Ristrutturare casa con un bonus del 19%
22 nov 2010 | 2 min di lettura | Pubblicato da Cristina F.

Tutti gli italiani che desiderano ristrutturare casa e hanno necessità di richiedere un mutuo per il finanziamento dei lavori, possono fare domanda per ottenere lo sconto d’imposta previsto per le ristrutturazioni edilizie. L’Agenzia delle Entrate ha da poco pubblicato la versione aggiornata della "Guida alle Agevolazioni Fiscali" che contiene tutte le indicazioni sulle detrazioni Irpef previste per le spese di ristrutturazione.
Le detrazioni Irpef sono destinate ai contribuenti che richiedono un mutuo ristrutturazione o un mutuo completamento costruzione per l’acquisto della prima casa e che potranno detrarre dall’Irpef gli interessi passivi e i relativi a oneri accessori corrisposti per i mutui ipotecari. Va ben sottolineato che vengono riconosciuti come ristrutturazione e costruzione di un’unità abitativa solo gli interventi realizzati in conformità al provvedimento comunale regolato dalla legge 5 agosto 1978, n. 457 (all’art. 31, comma 1, lett. D) ora contenuto nell’articolo n. 3 del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia.
La detrazione Irpef prevista in questi casi è pari al 19% e lo sconto può essere applicato su un importo massimo pari a 2.582,28 euro totali per ogni anno d’imposta. I mutuatari che vorranno accedere a tale detrazione dovranno rispettare determinate condizioni, nello specifico 3:
- il mutuo dovrà essere sottoscritto entro sei mesi antecedenti alla data di inizio dei lavori di costruzione o al più tardi nei diciotto mesi successivi
- il mutuo dovrà essere stipulato dal soggetto che dichiarerà il possesso dell’immobile in qualità di proprietario
- l’immobile dovrà essere destinato ad abitazione principale entro sei mesi dalla fine dei lavori necessari a rendere la casa abitabile
Nel caso si verifichino ritardi nel rilascio delle abilitazioni amministrative richieste per legge e questi siano completamente imputabili al fisco, Il diritto alla detrazione non verrà meno, ma si avrà diritto alla proroga del periodo utile alla richiesta della detrazione del 19%.
In che caso non si può usufruire del bonus?
Se l’immobile acquistato non viene destinato ad abitazione come previsto dalla legge entro sei mesi dalla fine dei lavori il diritto alla detrazione non sarà più possibile. In questo caso il termine per la rettifica della dichiarazione dei redditi da parte dell’Amministrazione finanziaria decorre dalla data di conclusione dei lavori di costruzione.
Leggi la guida alle agevolazioni ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.
la Redazione
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