logo Mutui.it
Tutti i marchi del gruppo Facile.it:
logo Facile.it
logo Facile.it
logo Assicurazione.it
logo Assicurazione.it
logo Prestiti.it
logo Prestiti.it
logo BolletteCasa.it
logo BolletteCasa.it
logo MiaCar.it
logo MiaCar.it

Sic. Cosa sono

5 ago 2011 | 4 min di lettura | Pubblicato da

famiglia abbracciata

La crisi finanziaria che si è abbattuta sui mercati mondiali ha portato conseguenze pesantissime per gli amanti del mattone. Non solo si sono scontrati con il credit crunch, vale a dire la stretta del credito che ha precluso negli ultimi due anni a migliaia di italiani la possibilità di accendere un mutuo. Ma gli aspiranti proprietari hanno dovuto pagare a carissimo prezzo anche il rialzo vertiginoso delle rate del prestito per la casa. Basti pensare che secondo gli ultimi dati diffusi dall’Istat, nell’ultimo anno un quarto delle famiglie si è trovato in difficoltà nel far fronte al pagamento del mutuo.

Ora che, però, i cordoni degli istituti di credito si sono allentati e la crisi fa meno paura, chi ha intenzione di chiedere un prestito per la casa deve continuare a valutare sempre con molta attenzione questa decisione che condizionerà la sua vita per almeno 20 anni.

Mutuo casa: trova il migliore per te
Mutuo casa: trova il migliore per te

In primis, bisogna essere consapevoli della propria disponibilità economica. Il puntuale pagamento della rata è, infatti, un momento importante nella vita del mutuo, perché il ritardato o il mancato rimborso fa scattare l’applicazione degli interessi di mora e l’iscrizione nei Sistemi di informazione creditizia (Sic). Si tratta, in particolare, di una banca dati a cui tutto il sistema bancario fa affluire i dati riguardanti i finanziamenti accordati e la regolarità dei rimborsi relativi sia ai mutui che a prestiti, carte di credito e fidi di conto corrente.

Meglio, quindi, ricordare che risultare iscritti nei Sic per ritardati o mancati pagamenti delle rate è, in maniera quasi assoluta, elemento ostativo per la concessione di un ulteriore finanziamento. Sulla base dei dati rilevati (entità degli importi richiesti, puntualità o ritardi nei pagamenti, livello di indebitamento), gli enti finanziari valutano infatti la solvibilità e l’affidabilità dei soggetti censiti, finanziando solamente quanti offrano maggiori garanzie circa la restituzione dell’importo erogato e gestendo in questo modo il rischio connesso all’attività creditizia.

Ma va anche detto che grazie al “Codice di deontologia e di buona condotta per i sistemi informativi gestiti da soggetti privati” - che disciplina dal 2005 l’attività dei Sic - sono anche tutelati i diritti di quanti risultano censiti, dal momento che possono sempre verificare i dati e la propria situazione creditizia tramite l’accesso diretto.

L’iscritto ha, così, il diritto di fare rettificare, aggiornare e cancellare le informazioni che si rivelino non correttamente riportate: i dati negativi frutto di errori delle banche o delle società finanziarie e di quelle perpetrate da terzi ai danni del mutuatario.

Regole, queste sul trattamento dei dati personali, che hanno messo fine alle numerose controversie createsi negli ultimi anni nei confronti dei cattivi pagatori, poiché oltre all’esattezza e alla completezza delle informazioni, il Codice disciplina anche i tempi di conservazione dei dati.

Si tratta, nello specifico, di periodi ben precisi, al termine dei quali le informazioni vengono automaticamente cancellate dal sistema. Sono previsti, inoltre, tempi diversi a seconda che si tratti di dati negativi (ritardi nei pagamenti, sofferenze, cessioni del credito ecc) o positivi (ad esempio il regolare pagamento del prestito e della diversa tipologia e della gravità dell’inadempimento).

In particolare, le richieste di credito vanno mantenute non oltre 6 mesi. Ma se la domanda non viene accolta, il Sic ha tempo 30 giorni per provvedere alla cancellazione dei dati. Per i ritardi successivamente regolarizzati le informazioni sono visibili: per 1 anno se il ritardo non è superiore a 2 rate o 2 mesi, mentre per i ritardi superiori si sale a 2 anni dalla data di regolarizzazione. Invece le informazioni negative circa i ritardi nei pagamenti non regolarizzati possono essere conservati per 36 mesi dalla data di cessazione del rapporto contrattuale o, successivamente alla scadenza contrattuale, dalla data dell’aggiornamento relativo ad eventi rilevanti del rapporto di credito (passaggio a perdita, cessione del credito, ecc).

Nel caso in cui il mutuatario volesse sapere se i propri dati sono registrati nei Sic, quale banca li abbia trasmessi, ottenere l’aggiornamento, l’integrazione o la cancellazione può presentare una semplice richiesta all’istituto bancario, alla società o ai Sic che entro 15 giorni dovranno rispondere in maniera precisa e comprensibile.

5 August 2011 di Patrizia De Rubertis

Mutuo casa: trova il migliore per te
Commenti

Scrivi un commento

Offerte di mutuo confrontate

Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it!

MUTUO PRIMA CASA

Confronta i mutui per la prima casa.

Preventivo mutuo

SURROGA MUTUO

Abbassa la rata del mutuo.

Preventivo surroga

Blog Mutuando

pubblicato il 15 luglio 2025
Casa sì, ma ristrutturata e certificata

Casa sì, ma ristrutturata e certificata

Ripresa delle compravendite immobiliari grazie alla riduzione del costo del denaro ma banche più prudenti nel concedere mutui. A rivelarlo Nomisma.
pubblicato il 8 luglio 2025
Limiti di detraibilità

Limiti di detraibilità

Gli interessi passivi per il mutuo spettano in una misura massima di 4.000 euro. Ecco come funziona il calcolo sia quando a utilizzarlo è un solo intestatario sia quando si rinegozia il mutuo.
pubblicato il 1 luglio 2025
Abitazione principale ed interessi passivi sui mutui

Abitazione principale ed interessi passivi sui mutui

Per l’abitazione principale come condizione necessaria ai fini dell’ottenimento dello sgravio fiscale del 19% degli interessi passivi sui mutui basta l’autocertificazione del contribuente.
pubblicato il 24 giugno 2025
Bussola del fisco sugli interessi passivi sui mutui

Bussola del fisco sugli interessi passivi sui mutui

Gli interessi passivi, gli oneri accessori e le quote di rivalutazione corrisposti in dipendenza di mutui danno diritto ad una detrazione dall’imposta lorda nella misura del 19%.
pubblicato il 17 giugno 2025
C’è una casa per te

C’è una casa per te

Si donano immobili, soprattutto prima casa e in misura maggiore ai giovani. Ecco cosa succede
pubblicato il 10 giugno 2025
Bollette, mutuo, condominio, cara casa quanto mi costi

Bollette, mutuo, condominio, cara casa quanto mi costi

Comprare una casa vuol dire anche prevedere dei costi di mantenimento dovuti alle spese condominiali, quelle per la luce e il gas, la rata del mutuo e oneri fiscali come la Tari. Ecco la spesa media in 10 città campione.

Guide ai mutui

pubblicato il 13 maggio 2025
Le novità 2025 sui mutui under 36

Le novità 2025 sui mutui under 36

Le agevolazioni previste per il 2025 rappresentano un'opportunità unica per i giovani under 36 che desiderano acquistare la loro prima casa.
pubblicato il 13 maggio 2025
Cos'è l'inflazione e come influisce sui mutui

Cos'è l'inflazione e come influisce sui mutui

L’inflazione impatta direttamente sul costo dei mutui, in particolare quelli a tasso variabile. Nel 2025, con la discesa dei tassi BCE, il mercato offre condizioni più favorevoli per chi vuole finanziare l’acquisto di una casa.
pubblicato il 12 maggio 2025
Acquisto programmato

Acquisto programmato

L'acquisto programmato è una formula innovativa proposta dalle agenzie immobiliari come alternativa al mutuo tradizionale.
pubblicato il 12 maggio 2025
Mutuo senza busta paga: è possibile?

Mutuo senza busta paga: è possibile?

Ottenere un mutuo senza una busta paga può sembrare una sfida insormontabile, soprattutto per i giovani o per chi ha un reddito instabile. Tuttavia, esistono diverse strategie e opzioni che possono facilitare questo processo.
pubblicato il 12 maggio 2025
Mutui a 5 anni

Mutui a 5 anni

Il mutuo a 5 anni è una soluzione finanziaria a breve termine che consente un rapido rimborso del capitale, ideale per chi cerca di ridurre al minimo gli interessi, ma comporta rate elevate. È indicato per chi dispone di entrate sicure e vuole evitare impegni a lungo termine.
pubblicato il 12 maggio 2025
Mutuo integrativo

Mutuo integrativo

Un mutuo integrativo, noto anche come secondo mutuo, è una soluzione finanziaria che consente di ottenere ulteriore liquidità quando si ha già un mutuo in corso.
pubblicato il 12 maggio 2025
Che mutuo posso permettermi?

Che mutuo posso permettermi?

Quando si decide di acquistare una casa, una delle prime domande che ci si pone è: "Che mutuo posso permettermi?". Questa domanda è cruciale poiché determina la fascia di prezzo degli immobili che puoi considerare e, di conseguenza, le tue scelte abitative.