logo Mutui.it
Tutti i marchi del gruppo Facile.it:
logo Facile.it
logo Facile.it
logo Assicurazione.it
logo Assicurazione.it
logo Prestiti.it
logo Prestiti.it
logo BolletteCasa.it
logo BolletteCasa.it
logo MiaCar.it
logo MiaCar.it

Fisco: è sempre possibile rinunciare al bonus prima casa

13 gen 2022 | 3 min di lettura | Pubblicato da Rosaria B.

fisco e sempre possibile rinunciare al bonus prima casa

Ecco come e quando è possibile farlo

Dopo aver usufruito del bonus prima casa, in caso di successivo trasferimento, si perde l’agevolazione?

Mutuo casa: trova il migliore per te
Mutuo casa: trova il migliore per te

Attraverso una risposta all’interpello numero 4 del 7 Gennaio 2022, l’Agenzia delle Entrate spiega come il bonus prima casa sia salvo in caso di ripensamento: in pratica il contribuente può rinunciare all’agevolazione attraverso la revoca della dichiarazione d’intenti durante l’atto del rogito e in secondo momento richiederla nuovamente spostando la propria residenza entro i 18 mesi dalla compravendita.

Che cosa è e come funziona

Per ammortizzare le spese, chi compra un immobile può usufruire dell’agevolazione prevista dal fisco italiano per l’acquisto della “prima casa”, sia che avvenga attraverso un mutuo prima casa o meno: in questo modo è possibile pagare imposte ridotte in presenza di determinate condizioni.

Chi acquista da un privato deve versare un’imposta di registro del 2%, anziché del 9%, sul valore catastale dell’immobile, mentre le imposte ipotecaria e catastale ammontano a 50 euro ciascuna.

Se invece il venditore è un’impresa con vendita soggetta a Iva, l’acquirente dovrà versare l’imposta sul valore aggiunto, calcolata sul prezzo della cessione, pari al 4% anziché al 10%. In questo caso le imposte di registro, catastale e ipotecaria si pagano nella misura fissa di 200 euro ciascuna.

Rinuncia dell’agevolazione

Il caso specifico su cui l’Agenzia delle Entrate si è espressa, riguarda un contribuente che ha acquistato un immobile nel 2020 con l’agevolazione prima casa trasferendosi nel Comune in cui è situata la nuova abitazione.

Tuttavia il contribuente, dopo la stipula del rogito e il trasferimento nell’alloggio in questione, aveva dovuto presto trasferirsi a causa dei gravi problemi di salute e di disabilità della convivente. Le sue condizioni di salute avevano subito un peggioramento tale da rendere indispensabile il trasferimento in un'altra abitazione più adatta alle sue necessità.

A quel punto il contribuente, come riportato l’Agenzia delle entrate nella sua risposta, si vedeva costretto a rinunciare alle agevolazioni di legge previste per la “prima casa” di cui aveva fatto richiesta e pertanto richiedeva all'ufficio dell’Agenzia delle Entrate la riliquidazione delle imposte pagate. Nel 2021 il contribuente effettua il pagamento della maggior somma.

Nuova richiesta per lo stesso immobile

Successivamente però, i gravi problemi di salute della compagna peggiorano ulteriormente e non è più possibile effettuare un altro cambio di abitazione.

A quel punto il contribuente chiede quindi se sia possibile “riottenere le agevolazioni prima casa”, richieste ed ottenute nel rogito del 2020, “sempre per lo stesso stabile indicato nel rogito in cui attualmente ha la residenza”.

L’Agenzia ha quindi ritenuto che il contribuente potesse beneficiare del bonus prima casa: nel caso di specie, infatti, dalla documentazione allegata all’istanza è emerso che il contribuente ha provveduto a trasferire la propria residenza nel Comune in cui è situato l’immobile, successivamente alla revoca della dichiarazione d’intenti, ma comunque prima del decorso del termine di 18 mesi dalla data di acquisto.

Mutuo casa: trova il migliore per te
Commenti

Scrivi un commento

Offerte di mutuo confrontate

Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it!

MUTUO PRIMA CASA

Confronta i mutui per la prima casa.

Preventivo mutuo

SURROGA MUTUO

Abbassa la rata del mutuo.

Preventivo surroga

News dal mondo mutui

pubblicato il 3 settembre 2025
Mutui surroga: le soluzioni più convenienti di settembre 2025

Mutui surroga: le soluzioni più convenienti di settembre 2025

Se la tua rata è troppo alta, la surroga è lo strumento che ti permette di trasferire il finanziamento in un'altra banca, ottenendo condizioni più vantaggiose e un risparmio significativo. Ma quali sono le soluzioni più convenienti del momento? Scopriamolo insieme.

Guide ai mutui

pubblicato il 13 maggio 2025
Cos'è l'inflazione e come influisce sui mutui

Cos'è l'inflazione e come influisce sui mutui

L’inflazione impatta direttamente sul costo dei mutui, in particolare quelli a tasso variabile. Nel 2025, con la discesa dei tassi BCE, il mercato offre condizioni più favorevoli per chi vuole finanziare l’acquisto di una casa.
pubblicato il 13 maggio 2025
Le novità 2025 sui mutui under 36

Le novità 2025 sui mutui under 36

Le agevolazioni previste per il 2025 rappresentano un'opportunità unica per i giovani under 36 che desiderano acquistare la loro prima casa.
pubblicato il 12 maggio 2025
Mutui in convenzione

Mutui in convenzione

I mutui in convenzione sono strumenti di finanziamento agevolati nati da accordi tra enti e banche, pensati per offrire condizioni più vantaggiose a categorie specifiche di beneficiari.
pubblicato il 12 maggio 2025
Acquisto programmato

Acquisto programmato

L'acquisto programmato è una formula innovativa proposta dalle agenzie immobiliari come alternativa al mutuo tradizionale.
pubblicato il 12 maggio 2025
IMU: cosa succede in caso di divorzio o separazione dei coniugi

IMU: cosa succede in caso di divorzio o separazione dei coniugi

La normativa IMU prevede l’esenzione per entrambi i coniugi con residenze diverse in comuni distinti, secondo la sentenza della Corte Costituzionale 209/2022. In caso di separazione, l’imposta è a carico del coniuge assegnatario, se residente nell’immobile.
pubblicato il 12 maggio 2025
Le agevolazioni fiscali sul mutuo

Le agevolazioni fiscali sul mutuo

Acquistare la prima casa rappresenta un traguardo fondamentale nella vita di molte persone. Tuttavia, l'impegno economico richiesto può rappresentare un ostacolo significativo. Fortunatamente esistono una serie di agevolazioni fiscali che possono alleviare il carico finanziario.
pubblicato il 12 maggio 2025
Che mutuo posso permettermi?

Che mutuo posso permettermi?

Quando si decide di acquistare una casa, una delle prime domande che ci si pone è: "Che mutuo posso permettermi?". Questa domanda è cruciale poiché determina la fascia di prezzo degli immobili che puoi considerare e, di conseguenza, le tue scelte abitative.