Città connesse e green nell’era post Covid: i desideri degli abitanti
19 nov 2020 | 3 min di lettura | Pubblicato da Rosaria B.
Per la maggior parte la priorità assoluta è il trasporto
Città più verdi e sicure, ricche di servizi e infrastrutture sembrano essere in cima ai desideri di un numero elevato di famiglie italiane che a seguito dell’emergenza sanitaria hanno riscoperto l’importanza della valorizzazione dei grandi centri urbani, spesso caotici e poco sostenibili in termini di qualità di vita e impatto ambientale. Se da un lato, infatti, l’epidemia, con le conseguenti limitazioni agli spostamenti, ha permesso di scoprire un nuovo modo di vivere a Km zero, dall’altro ha svelato le carenze e i problemi in cui versano le città italiane con la densità abitativa più elevata.
A raccogliere queste impressioni è un sondaggio condotto dalla società SWG e realizzato in esclusiva per l’Assemblea Annuale di Confindustria Assoimmobiliare su un campione di 800 cittadini maggiorenni residenti in 45 città italiane con oltre 100 000 abitanti, con sovracampionamenti di 150 casi per 6 grandi città con oltre 500 000 abitanti (Milano, Napoli, Torino, Palermo, Genova).
Più servizi e spazi per il tempo libero
L’indagine “Le città italiane del post Covid-19” ha permesso di andare a evidenziare come vengono vissute le città da parte degli abitanti, spesso disposti a far ricorso ad un mutuo prima casa pur di vivere in una zona in grado di coniugare spazi verdi per il tempo libero e servizi utili: sulla base delle risposte ottenute, si segnala infatti una maggiore propensione rispetto al periodo precedente alla pandemia a vivere il proprio quartiere nel tempo libero.
Tra le principali richieste vi è una maggiore prossimità dei servizi utili alla persona (possibilmente entro 15 minuti dalla propria abitazione), e un miglior accesso a trasporti pubblici e a infrastrutture efficienti. Le caratteristiche del proprio quartiere sono infatti ritenute fondamentali per la propria qualità di vita tanto più che il 90% degli intervistati vorrebbe poter continuare a sfruttare i benefici dello smartworking anche in futuro.
Meno degrado e più infrastrutture digitali
Gli elementi più critici per quasi tutte le città sono il trasporto pubblico, le connessioni digitali, la presenza di pochi spazi verdi e le aree degradate. In generale, quasi l’80% degli intervistati lamenta la presenza di aree degradate in città e considera fondamentale la loro riqualificazione. Il 33% degli italiani pensa che bisognerebbe ristrutturare scuole ed edifici pubblici, il 17% chiede che vengono riqualificate le aree in cui sono ospitate le case popolari e siano potenziate le infrastrutture digitali.
Per quasi 8 intervistati su 10, la priorità assoluta nelle grandi città è il trasporto. Genova, Roma, Napoli e Palermo rivelano gravi carenze su tutti i punti esaminati (disponibilità di servizi pubblici, cura degli spazi/edifici, presenza di spazi verdi, qualità delle infrastrutture digitali, qualità della vita, facilità degli spostamenti, efficienza del trasporto pubblico e cura da parte delle amministrazioni), con Palermo che si posiziona all’ultimo posto nel sondaggio.
Tutti gli intervistati concordano poi sul fatto che sia necessaria più collaborazione tra pubblico e privato nei progetti urbani. Il 63% vuole il privato nella riprogettazione degli spazi (il 58% in partnership con il pubblico), il 69% nel finanziamento, il 72% nella realizzazione, il 69% nella manutenzione dei nuovi spazi.
Scrivi un commento
Offerte di mutuo confrontate
Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it!
MUTUO PRIMA CASA
Confronta i mutui per la prima casa.
SURROGA MUTUO
Abbassa la rata del mutuo.
News dal mondo mutui

Tassi sui mutui acquisto casa e surroga aggiornati a Maggio 2025

Affitti: cresce la domanda ma si riduce l’offerta di case

Case extra-lusso: ecco dove si superano i 20.000 euro a metro quadro

Abitazioni in vendita in Italia: stock stabile

Città più ricche d’Italia: la classifica

Le migliori offerte per una surroga a fine Aprile 2025 dopo la riunione BCE

Mutui prima casa: il taglio dei tassi mette le ali al credito

Mutuo a tasso fisso: 3 offerte a confronto ad Aprile 2025

I migliori mutui al 100% del valore immobiliare ad Aprile 2025

La Bce taglia i tassi: quali effetti sui mutui prima casa?

Affitti brevi, un mercato di piccoli proprietari

Confronto tra 3 offerte di mutuo per giovani ad Aprile 2025
Guide ai mutui

Mutuo acquisto e ristrutturazione: cos'è e come funziona

Formule per il calcolo del mutuo

Accessione

Lavori trainanti e trainati

Garanzia per evizione

Il preammortamento del mutuo

Affitti brevi: come funzionano?
