Mutui casa, i preferiti dagli italiani
16 gen 2025 | 2 min di lettura | Pubblicato da Franco C.

Il 2024 è stato un anno che, per quanto riguarda i mutui, soprattutto i mutui prima casa, è stato caratterizzato dal taglio dei tassi d'interesse Bce che ne ha facilitato richiesta ed erogazione. Kìron Partner, società del Gruppo Tecnocasa, ha esaminato alcuni indicatori relativi ai mutui richiesti nel primo semestre 2024, stilando la nota di quelli più "gettonati" dagli italiani e confrontando i dati con lo stesso periodo del 2023.
Scopo dei mutui
L’acquisto della prima casa si conferma la motivazione principale per la sottoscrizione di un mutuo: è il motivo che spinge all'acquisto il 93,1% del totale dei possibili sottoscrittori. Gli altri scopi includono la sostituzione o surroga (3,1%); consolidamento debiti (0,3%); liquidità per esigenze diverse dall’acquisto dell’abitazione, garantite da patrimonio immobiliare (0,8%); costruzione o ristrutturazione (0,7%); acquisto della seconda casa (2,1%). Confrontando i dati con l’anno precedente, si rileva un aumento delle richieste per l’acquisto della seconda casa (+0,6%) e una diminuzione per la prima casa (-0,6%): le altre finalità restano sostanzialmente stabili.
Tipo di tassi
La scelta prevalente dei mutuatari è il tasso fisso, scelto dal 94,7% dei clienti, seguito dal tasso misto (3,3%). Nel primo semestre 2024, sottolinea Kiron, i tassi di riferimento si mantengono storicamente bassi, con un costo medio del prodotto, il famigerato spread, inferiore rispetto agli anni precedenti. Rispetto al periodo precedente le variazioni comprendono l'aumento del tasso fisso (+7,5%), il calo del tasso variabile: (-7,3%). Le opzioni di tasso comprendono: tasso variabile con rata legata ai tassi Euribor o BCE, con variazioni proporzionali; tasso variabile con Cap; tasso fisso con rata invariata, calcolata in base al parametro EurIRS al momento della sottoscrizione e tasso misto che consente il passaggio tra tasso fisso e variabile.
Durata dei mutui
La durata media dei mutui, a livello nazionale, si attesta a 26,6 anni, in lieve calo rispetto al semestre precedente quando era attestata a 26,7 anni. La distribuzione per fasce temporali vede: 26-30 anni preferiti dal 62,4% dei sottoscrittori; 21-25 anni (19%); 16-20 anni (11,5%); 10-15 anni (7%); meno di 10 anni (0,1%, dovuto alle rate mensili più elevate).
Importo medio dei mutui
Nel primo semestre 2024, l’importo medio del mutuo erogato è stato pari a 114.900 euro, leggermente superiore al semestre precedente quando era di 114.500 euro. La distribuzione degli importi mostra una concentrazione verso cifre medio-basse: meno di 50.000 euro è entità scelta dal 2,9% dei sottoscrittori; 50.000-100.000 euro (43,1%); 100.000-150.000 euro (36,1%); 150.000-200.000 euro (12,5%); più di 200.000 euro (5,4%).
Scrivi un commento
Offerte di mutuo confrontate
Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it!
MUTUO PRIMA CASA
Confronta i mutui per la prima casa.
SURROGA MUTUO
Abbassa la rata del mutuo.
News dal mondo mutui

Mutui a tasso variabile: costi aggiornati a giugno 2025 dopo il taglio BCE

Acquistare casa, la disponibilità di spesa varia

Offerte mutuo a tasso fisso giugno 2025: Banco Desio, BCC e Intesa San Paolo a confronto

Per scelta o per lavoro? Perché gli italiani vivono in affitto

Quali banche offrono il mutuo 100% giugno 2025

Caro casa: in Italia le spese superano in media i 15mila euro all’anno

Dove si vive meglio (e a che età)

Italia vendite express al 6%

Le 3 migliori offerte di mutuo a tasso fisso di Maggio 2025

Comprare casa: le opportunità di scelta con un budget da 200mila euro

Le soluzioni di mutuo al 100% per i giovani under 36 di maggio 2025

Trilocale cercasi nelle grandi città
Guide ai mutui

Le novità 2025 sui mutui under 36

Cos'è l'inflazione e come influisce sui mutui

Acquisto programmato

Mutuo senza busta paga: è possibile?

Mutui a 5 anni

Cosa succede dopo la perizia del mutuo

Mutuo integrativo
