logo Mutui.it
Tutti i marchi del gruppo Facile.it:
logo Facile.it
logo Facile.it
logo Assicurazione.it
logo Assicurazione.it
logo Prestiti.it
logo Prestiti.it
logo BolletteCasa.it
logo BolletteCasa.it
logo MiaCar.it
logo MiaCar.it

Mutui, la detrazione può essere ridotta

27 mag 2025 | 3 min di lettura | Pubblicato da Cristina B.

bilancia monete casa mutuo

È tempo di dichiarazioni e di 730 precompilato. Sollecitata, da un quesito di un contribuente, l’Agenzia delle entrate pubblica sul proprio sito, nella parte delle Faq (domande più frequenti), una precisazione sul calcolo della detrazione degli interessi passivi sui mutui. Il chiarimento può essere davvero utile per evitare incomprensioni e sorprese nel leggere il dato riportato in precompilata che magari non coincide con l’aspettativa del contribuente.

Mutuo casa: trova il migliore per te
Mutuo casa: trova il migliore per te

Il quesito

Il dubbio risolto è il seguente: banalmente non tornano i calcoli degli importi della detrazione rispetto alle aspettative del contribuente e quelle riportate nel foglio di calcolo del 730: “Nella mia dichiarazione precompilata sono riportati gli interessi relativi al mutuo ipotecario per l’acquisto dell’abitazione principale per i quali spetta la detrazione del 19%” spiega il quesito, “ma quando vado a verificare l’esito della dichiarazione, la detrazione è minore del 19%. Qual è il motivo?

La risposta

Nessun errore di calcolo. La risposta è in una disposizione che agisce da un paio di anni sui redditi oltre i 50 mila euro lordi considerati “elevati” dal legislatore:  “Se sei un contribuente con un reddito superiore a 50.000 euro”, spiega l’Agenzia, “come indicato nelle istruzioni per la compilazione del modello 730/2025 (pag. 56), l'ammontare della detrazione spettante per l'anno 2024, per gli oneri per cui è prevista una detrazione del 19% (escluso spese sanitarie), per le erogazioni liberali verso i partiti politici e per i premi assicurativi per eventi calamitosi, è diminuito di un importo pari a 260 euro (articolo 2, comma 2, del decreto legislativo 30 dicembre 2023, n. 216).”

La disposizione taglia detrazioni anche sui mutui

La norma è inserita nel decreto legislativo, attuativo della riforma fiscale, l. 111/2023, 216/2023, decreto di Attuazione del primo modulo di riforma delle imposte sul reddito delle persone fisiche e altre misure in tema di imposte sui redditi.

L’articolo 2 è dedicato alla Revisione della disciplina delle detrazioni fiscali per i contribuenti titolari di un reddito complessivo superiore a euro 50.000 l'ammontare della detrazione dall'imposta lorda, spettante per l'anno 2024 in relazione ai seguenti  oneri, determinato ai  sensi dell'articolo 15, comma 3-bis, del  testo unico delle imposte sui redditi, di  cui al decreto del  Presidente della  Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, è diminuito di un importo pari a euro 260: a) gli oneri la cui detraibilità è fissata nella misura del  19 per cento dal citato testo unico  delle  imposte sui redditi  o da qualsiasi altra disposizione fiscale, fatta eccezione  per  le spese sanitarie di cui all'articolo 15, comma 1, lettera c)  del predetto testo unico.

Cosa vuol dire? Che coloro che hanno un reddito lordo oltre i 50 mila euro annui nel momento in cui devono calcolare gli importi delle detrazioni che gli spettano, salvo quelle sanitarie per cui questa disposizione non si applica, devono operare sulla somma che gli risulta dall’applicazione del 19% la sottrazione dell’importo di 260 euro, chiamato franchigia. Ad esempio se proprio in merito ai mutui l’importo che risulta al contribuente è di 1000 euro, ma il suo reddito è oltre i 50 mila euro il fisco calcolerà 1000 – 260 euro.

La detrazione sui mutui

Si ricorda che per coloro che sono proprietari di una abitazione considerata prima casa su cui è attivo un finanziamento di mutuo il fisco riconosce la possibilità di portare in detrazione (vedersi restituiti) una parte della componente del mutuo chiamata interessi passivi sui mutui. Questi importi la banca ormai in automatico la comunica all’Agenzia che fatte le sue verifiche le inserisce in automatico in dichiarazione, ma anche il contribuente se i conti non tornano può intervenire conservando sempre la documentazione che annualmente rilascia la banca. Lo sconto spetta il verificarsi di due condizioni: essere proprietario dell’immobili e intestatario del contratto di mutuo si tratta del 19% degli importi fino a un massimo di 4000 euro l’anno. Se si è in due cointestatari lo sconto sarà ricalcolato nella misura del 50%.

Mutuo casa: trova il migliore per te
Commenti

Scrivi un commento

Offerte di mutuo confrontate

Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it!

MUTUO PRIMA CASA

Confronta i mutui per la prima casa.

Preventivo mutuo

SURROGA MUTUO

Abbassa la rata del mutuo.

Preventivo surroga

Blog Mutuando

pubblicato il 20 maggio 2025
Agevolazione fiscale prima casa

Agevolazione fiscale prima casa

È il chiarimento offerto dall’Agenzia delle entrate nella risposta 127/25, a un quesito di interpello proposto da un contribuente. Ecco i dettagli
pubblicato il 13 maggio 2025
La precompilata senza modifiche. No controlli sui dati

La precompilata senza modifiche. No controlli sui dati

Dal 15 maggio sarà possibile inviare la propria dichiarazione precompilata, modificarla, integrarla o correggerla se ci sono dei dati differenti rispetto le risultanze dell’Agenzia delle entrate. Ecco cosa succede e come varia la possibilità di ricevere un controllo.
pubblicato il 6 maggio 2025
Le dichiarazioni precompilate 2025 sono online

Le dichiarazioni precompilate 2025 sono online

Dal 15 maggio la possibilità di inviare, modificare e compilare i propri dati fiscali per ottenere il rimborso o versare il calcolo delle imposte dovute per circa 24 mln di contribuenti.
pubblicato il 29 aprile 2025
Tutto pronto per la precompilata 2025

Tutto pronto per la precompilata 2025

Dal 30 aprile il cittadino non deve più conoscere quadri, righi e codici ma viene guidato fino all’invio della dichiarazione con una interfaccia intuitiva e parole semplici.
pubblicato il 22 aprile 2025
Crescono i mutui e il valore delle case

Crescono i mutui e il valore delle case

Con il calo dei tassi ripartono gli acquisti: aprile 2024 inizia a essere il primo mese che vede un aumento del numero dei mutui.
pubblicato il 8 aprile 2025
Mutuo, dalla rinegoziazione alle procedure assistite

Mutuo, dalla rinegoziazione alle procedure assistite

Il mutuo è uno degli impegni più stringenti che esistono. Alle prime avvisaglie di sofferenze è importante informare la banca che potrà proporre la rinegoziazione del mutuo, incidendo sulla variabile della rata e della durata.
pubblicato il 1 aprile 2025
Mutui, la leva finanziaria è la famiglia

Mutui, la leva finanziaria è la famiglia

Il 62% dei giovani di età compresa tra i 29 e i 39 anni non è riuscito ancora a comprare casa e sebbene vorrebbe andar via di casa non può perché non ha le capacità economiche per farlo.

Guide ai mutui

pubblicato il 13 maggio 2025
Le novità 2025 sui mutui under 36

Le novità 2025 sui mutui under 36

Le agevolazioni previste per il 2025 rappresentano un'opportunità unica per i giovani under 36 che desiderano acquistare la loro prima casa.
pubblicato il 13 maggio 2025
Cos'è l'inflazione e come influisce sui mutui

Cos'è l'inflazione e come influisce sui mutui

L’inflazione impatta direttamente sul costo dei mutui, in particolare quelli a tasso variabile. Nel 2025, con la discesa dei tassi BCE, il mercato offre condizioni più favorevoli per chi vuole finanziare l’acquisto di una casa.
pubblicato il 12 maggio 2025
Acquisto programmato

Acquisto programmato

L'acquisto programmato è una formula innovativa proposta dalle agenzie immobiliari come alternativa al mutuo tradizionale.
pubblicato il 12 maggio 2025
Mutuo senza busta paga: è possibile?

Mutuo senza busta paga: è possibile?

Ottenere un mutuo senza una busta paga può sembrare una sfida insormontabile, soprattutto per i giovani o per chi ha un reddito instabile. Tuttavia, esistono diverse strategie e opzioni che possono facilitare questo processo.
pubblicato il 12 maggio 2025
Mutui a 5 anni

Mutui a 5 anni

Il mutuo a 5 anni è una soluzione finanziaria a breve termine che consente un rapido rimborso del capitale, ideale per chi cerca di ridurre al minimo gli interessi, ma comporta rate elevate. È indicato per chi dispone di entrate sicure e vuole evitare impegni a lungo termine.
pubblicato il 12 maggio 2025
Mutuo integrativo

Mutuo integrativo

Un mutuo integrativo, noto anche come secondo mutuo, è una soluzione finanziaria che consente di ottenere ulteriore liquidità quando si ha già un mutuo in corso.
pubblicato il 12 maggio 2025
Che mutuo posso permettermi?

Che mutuo posso permettermi?

Quando si decide di acquistare una casa, una delle prime domande che ci si pone è: "Che mutuo posso permettermi?". Questa domanda è cruciale poiché determina la fascia di prezzo degli immobili che puoi considerare e, di conseguenza, le tue scelte abitative.