Caro affitti, l’abitare diventa “fluido”
![Si guarda con interesse a modalità abitative collaborative Si guarda con interesse a modalità abitative collaborative](https://media.cdn.facile.it/mutui/news/1446/1-medium.jpg)
Si guarda con interesse a modalità abitative collaborative
Pubblicato il 6 June 2024
Una volta era una soluzione di passaggio, soprattutto per studenti e per giovani lavoratori. Adesso la casa in condivisione sta diventando un’opzione destinata a durare a lungo. Lo afferma il rapporto Collaborare e abitare. Il diritto alla casa nelle metropoli per le nuove generazioni, pubblicato da Fondazione G. Feltrinelli con il supporto di Fondazione Cariplo e la cura di Silvia Cafora del Politecnico di Torino.
Più mobili, più immobili
La ricerca ha coinvolto circa 500 persone, tra i 23 e i 40 anni. È emersa la tendenza (per scelta o per necessità) di abitare in affitto. C’entrano i costi elevati e la difficoltà di ottenere un mutuo. Ma c’entra anche la mobilità. Fino a pochi decenni fa – spiega il rapporto – le persone abitavano una o due case in tutta la vita, quella della famiglia di origine e quella della famiglia di “destinazione”. Oggi non più così. Il 50% degli intervistati ha cambiato la città di residenza negli ultimi dieci anni, il 70% almeno una volta nella vita.
L’abitare si fa collaborativo
Anche i prezzi degli affitti, però, stanno lievitando. E così il 41% degli under 40 guarda con interesse modalità abitative collaborative. La questione economica è importante, ma non è l’unica. Secondo il report sta emergendo “un modello che risponde alle esigenze di una società sempre più complessa e variegata, che mette al centro la socialità e il senso di comunità”. È “l’abitare fluido”, che prevede “la possibilità di vivere in maniera flessibile in un sistema composto da più abitazioni, in contesti urbani e non”.
L’insoddisfazione è di casa
Le conclusioni dell’indagine sono in gran parte propositive. Ma spuntano anche alcune crepe: il 40% dei giovani non è soddisfatto gli impianti delle case in cui abita, il 37% dell’arredamento e dalla luminosità, mentre il 30% trova inadeguata la suddivisione degli spazi. In generale, il 62% degli intervistati ritiene che l’abitazione in cui vive non sia adatta allo studio e al lavoro da casa.
Scrivi un commento
Preventivo Mutuo
Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it. Bastano 2 minuti!
Il profilo dell'autore
![](/mutui/bundles/mutuifrontend/images/autori/paolo-fiore.jpg)
Paolo Fiore Giornalista professionista e leccese in trasferta: Bologna, Roma, New York, Milano. Dopo la Scuola di giornalismo Walter Tobagi, ha scritto per Affaritaliani, MF-Milano Finanza, l'Espresso, Startupitalia e Skytg24.it. Si occupa di economia e innovazione per Agi, FocuSicilia e collabora con il gruppo Rcs.
Le ultime news dal mondo mutui
- Milano e Parigi: l’effetto Olimpiadi spinge i prezzi... 24 July 2024
- Caro mutui, 300.000 famiglie hanno rinunciato a... 22 July 2024
- La Bce lascia invariati i tassi: e i mutui come... 19 July 2024
- Bce, quando ci sarà il prossimo taglio dei tassi? 18 July 2024
- Compravendite in calo: mancano case ad alta efficienza 12 July 2024
- Aumentano i prezzi delle case nel mondo: l'Italia fa... 10 July 2024
- Comprare casa: ecco cosa scelgono le famiglie e i... 4 July 2024
- Barcellona verso il divieto assoluto agli affitti brevi 2 July 2024
- La normativa Ue sulle case green spaventa l'Italia 28 June 2024
- In che città vuole abitare la Gen Z? 24 June 2024
- Affitti, l’aumento è da record 21 June 2024
Commenti