Italia tra le nazioni meno care in Ue per le tasse sulla casa

Incidono sul bilancio famigliare per il 2,3%
Pubblicato il 13 December 2019
Mentre il mercato immobiliare va avanti e registra un +21% a novembre per quanto riguarda le richieste di nuovi mutui, compresi mutui prima casa, l'Italia del mattone si interroga sui movimenti del governo in tema di tassazione degli immobili. Il decreto crescita proroga la pace fiscale e fissa nuove scadenze per il calendario pagamenti 2019: primi fra tutti Imu e Tasi. Ma quanto si paga in Italia di tasse sulla casa? E come va il nostro Paese rispetto agli altri in Europa?
Francia prima in Ue: le tasse sulla casa pesano quasi per il 5% sul bilancio delle famiglie. Diciamolo subito: l’Italia non è l’unico paese europeo nel quale le tasse sulla casa hanno un certo peso sull’economia delle famiglie. Anzi, non è neanche la nazione in cui le tasse sulla casa sono più alte. Lo dice l'ultimo report sulle tassazioni nei paesi Ue diffuso da Eurostat, l'Ufficio statistico dell'Ue e intitolato Taxation trends in the European Union. Uno studio che ha preso in considerazione sia le tasse ricorrenti, come la nostra Imu, che quelle di proprietà, come la tassa su trasferimenti e transazioni internazionali. Dalla fotografia scattata da Eurostat è la Francia ad essere davanti a tutti nella classifica delle nazioni col maggior peso fiscale per quanto concerne le tasse sulla casa. Al di là dei Pirenei, infatti, questa voce grava per il 4,9% sulle famiglie transalpine. Segue, a distanza, la Gran Bretagna, dove le tasse sulla casa incidono sul bilancio famigliare per il 4,3%. Poi ci sono il Belgio (dove pesano per il 3,6%), la Grecia (3,3%), la Spagna (2,7%) e la Danimarca (2,4%).
Italia settima in classifica: le tasse sulla casa pesano per il 2,3% sul bilancio famigliare. L'Italia occupa la settima posizione, con un'incidenza delle tasse sulla casa sul pil famigliare pari al 2,3%, ancora meno rispetto alla media dell’Ue, attestata al 2,6%. Dietro di noi il Portogallo e la Polonia, ambedue attorno al 2%; sotto all’1% ci sono i Paesi meno abitati e con spesa pubblica e di welfare contenute come l'Estonia, la Lituania, la Slovenia e l'Ungheria.
Tasse sulla casa in Ue: dal 2,2% del 2005 al 2,6% del 2017. Eurostat evidenzia che le tasse sulla casa restano comunque una voce importante del prelievo fiscale europeo: in media, secondo lo studio, sono aumentate parecchio nel corso degli anni, passando dal 2,2 % del 2005 al 2,6% del 2017. Attualmente in Italia, sempre secondo il report Eurostat, le tasse sulla casa rappresentano il 5,9% del pil, mentre, per esempio, in Francia superano addirittura il 10%.
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Franco Canevesio Franco Canevesio, genovese, è giornalista professionista specializzato in economia e Borsa.
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