, 21:40:37

Salve. Io e mia moglie siamo in comunione di beni, cointestatari di mutuo ipotecario per acquisto prima casa e comproprietari ciascuno al 50%. Ella non è fiscalmente a carico in quanto ha percepito redditi per una somma superiore ad € 2.840,51. La somma dei redditi percepiti è comunque bassa e non ha versato IRPEF. Posso portare in detrazione tutti gli interessi passivi del mutuo? Grazie anticipatamente. Deferenti Saluti.
A

Alfredo Pierno

15/04/2014, 22:07:33

Buona sera, io e mia moglie abbiamo acquistato casa al 50% a giugno 2012, però ci siamo sposati a giugno 2013. Lei è a mio carico e abbiamo sia prima casa che mutuo al 50%,lei non lavora. Volevo sapere io posso scaricare sul 730/2014 gli interessi passivi al 100% cioè anche la parte sua fino a 4000? Grazie e distinti saluti
F

Floriana Liuni

14/04/2014, 12:48:30

Buonasera a lei Ambra, suo marito potrebbe detrarre il 100% degli interessi se, oltre che del mutuo, fosse comproprietario della casa e se lei, Ambra, fosse fiscalmente a suo carico.
A

Ambra

09/04/2014, 22:12:58

Buonasera vorrei sapere se mio marito può scaricare gli interessi di mutuo che abbiamo cointestato anche se la casa e intestata solo a me e anche se stiamo in separazione dei beni. Grazie attendo notizie
F

Floriana Liuni

01/04/2014, 15:39:45

Caro Ivano, se la proprietà della casa è intestata ad entrambi, sì.
I

Ivano

25/03/2014, 13:16:48

Io e mia moglie siamo cointestatari di un mutuo prima casa. Lei non è a mio carico, ma il suo reddito è cosi basso da non aver pagato Irpef. Può comunque detrarre gli interessi della sua parte di mutuo?
F

Floriana Liuni

08/01/2014, 10:49:25

Cara Melissa, ho consultato in tal senso Christian Maisano Servizi Immobiliari, che così risponde: La problematica fondamentale in questo caso è quella relativa alla tempistica che lo Stato ti impone in merito alle agevolazioni prima casa. Lo Stato concede infatti all'acquirente di poter usufruire della agevolazioni prima casa(pagare cioè una imposta di registro al 3% anziché al 10%) a fronte di tutta una serie di caratteristiche che il cliente deve avere e di situazioni che dovrà mettere in atto. Tra queste, lo Stato impone che l'acquirente trasferisca la propria residenza nell'immobile acquistato con le agevolazioni entro 18 mesi da quando ha effettuato il rogito. Quindi anche nel caso oggetto della domanda, se non vuole incorrere nella decadenza, dovrà necessariamente trasferire la propria residenza entro i 18 mesi di cui già detto. Nel malaugurato caso in cui l'inquilino non volesse uscire si consiglia un accordo tra le parti che consenta al compratore di poter mettere in atto questa situazione al fine di evitare questo spiacevole e oneroso inconveniente.
M

Melissa

10/12/2013, 15:11:34

Ho acquistato un immobile locato usufruendo delle agevolazioni per la prima casa. Dalla scadenza del contratto di locazione, avrò a disposizione solo un mese per poter trasferire la mia residenza e poter così usufruire delle agevolazioni relative agli interessi passivi. Nel malaugurato caso in cui l'inquilino non volesse lasciare l'immobile alla naturale scadenza del contratto di locazione e, quindi, io non potessi trasferire la mia residenza, perderò le agevolazioni per la prima casa?
F

Floriana Liuni

30/10/2013, 14:57:57

Caro Fabio, l’intestatario del mutuo può avere la detrazione degli interessi, ma nel suo caso – essendo lei già possessore di un immobile – non si tratterebbe dell’acquisto di una prima casa, anche se lei la intestasse a sua moglie. Per avere le agevolazioni, sua moglie dovrebbe essere l’intestataria del mutuo (e sarebbe lei a beneficiare delle detrazioni); in più dopo l’acquisto della casa questa dovrebbe essere adibita ad abitazione principale di sua moglie.
F

Floriana Liuni

30/10/2013, 14:57:31

Gentilissimo Fabio, credo che il suo commercialista abbia ragione. Potrebbe però valutare se rinegoziare con la sua banca i termini del mutuo stesso o se sostituirlo/surrogarlo con un prodotto di un’altra banca.
F

fabio

20/10/2013, 18:11:39

Sono già proprietario di un immobile, vorrei comprarne un altro ed intestarlo a mia moglie in separazione dei beni ma senza reddito. Posso intestarle la casa come prima casa ed a me il mutuo al 100%, se sì, posso avere sul rogito le agevolazioni 1^ casa e scaricarmi gli interessi passivi del mutuo?
F

Fabio

16/10/2013, 23:54:20

Ho stipulato un mutuo per l'acquisto di un immobile e solo successivamente, dopo qualche mese, ho venduto l'appartamento dove vivevo che era prima casa. L'acquisto del secondo appartamento e' stato completato quindi come seconda casa. Il mio commercialista mi dice che non c'e alcuna possibilità di portare in detrazione gli interessi passivi del mutuo perché è stato acceso per l'acquisto di una seconda casa e non importa se questa è diventata prima casa. Volevo avere una conferma circa l'impossibilità di portare in detrazione gli interessi passivi del mutuo
R

RICCARDO

13/10/2013, 00:36:39

Salve, le scrivo per un consiglio. Sono in regime di comunione di beni e ho acquistato una seconda casa intestandola hai miei 2 figli minori, ho già affittato questo immobile in regime di cedolare secca, ho un reddito complessivo, assieme a mia moglie, di 40.000 euro; vorrei sapere se nella compilazione del 730 posso scaricare il mutuo della prima casa e tutte le altre cose. Grazie in anticipo per una sua risposta.
P

Patrizia De Rubertis

11/09/2013, 14:31:41

Detto che dovrebbe intestarsi l’immobile e il mutuo al 100%, non potrebbe comunque usufruire delle detrazione dal momento che risulta a carico di suo marito. La legge, infatti, prevede che se il mutuo è intestato solo al coniuge fiscalmente a carico, l’altro coniuge non può detrarre gli interessi passivi.
M

Marzia

29/08/2013, 12:51:17

Buongiorno. Sono in regime di separazione dei beni e mio marito ha acquistato casa (da solo) usufruendo delle agevolazioni per abitazione principale. Io non lavoro e sono fiscalmente a carico di mio marito. In queste condizioni, avendo la possibilità di acquistare una seconda abitazione da adibire ad abitazione principale MIA, come conviene intestare tale abitazione ed il mutuo per avere il massimo delle agevolazioni previste da legge? In pratica, se mio marito si intesta solo l'1% della nuova abitazione ed entrambi ci intestiamo il mutuo, prendiamo il massimo dei benefici?
P

Patrizia De Rubertis

19/06/2013, 16:05:21

Caro Luigi, il modello 730 può essere presentato al proprio sostituto che ha scelto di prestare assistenza fiscale, a un centro di assistenza fiscale per lavoratori dipendenti e pensionati o a un professionista abilitato.
P

Patrizia De Rubertis

18/06/2013, 15:49:07

Gentile Agostino, la risposta è negativa. Se il figlio non è più a carico, la detrazione spetta solamente a chi è contemporaneamente intestatario del mutuo e dell’abitazione.
P

Patrizia De Rubertis

18/06/2013, 15:48:18

Gentile Concetta, la detrazione spetta, per la sua quota, al contribuente che sia contemporaneamente acquirente ed intestatario del mutuo. Quindi non poteva portare in detrazione il 100%.
A

AGOSTINO DE CARLO

14/06/2013, 18:45:28

HO ACQUISTATO CASA A MIO FIGLIO, INTESTANDOLA A LUI DIRETTAMENTE (1^ CASA). PER IL 2012 HO DETRATTO GLI INTERESSI DEL MUTUO, INTESTATO A MIO FIGLIO, IN QUANTO EGLI ERA FISCLMENTE A MIO CARICO. DAL 2013 PRESUMO CHE AVRà UN REDDITO CHE LO FARà USCIRE DAL MIO CARICO FISCALE, MA NON GLI PERMETTERA' DI DETRARRE ALCUNCHé PER INCAMPIENZA. POSSO ANCORA DETRARRE IO GLI INTERESSI, VISTO CHE IL MUTUO, A LUI INTESTATO, VIENE ADDEBITATO SUL MI C/C?
C

Concetta

13/06/2013, 17:06:05

Con mio fratello siamo intestatari di un mutuo ipotecario su abitazione principale intestata solo a me. Quindi io pago le rate del mutuo e io mi scarico gli interessi, anche perchè mio fratello non è proprietario dell'immobile ma doveva essere un semplice garante per la banca che invece lo ha inserito come intestatario del mutuo. Ora l'agenzia delle Entrate vuole recuperare la percentuale che spetterebbe al cointestato ma in questo caso lui non può farlo perchè non è proprietario dell'immobile. E' guisto recuperami quella parte di interessi scaricati e farli così perdere? Grazie mille
L

Luigi

03/06/2013, 13:42:00

Buongiorno, nel 2012 ho lavorato 6 mesi fino a novembre ma dal 2013 sono disoccupato e ricevo l'assegno di disoccupazione fino ad Agosto. Posso in qualche modo recuperare le agevolazioni previste per il mutuo prima casa sui pagamenti del 2012 anche se adesso non ho sostituto di imposta?
P

Patrizia De Rubertis

03/06/2013, 12:39:09

Gentile Franz, si possono portare in detrazione gli interessi passivi del mutuo solo se si è contemporaneamente intestatari del mutuo e dell’abitazione.
P

Patrizia De Rubertis

03/06/2013, 12:37:47

Gentile Monica, secondo la circolare 13/E del 2013 dell’Agenzia delle Entrate è possibile detrarre un importo pari al 19% dell’ammontare complessivo non superiore a 2.582,28 degli interessi passivi e relativi oneri accessori del mutuo per la costruzione dell’abitazione principale. La detrazione spetta al futuro possessore dell’immobile nei limiti della quota di intestazione del mutuo, e in relazione agli interessi e oneri accessori della parte di mutuo effettivamente utilizzato per le spese di costruzione dell'immobile”.
M

monica

28/05/2013, 09:12:25

Buongiorno, abbiamo costruito ( da zero, da solo terreno) la ns prima casa. In fase di accatastamento solo mio marito risulta proprietario della casa. Siamo contestatari del mutuo. Ci hanno detto che per la costruzione della casa non si possono detrarre tutti gli interessi passivi del mutuo, ma fino ad un tetto massimo di 2500 euro. Siccome però io sono contestataria del mutuo, ma non proprietario, chi ci ha preparato il 730 ci ha mandato in detrazione solo la metà dei 2500 euro per il 730 di mio marito, e zero per me. E’ normale? Non può comunque mio marito detrarre i 2500 euro? Non ho diritto anche io a detrarre la mia parte? Non ci hanno inserito inoltre le fatture di parcella del notaio per la stipula del mutuo, è corretto? Se mio marito dovesse fare adesso la donazione a me del 50% della casa, negli anni successivi potrò detrarre la mia metà degli interessi passivi? Grazie Monica
F

Franz

22/05/2013, 10:26:37

Invece nel caso in cui l'abitazione principale è al 50% col coniuge a carico senza redditi, ma il mutuo è intestato solo a me, posso scaricarmi la quota del 50% degli interessi essendo possessore per il 50% della casa?
P

Patrizia De Rubertis

21/05/2013, 16:38:34

Cara Carmen, nel modello della dichiarazione dei redditi va inserito l'importo che corrisponde agli interessi passivi che si possono detrarre dall'Irpef e i relativi oneri accessori. In particolare si stratta del 19% degli interessi corrisposti con un tetto massimo di 4.000 euro.
C

carmen

16/05/2013, 18:39:03

Nel 730 si scarica il totale interessi 800 euro circa o il totale ammortamento 6500 euro ? Grazie mille
P

Patrizia De Rubertis

16/05/2013, 17:01:45

Gentile Pasquale, la detrazione del mutuo è riconosciuta solo se l’immobile viene utilizzato come abitazione principale da parte del proprietario o dei suoi familiari (coniuge o figli). Può quindi detrarre gli interessi passivi solo se si abita effettivamente nella casa. Condizione che resta valida anche trascorsi i primi cinque anni.
P

Patrizia De Rubertis

15/05/2013, 12:11:26

Gentile signor Giovanni, la risposta è negativa. I coniugi possono detrarre entrambi gli interessi passivi pagati sul mutuo solo se comproprietari dell’abitazione principale e cointestatari del relativo mutuo. In questo caso il marito richiederà una detrazione pari alla quota di possesso della casa
P

pasquale

13/05/2013, 16:01:52

Salve un'informazione; ma per chi ha acquistato l'immobile nel 2006 per usufruire dei benefici di prima casa c'era l'obbligo solo di essere residente nel comune dell'immobile o per forza nell'immobile? Poi, trascorsi i 5 anni anche se non si è residenti nell'immobile o non lo si è mai stato è possibile detrarre col 730 il mutuo se ancora si paga? Grazie
G

giovanni

07/05/2013, 13:39:29

Se il mutuo e' cointestato a marito e moglie, ma l'immobile e' solo del marito, quest'ultimo puo' detrarre fino a 4000,00? Cambia se si e' in comunione o separazione dei beni? Grazie

Scrivi un commento

Preventivo mutuo

Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it!

MUTUO PRIMA CASA

Confronta i mutui per la prima casa.

Preventivo mutuo

SURROGA MUTUO

Abbassa la rata del mutuo.

Preventivo surroga

Blog Mutuando

Prima casa, la successione allunga il calendario

Prima casa, la successione allunga il calendario

Possibile l’accesso al beneficio fiscale oltre il termine ordinario, preservandolo con una dichiarazione integrativa o sostitutiva. Ma attenzione alla notifica del fisco che stoppa il processo. Una risoluzione dell’agenzia delle entrate fa chiarezza sui termini di cui tenere conto.
Una bussola per il preliminare

Una bussola per il preliminare

Prima di effettuare il rogito, l’atto con cui si formalizza la compravendita della casa, davanti al notaio può succedere di stipulare il contratto preliminare. Vediamo insieme cos’è e perché può essere conveniente farlo, aiutandoci con i consigli dell’Agenzia delle entrate.
Agevolazioni prima casa più tempo per il riacquisto

Agevolazioni prima casa più tempo per il riacquisto

Due anni di tempo e non più uno per cedere la casa e riacquistarne una nuova continuando a usufruire dell’aliquota agevolata al 2% dell’imposta di registro. E’ una delle novità sul capitolo compravendita prima nella legge di bilancio 2025. Ecco quali sono le altre novità
Beneficio prima casa anche per lo "straniero"

Beneficio prima casa anche per lo "straniero"

Ok agli sconti prima casa per cittadini trasferiti all’estero per il lavoro al momento della stipula del contratto di acquisto dell’immobile situato in Italia. Ma attenzione ai tempi del cambio di residenza. Ecco cosa dice l’Agenzia delle entrate.
Quali detrazioni per 730 e mutui

Quali detrazioni per 730 e mutui

Si avvicina l’appuntamento con la dichiarazione dei redditi e, come ogni anno, occorre fare mente locale su quelle che sono le detrazioni possibili per coloro che sono titolari di contratti di mutuo, o che in generale stanno sostenendo spese di ristrutturazione per il proprio immobile. Vediamo quindi quali sono le principali agevolazioni fiscali per il 2016.
Mutui Cdp ed esenzioni

Mutui Cdp ed esenzioni

I mutui di giovani coppie, famiglie numerose, o con portatori di disabilità devono essere esenti da imposta di bollo, di registro e dalle imposte aggiuntive. E’ questa la misura comunicata con la risoluzione 61/E del 25 luglio 2016 dell’Agenzia delle Entrate, che di fatto estende ad alcune categorie di clienti, meritevoli di tutela, i vantaggi fiscali che sono già applicati alle banche intermediarie grazie ad accordi con istituzioni quali Cassa Depositi e Prestiti e Banca Europea degli Investimenti.

Guide ai mutui

pubblicato il 15 maggio 2024
Guida al mutuo per l’acquisto della casa

Guida al mutuo per l’acquisto della casa

Acquistare casa è un passo importante che richiede pianificazione finanziaria. Questa guida offre 10 consigli pratici per gestire al meglio il finanziamento e scegliere un mutuo adatto alle proprie esigenze.
pubblicato il 9 aprile 2024
Regolamento condominiale: come funziona, obblighi e limiti

Regolamento condominiale: come funziona, obblighi e limiti

Il regolamento condominiale definisce le regole per la gestione delle parti comuni di un edificio. La guida spiega il contenuto del regolamento, come viene approvato e le procedure per modificarlo in caso di necessità.
pubblicato il 5 marzo 2024
Assicurazione mutuo: cos'è e come sceglierla

Assicurazione mutuo: cos'è e come sceglierla

L’assicurazione mutuo protegge il mutuatario e la banca in caso di imprevisti come perdita del lavoro o gravi malattie. Questa guida presenta i principali tipi di coperture, i costi e i criteri per scegliere la polizza più adatta in base alle esigenze e al profilo finanziario del richiedente.
pubblicato il 6 febbraio 2024
Tasso Euribor mutui del 18/01/2025

Tasso Euribor mutui del 18/01/2025

Il tasso Euribor è un parametro chiave per mutui a tasso variabile. La guida offre un’analisi del tasso attuale e del suo storico, spiegando come funziona e come incide sulle rate dei mutui variabili.
pubblicato il 24 luglio 2023
Cancellazione protesti: come fare

Cancellazione protesti: come fare

La cancellazione del protesto bancario permette di eliminare la segnalazione del mancato pagamento. La guida spiega il processo e i requisiti per richiedere la cancellazione, le tempistiche e l’impatto che il protesto può avere sul profilo creditizio.
pubblicato il 14 giugno 2023
IMU: calcolo per prima e seconda casa

IMU: calcolo per prima e seconda casa

L’IMU è una tassa sugli immobili dovuta dai proprietari di case e terreni. La guida offre una panoramica sulla normativa IMU 2023, su come effettuare il calcolo e le novità fiscali introdotte, inclusi i casi di esenzione e le modalità di pagamento.