Tutti i marchi del gruppo Facile.it:

Mutui per stranieri, alcune cose

31 lug 2017 | 3 min di lettura | Pubblicato da Floriana L.

ragazza con piantina

Mutui in Italia per stranieri, o mutui all’estero per italiani. La cosa è possibile, basta solo conoscere le procedure giuste.

Il requisito principale per poter richiedere un mutuo per stranieri è infatti la presentazione di una documentazione adeguata, relativa innanzitutto – naturalmente – a impiego e reddito che, come per tutti, deve rendere sostenibile la rata richiesta dal contratto. Tale documentazione andrà ovviamente convertita in euro, in caso si tratti di un cliente che lavora in un Paese extra Ue. Il che ci farà rendere conto che, probabilmente, il tasso di cambio potrebbe favorirci, o sfavorirci, in termini di entità della rata.

Mutuo casa: trova il migliore per te
Mutuo casa: trova il migliore per te

Altri documenti sono richiesti per certificare lo stato di residenza. Nel caso degli italiani residenti all’estero, occorre in particolare essere iscritti all’AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero) ed essere in possesso della documentazione relativa.

Se invece parliamo di cittadini stranieri che desiderano comprare casa in Italia, serviranno documenti specifici – ovviamente redatti in lingua italiana - che certifichino lo status con il quale si è nel nostro Paese. In particolare, i cittadini extracomunitari avranno bisogno del permesso di soggiorno, o certificazioni alternative in casi particolari, reperibili sul sito del Ministero degli Esteri. I cittadini comunitari o inclusi nell’area EFTA e residenti in Italia da più di tre anni dovrebbero avere invece minori difficoltà. Naturalmente, e in ogni caso, la restante documentazione che certifica la posizione lavorativa e reddituale, nonché tutte le perizie del caso, sono incluse tra le certificazioni necessarie all’accensione del contratto.

In linea teorica, esistono delle agevolazioni prima casa anche per i mutui da concedersi a cittadini stranieri, anche se, come è ovvio, le banche potrebbero in caso di clienti non italiani, e in particolare senza stabile situazione lavorativa e finanziaria, richiedere garanzie e restrizioni ulteriori rispetto al solito.

Per questa ragione, la velocità con cui i mutui vengono concessi a cittadini stranieri può variare secondo la nazionalità di chi li richiede. Anche se, sorprendentemente, ciò non significa che per gli stranieri la procedura richieda più tempo. Secondo dati Facile.it e Mutui.it, infatti, per un italiano possono trascorrere 134 giorni dal momento della domanda di mutuo fino alla conclusione dell’acquisto con mutuo prima casa. Per un cittadino di un Paese non aderente alla moneta unica “bastano” invece 117 giorni mentre se la nazionalità è extra europea si scende ulteriormente a 104 giorni in media. Il motivo di ciò è che chi viene da lontano per comprare casa in Italia, solitamente si premura innanzitutto di individuare con certezza l’immobile desiderato, il che riduce i tempi.

Stesso discorso vale per gli importi richiesti, che solitamente si riducono in caso sia uno straniero a richiedere un mutuo. Secondo i dati, se un italiano chiede in media 130 mila euro, un europeo “non comunitario” ne richiede 107 mila, mentre per un extra europeo sono sufficienti 102 mila.

31 July 2017 di Floriana Liuni

Mutuo casa: trova il migliore per te
Commenti
F

Fiorella

22/11/2024, 13:52:24

Buongiorno Faccio questa domanda per il mio fidanzato di origine pakistana residente in Italia dal 2016 e ora vorrebbe acquistare casa in Italia! Per il permesso di soggiorno con già la ricevuta di rinnovo effettuata a luglio 2024 si riesce a richiedere un mutuo? La banca lo concede solo con uno aggiornato? Grazie aspetto risposta
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:52:13

Caro Florian, sarà necessario fornire alla banca documenti magari anche aggiuntivi come quelli reddituali e patrimoniali sulla natura del contratto e la solvibilità creditizia, sarà poi necessario aprire un conto domestico su cui appoggiare i costi delle rate.
f

florian

22/11/2024, 13:52:06

Buongiorno, si può ottenere un mutuo per la prima casa in Italia se si ha un contratto di lavoro nell'Unione Europea? Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:51:52

Caro Gavino, ci sono delle regole e oneri burocratici da seguire ma nulla impedisce di vivere all’estero e acquistare casa in Italia tanto più se cittadino italiano. La banca le fornirà un elenco di documentazione richiesta che può variare da istituto a istituto con i calcoli delle imposte da pagare e richieste di informazioni relative a situazione reddituale, lavorativa e patrimoniale. Sarà richiesta l’apertura di un conto corrente presso la banca che concede il mutuo come appoggio per la provvista della rata. Potrebbe essere presentate assicurazioni come peraltro avviene per i cittadini italiani residenti in Italia che acquistano casa. Dopo Brexit nulla è cambiato sui rapporti di investimento di residenti Britannici che volessero acquistare casa in Italia. Si informi della possibilità di poter usufruire dei benefici prima casa anche se residente all’estero.
G

Gavino

22/11/2024, 13:51:51

Salve, sono un cittadino italiano residente all'estero. Volevo sapere, visto che vivo a Londra da tanto tempo, se ci sono banche in Italia che fanno prestiti bancari per ragazzi residenti all’estero. Lavoro a tempo indeterminato, ho delle buone entrate e il mio reddito annuale è buonissimo. Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:51:48

Caro Miguel, la strada potrebbe essere un po’ in salita ma non impossibile. Innanzitutto non essendo residente ed essendo un paese non Ue ci dovrà essere un accordo internazionale di condizione di reciprocità, cioè che un cittadino italiano possa acquistare casa in Norvegia. Bisogna inoltre richiedere un codice fiscale italiano all’Agenzia delle Entrate italiana. La banca probabilmente le chiederà documenti che comprovino reddito, disponibilità patrimoniali per sostenere l’impegno delle rate e storia creditizia. Infine sicuramente le sarà richiesto di aprire un conto corrente presso la banca italiana dove versare le provviste per il mutuo.
M

Miguel Angel Quesada Pacheco

22/11/2024, 13:51:47

Salve, sono cittadino norvegese e ho un lavoro fisso in Norvegia. Mi propongono una casa vicino Firenze che costa 220.000 euro ed avremmo bisogno solo di 100.000 euro per completare il pagamento. È possibile ottenere un prestito da una banca italiana per quella cifra? Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:51:26

Cara Dorina, i criteri da lei descritti non confliggono con il rilascio di mutuo agli stranieri; la documentazione in suo possesso - il permesso di soggiorno e la residenza - sono requisiti richiesti, oltre a documenti aggiuntivi che ciascuna banca può variare nell’esame della solvibilità del credito cioè della capacità di pagare le rate. Potranno chiedere anche le buste paga nonché le dichiarazioni dei redditi così come l’apertura di un conto corrente nella filiale della banca dove sarà concesso eventualmente il mutuo più altre verifiche che variano da istituto a istituto.
D

DORINA CUMANI

22/11/2024, 13:51:25

Buongiorno, sono in Italia con permesso e residente da un anno. Mio marito ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Abbiamo anche qualche soldo da parte. Possiamo chiedere un mutuo con permesso temporaneo e residenti in Italia da un anno? Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:51:24

Le agevolazioni prima casa sono riconosciute anche al cittadino residente all’estero iscritto all’aire che soddisfi le seguenti condizioni: il trasferimento deve essere avvenuto per motivi di lavoro e abbia risieduto e svolto attività in Italia per almeno cinque anni, l’immobile puo’ essere acquistato dove ha posto la residenza quando era in Italia o dove ha svolto la propria attività lavorativa prima del trasferimento. Per la concessione del mutuo sarà necessario tra le altre eventuali richieste della banca di aprire un conto corrente in Italia. Solitamente sono richieste anche documentazioni fiscali che comprovino la solidità finanziaria e patrimoniale del richiedente.
G

Giuseppe Alessandro Muriglio

22/11/2024, 13:51:23

Salve, sono cittadino italiano che risiede in Svizzera da circa 7 anni. Sono regolarmente iscritto all'AIRE e ho un lavoro a tempo indeterminato. Posso fare richiesta di mutuo per l'acquisto di un immobile in Italia. Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:50:49

Caro Brahim, per questo dovrebbe sentire bene la banca e l’ambasciata. Le copio un passaggio delle istruzioni presenti sul sito del ministero degli esteri: Per tutti gli altri Paesi, la legalizzazione sarà di tipo consolare, richiesta alla sede diplomatica del Paese che ha prodotto l’atto di nascita. Per informazioni specifiche si rimanda alle pagine delle Ambasciate e dei Consolati italiani di questi Paesi.
Z

Zarra brahim

22/11/2024, 13:50:47

Salve, per prendere un mutuo del 30% del valore di una casa con mia moglie (tutti e due con la cittadinanza), la banca vuole l'atto di matrimonio che non è registrato in comune; va bene quello marocchino tradotto dall'ambasciata? Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:50:37

Caro Diego, può chiedere anche in banca o ad un commercialista. In genere per avere il mutuo da straniero sono richiesti documenti che comprovino la regolarità della permanenza in Italia (ad esempio permesso di soggiorno) e la possibilità reddituale di far fronte alle rate nonché la richiesta di avere un conto corrente di appoggio italiano; poi è possibile che ogni banca abbia richieste di documentazione aggiuntiva.
D

Diego

22/11/2024, 13:50:35

Salve a tutti, esiste un professionista a cui fare domande su un mutuo per mia moglie russa in attesa di passaporto? Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:50:24

Cara Corina, le banche possono variare le condizioni di erogazioni del mutuo chiedendo documenti aggiuntivi. In linea di massima si verifica la residenza, il permesso di soggiorno, il contratto di lavoro e la dichiarazione dei redditi. Sul permesso di soggiorno le valutazioni, come sugli altri documenti, le fa la banca in base molto discrezionale; non ci sono condizioni o previsioni normative che bloccano se si ha un permesso temporaneo di soggiorno ma la valutazione è della banca che ha sempre l’ultima parola.
C

Corina

22/11/2024, 13:50:23

Buonasera, il mio compagno è albanese; ha il permesso di soggiorno determinato e contratto di lavoro indeterminato. È possibile fare il mutuo per prendere la casa? Da quanto ho capito chiedono il permesso di soggiorno permanente. Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:49:49

Caro Taher, certo, può avviare le pratiche: alla banca interessa il suo reddito, la sua residenza e il suo lavoro. Le chiederanno documenti per dimostrare la possibilità di pagare le rate e di essere assunto in Italia con sufficiente permesso di soggiorno. Magari chiederanno informazioni sul nucleo familiare e potrà aggiornare la situazione di sua moglie.
T

Taher

22/11/2024, 13:49:40

Salve, sono bengalese e mia moglie è venuta da poco in Italia e le devo fare ancora la residenza. Posso richiedere un mutuo anche se lei non ha la residenza? Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:49:33

Cara Mariana, le banche chiedono documenti che comprovino la propria identità quindi o carta di identità o passaporto, un codice fiscale, eventuale residenza, permanenza in regola in Italia. Ognuna presente delle differenze documentali. Dovrebbe verificare con la banca se può ovviare con il passaporto scaduto presentando una carta di identità e la riprova della regolarità delle presenza nel paese con il permesso di soggiorno.
m

mariana

22/11/2024, 13:49:31

Salve, io sono venezuelana residente in Italia da 6 anni. Vorrei chiedere un mutuo e da quello che so, le banche chiedono anche il passaporto per questa pratica. Posso chiederlo anche se ho il passaporto scaduto? Ho il permesso di soggiorno per motivi familiari, ma il mio passaporto è scaduto da due anni. Grazie in anticipo.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:49:29

Cara Marta, inizio con il dire che lei può usufruire delle agevolazioni fiscali prima casa con le ulteriori agevolazioni previste in quanto under 36, ovvero la garanzia statale, un tasso calmierato, zero imposte di registro e ipocatastali; in più potrà usufruire della detrazione del 19% per gli interessi sul mutuo. La condizione di lavoro a tempo determinato non blocca l’erogazione del finanziamento da parte degli istituti di credito che però potrebbero richiedere garanzie aggiuntive o oneri come la stipula di assicurazioni. Ogni banca su questo potrebbe avere una diversa prassi. Se doveste chiedere il mutuo congiunto deve considerare che le agevolazioni accennate sopra sarebbero al 50%. Inoltre per la concessione del mutuo agli stranieri le banche richiedono documenti aggiuntivi come il permesso di soggiorno e molto probabilmente anche il conto in Italia nonché la richiesta di documenti come la dichiarazione dei redditi. Fate insomma le vostre valutazioni.
M

Marta P

22/11/2024, 13:49:27

Buongiorno, io (italiana under 36) e il mio compagno (inglese residente in Olanda) vorremmo chiedere un mutuo per l’acquisto di una prima casa in Italia. Purtroppo entrambi abbiamo un lavoro a tempo determinato, anche se con discreto reddito (io in Italia, lui in Olanda). Lui deve necessariamente avere il permesso di soggiorno e un conto bancario italiano per chiedere un mutuo co-intestato in Italia? Inoltre, è più conveniente l’intestazione del mutuo ad una sola persona (me) rispetto alla co-intestazione? Grazie mille.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:49:25

Cara Elena, la cittadinanza non è un requisito solitamente richiesto dalle banche per erogare il mutuo ai cittadini stranieri che lavorano in Italia. In alcuni casi non è richiesta neanche la residenza. Le pratiche vengono analizzate chiedendo differenti requisiti come la busta paga, il permesso di soggiorno, attivare un conto corrente presso la banca che eroga il mutuo, eventuale certificato di residenza, il modello della dichiarazione dei redditi. Resta di base che ogni banca ha prassi diverse e dunque potrebbe anche succedere che questa banca richieda una documentazione ulteriore.
S

Socaciu Elena

22/11/2024, 13:49:25

Ok. Quindi io ho una busta paga di 1509 euro , ho fatto la richiesta di un mutuo e mi hanno chiesto la cittadinanza italiana. Non mi sembra normale.
S

Socaciu Elena

22/11/2024, 13:49:23

Buongiorno, ho chiesto un mutuo alla banca e mi hanno dato la delibera. Ho una busta paga di 1.500 euro, sono straniera, di preciso rumena, quindi in Unione Europea, e sono residente in Italia da 16 anni. Mi hanno dato la delibera però hanno messo la pratica da parte perché vogliono la cittadinanza italiana. Ma è normale? Allora cosa lavoro a fare in Italia, pago i contributi e altro se la banca poi vuole cittadinanza italiana? Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:49:15

Cara Inga, certo, le banche valutano le istanze a fronte dell’esame della documentazione. Bisogna essere in regola con le leggi per quanto riguarda permesso di soggiorno, la residenza, un contratto di lavoro, una dichiarazione dei redditi e un conto corrente in Italia, elementi che aiutino la banca a valutare la situazione patrimoniale e reddituale e che possono variare da banca a banca.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:49:14

Caro Ciro, tra i requisiti per la concessione del mutuo a persone straniere c’è anche quello del permesso di soggiorno. Le banche valutano la documentazione a loro discrezione e considerano anche altri elementi di valutazione, come la residenza, il conto corrente presso una banca italiana o la certificazione dello stipendio. Ogni banca valuta discrezionalmente la documentazione e può richiederne di ulteriore rispetto a quella standard, ma il permesso di soggiorno anche temporaneo non è solitamente ostativo per il riconoscimento del mutuo.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:49:12

Cara Erjola, certo gli istituti di credito prevedono finanziamenti per l’acquisto degli immobili a stranieri che vivono e lavorano in Italia. Sarà necessario integrare la documentazione standard con il permesso di soggiorno, la residenza, i cedolini delle buste paga e le dichiarazioni dei redditi; ogni banca poi può richiedere integrazioni di documentazioni per verifiche sulla solidità patrimoniale e la regolarità giuridica di chi richiede il mutuo. La concessione e il tipo di finanziamento restano alla libertà e alla contrattazione delle parti, che troveranno una formula di mutuo che soddisfi entrambi.
I

Inga

22/11/2024, 13:49:10

Buongiorno, posso richiedere un mutuo anche da straniera? Grazie per la risposta.
C

Ciro

22/11/2024, 13:49:10

Salve, io e la mia compagna venezuelana vorremo una acquistare casa. Entrambi abbiamo un contratto a tempo indeterminato; è possibile richiedere un mutuo di 25/30 anni anche se lei ha un permesso di soggiorno di durata limitata che viene rinnovato ogni 2-3 anni? Grazie.
E

Erjola

22/11/2024, 13:49:08

Ciao, sono albanese e vivo in Italia; ho un lavoro a tempo indeterminato e a maggio faccio 2 anni di permesso di soggiorno. Posso chiedere un mutuo? La banca me lo concede? Se sì, quale? Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:49:02

Cara Navneet, le banche per concedere un mutuo ai cittadini stranieri chiedono documenti a integrazione di quelli richiesti per i cittadini italiani, come ad esempio il permesso di soggiorno anche temporaneo. La busta paga, la dichiarazione dei redditi, la tipologia del contratto, un conto corrente aperto presso una banca in Italia sono tutti elementi che giocano a favore della concessione del mutuo, precisando però che l’ultima parola spetta sempre alla banca che applica un potere discrezionale.
N

Navneet

22/11/2024, 13:49:00

Salve, io sono cittadina italiana e mio marito ha il permesso di soggiorno; ha ancora due anni prima che gli scada e gli diano quello illimitato. Lui ha il contratto di lavoro a tempo indeterminato e io non lavoro; secondo lei ci viene dato il mutuo? Lui ha tutti i requisiti ed è qui da 13 anni. Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:48:51

Cara Navneet, è possibile che alcune banche concedano il mutuo anche con il permesso di soggiorno. Ci sono adempimenti burocratici da espletare nonché corredare la richiesta di documentazione sia fiscale (buste paga, copia della dichiarazioni dei redditi) sia amministrativa, come ad esempio certificato di residenza, copia del certificato di soggiorno in corso, certificato dello stato di famiglia.
N

Navneet

22/11/2024, 13:48:47

Buongiorno, sapete dirmi se fanno il mutuo con il permesso di soggiorno? Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:48:09

Caro Daniele, deve informarsi con la banca per le procedure richieste per la concessione del mutuo a stranieri. Sono previste documentazioni ulteriori rispetto a quelle per i cittadini italiani, ma in linea di principio nulla impedisce l’erogazione del mutuo una volta verificato reddito e condizione patrimoniale. Possibile venga richiesta l’apertura di un conto corrente con la banca con cui si stipulerà il mutuo.
D

Daniele Kucera

22/11/2024, 13:48:02

Salve, sono cittadino americano e croato. Vorrei comprare un appartamento, di circa 300.000 euro, a Trieste per essere vicino alla famiglia che si trova a Fiume. È possibile ricevere un mutuo per 200.000 euro per 20 anni? Io ho 57 anni e in buona salute con un introito annuale di circa 100.000 dollari. Mi fate sapere, per favore? Grazie mille.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:47:44

Cara Monika, il garante è una delle condizioni che viene richiesta praticamente a tutti coloro che presentano la domanda per il mutuo. Ogni banca poi procede con una propria linea e richiesta di documentazione nonché di discrezionalità nel rilascio del mutuo. Si guarda la solidità patrimoniale e reddituale a far fronte alla rata per l’importo richiesto.
M

Monika

22/11/2024, 13:47:35

Buongiorno, sono polacca residente in Italia da più di 20 anni. Ho un contratto a tempo indeterminato con il Ministero della pubblica istruzione; per chiedere un mutuo devo avere un garante? Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:47:32

Sì Yvonne, anche se la procedura potrebbe risultare più complessa; la banca chiederà tutta una serie di documentazione supplementari che comprovino la capacità reddituale e la propria identità, possibile sia richiesta la condizione di aprire in Italia un conto corrente su cui far arrivare le provviste per pagare la rata del mutuo. Sarà valutabile con favore l’impegno a trasferire la propria residenza in Italia sempre nell’ottica di avere un cliente da rintracciare in caso di mancato assolvimento del pagamento delle rate.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:47:30

Cara Ana, il permesso di soggiorno non osta la richiesta e la concessione di un mutuo per stranieri, è un documento riconosciuto e sufficiente per la presentazione della documentazione del mutuo. Nell’erogazione e concessione del finanziamento però conta molto l’idea e la valutazione discrezionale della banca che mette assieme sia la documentazione burocratica sia quella reddituale e finanziaria formulando una propria decisione.
Y

Yvonne

22/11/2024, 13:47:25

Buongiorno, sono cittadina americana, con passaporto USA e cittadinanza/residenza a Malta. Mio marito è cittadino italiano residente in Italia. Il mio reddito è in USA. Vorrei chiedere un mutuo per comperare una casa in Italia e venire a vivere in Italia, è possibile? Grazie.
A

Ana

22/11/2024, 13:47:22

Salve, vorrei sapere se per stranieri con permesso di soggiorno rinnovabile ogni due anni (uno con residenza di 3 anni e l'altro di 5 anni), con un contratto indeterminato e uno agevolato e un reddito di 24.000 euro all'anno, possiamo chiedere un mutuo inferiore a 90 mila? Stiamo cercando un mutuo da due anni, ma tutte le banche dicono che si può solo con carta di soggiorno. Noi vogliamo fare un mutuo al 90%, è possibile? Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:47:01

Caro Alessandro, se sua moglie è residente in Italia dovrà certificare comunque i propri redditi di fonte estera rispetto alle regole fiscali italiane. Detto questo, avere un conto corrente all’estero che dovrà essere regolarmente dichiarato in Italia è il meno; la banca verificherà l’esistenza dei requisiti patrimoniali e reddituali e vorrà avere delle certificazioni sulla stabilità delle entrate e sulla regolarità fiscale del tutto.
A

Alessandro

22/11/2024, 13:46:54

Buongiorno, mia moglie è una cittadina straniera regolarmente residente in Italia. Pur essendo residente in Italia, la sua attività professionale si svolge all'estero (si tratta di un'attività online rivolta al suo paese di provenienza). È possibile ottenere un mutuo in Italia avendo un conto corrente all'estero? Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:46:52

Caro Fermin, nessuna legge impedisce a cittadini stranieri che vogliono acquistare immobili in Italia di acquistarli. Se lei è residente all’estero bisogna verificare se tra il Messico e l’Italia esiste un trattato internazionale per gli acquisti immobiliari; la cosa si può verificare sul sito del ministero degli esteri. Altra condizione è quella di avere un codice fiscale italiano. Una volta individuato l’immobile scelto, fatto la proposta immobiliare, accettata ed espletate le pratiche burocratiche occorre ricordare che gli atti pubblici di acquisto dovranno essere redatti in duplice lingua. Allo stesso modo per richiedere un mutuo ad una banca italiana posso ipotizzare che la banca vorrà avere delle garanzie, con un supplemento di documentazione richieste oltre anche alla richiesta di aprire un conto corrente presso la propria filiale per avere il canale dei pagamenti delle rate più monitorati. Non risultano ad oggi agevolazioni particolari per acquisti di immobili in Italia a meno che non stabilisca la residenza di nuovo qui come prima casa.
F

Fermin

22/11/2024, 13:46:42

Salve, sono cittadino messicano; ho vissuto in Italia per 5 anni e poi sono tornato in Messico. Ora sono interessato ad acquistare un immobile a Roma, ma non vivo lì, vorrei sapere se è possibile investire in Italia vivendo in Messico e soprattutto se potrei avere un mutuo per comprare magari un immobile più grande. Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:46:38

Sì Roman, ogni banca può chiedere una documentazione più o meno particolareggiata ma a grandi linee la documentazione richiesta è quella di un titolo per stare in Italia, avere un lavoro e quindi una sostenibilità finanziaria. Ogni banca a riguardo ha una sua policy sia di esame della pratica e della documentazione sia delle procedure.
R

Roman

22/11/2024, 13:46:29

Salve, sono russo. Vivo in Italia dal 2012 e ho il permesso di soggiorno che vale per 2 anni. Ho un lavoro a tempo indeterminato e vorrei richiedere il mutuo per la casa. Si può prendere un mutuo con il permesso di soggiorno? E quale è la procedura? Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:46:20

Sì, è possibile ogni banca può avere le proprie particolarità nella richiesta dei documenti: al primo posto la solvibilità patrimoniale dei richiedenti e la documentazione tra cui rientra il permesso di soggiorno e non soltanto la residenza.
j

jason

22/11/2024, 13:46:15

Buongiorno, sono italiano e mia moglie è canadese e abbiamo i beni in comune. Mia moglie ha solamente il permesso di soggiorno: è possibile richiedere un mutuo a nome mio e di mia moglie anche se non ha la residenza in Italia ma solamente il permesso di soggiorno?
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:46:10

Caro Omar, non dovrebbe trovare particolari problemi nelle richieste di documentazioni per erogare mutui agli stranieri; le banche chiedono le diverse forme di permesso anche quello temporaneo, oltre che il cedolino dello stipendio e altre idonee garanzie e documentazioni.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:46:03

Caro Salvatore, oltre i documenti richiesti per la sostenibilità del pagamento della rata e quindi documenti relativi al proprio reddito, se si tratta di cittadini stranieri la banca potrà chiedere la documentazione relativa al proprio status di cittadini stranieri come permesso di soggiorno, il domicilio in Italia e altra documentazione del paese d’origine tradotta in maniera ufficiale in italiano. Per i cittadini americani poi potrebbero esserci comunicazioni peculiari se si tratterà di aprire conti correnti in Italia per la disciplina sui Fatca, comunicazioni degli intermediari al tesoro americano. Tra richiesta ed erogazione potrebbero esserci tempi più lunghi di quelli normalmente richiesti per le pratiche nazionali.
O

Omar

22/11/2024, 13:46:00

Salve, sono residente in Italia dal 1998 e ho 26 anni, lavoro a tempo indeterminato da 4 anni ma purtroppo continuo a rinnovare il permesso di soggiorno ogni due anni perché non ho l'idoneità alloggiativa per richiedere la carta illimitata (anche per questo sto comprando casa); secondo lei posso trovare problemi a richiedere un mutuo di 30.000€ Con uno stipendio di 1.550€ mensili? Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:45:56

Caro Francesco, la banca le fornirà tutte le richieste di documenti che possono variare da istituto a istituto. È necessario la dimostrazione della capacità reddituale. Può, se si tratta di prima casa, beneficiare delle agevolazioni senza dover spostare la residenza in Italia.
S

Salvatore

22/11/2024, 13:45:51

Un'informazione: un cittadino americano, con residenza americana che lavora alla ambasciata, vorrebbe richiedere un mutuo per acquistare una casa a Napoli; è possibile? Grazie.
F

Francesco Urbano

22/11/2024, 13:45:44

Salve, sono un cittadino Italiano residente in Germania regolarmente iscritto all'AIRE. Vorrei accedere ad un piccolo mutuo dall'Italia per comprare una casa in Italia. Di quale documentazione avrei bisogno in questo caso? Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:45:23

Cara Belki, niente impedisce la concessione di un mutuo a uno straniero; le banche in questo caso hanno margini di discrezionalità come per i clienti italiani. È possibile che chiedano una documentazione supplementare che comprovi la solidità patrimoniale per pagare la rata, ad esempio il cedolino dello stipendio e la copia del contratto, così come la copia della documentazione per la permanenza in Italia. A titolo di esempio questi sono i documenti che potrebbero essere richiesti: residenza in Italia da almeno due anni, posto di lavoro da almeno 6 mesi, permesso di soggiorno in regola, conto corrente intestato, copia del contratto di lavoro e dichiarazione dei redditi.
B

Belki

22/11/2024, 13:45:10

Ciao, sono una straniera. Vorrei sapere se si può chiedere un mutuo con un permesso di soggiorno da rinnovare ogni due anni e un contratto di lavoro indeterminato? Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:44:24

La risposta in linea di massima è sì a tutti i quesiti. Per un cittadino straniero residente in Italia sono richieste, per la concessione di un mutuo, garanzie reddituali e di solvibilità, cioè che abbia un reddito in modo da poter pagare la rata del mutuo concesso. Ci sarà da aspettarsi però una richiesta documentale maggiore, come ad esempio la richiesta di residenza e la carta di soggiorno, nonché le dichiarazioni dei redditi. Alcuni istituti di credito hanno poi prodotti studiati appositi per stranieri e, così come avviene per i mutui erogati ai cittadini italiani, c’è da aspettarsi la richiesta id un garante nel caso di non solvibilità da parte del mutuatario.
I

Iryna

22/11/2024, 13:44:22

Buongiorno, ho alcune domande. Sono cittadina bielorussa con regolare carta di soggiorno a tempo indeterminato. Risiedo in Italia dal 2003 e vorrei comprare la prima casa qui in Italia. Ho un'attività in proprio, con regolare dichiarazione dei redditi. Posso avere un mutuo per questo acquisto e posso intestare la casa a nome mio? Avrò bisogno di un garante? Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:44:13

Mi dispiace, ma non forniamo questo tipo di consulenza e ogni banca, comunque, ha una propria prassi; le consiglio di vedere sul sito Mutui.it e fare delle simulazioni.
A

Andrea Miglio

22/11/2024, 13:44:07

Buongiorno, sono un AIRE e volevo sapere se foste in grado di darmi il contatto di qualche banca disponibile a erogare mutui o prestiti per noi residenti all'estero. A quanto ne so, investigando presso moltissimi istituti di credito, nessuno, a prescindere dal reddito, dall'entità del conto e dalla proprietà, è disposto a dare un prestito/mutuo. La ragione è burocratica e non, come detto, legata alla solvenza o meno. Grazie per le vostre indicazioni.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:44:05

La valutazione che fanno gli istituti di credito attiene a due profili: il più importante e prioritario è quello patrimoniale, la richiesta cioè di entrate che vi possono rendere solvibili, e secondariamente il titolo per risiedere in Italia, quindi i permessi o i loro equivalenti. Il giudizio in merito a questo secondo aspetto è affidato alla discrezionalità della banca e quindi ognuna può avere una procedura diversa e anche una richiesta di documenti differenti; in sostanza non esiste una norma di legge, ma delle prassi differenti da istituto a istituto.
d

dorinela

22/11/2024, 13:44:00

Salve, siamo una coppia albanese residenti in Italia. Mio marito ha la carta soggiorno illimitata perché è qui da 10 anni, mentre io sono residente qui da due anni e ho il permesso di soggiorno con durata di due anni. Vogliamo comprare una casa e il richiedente è mio marito. Con il suo reddito danno solo l'80% del prezzo della casa. Il consulente dice che se entro anche io danno il 110% (compreso le spese per comprare la casa), ma, secondo loro, non posso perché non ho la carta di soggiorno illimitata. Si può prendere questo mutuo con il permesso di 2 anni? Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:43:55

La prassi delle banche può variare nella richiesta dei documenti o dei requisiti, ma le linee comuni sono l’esistenza di un documento come il permesso di soggiorno e il possesso di un reddito derivante da un lavoro preferibile se a tempo indeterminato, verifica, questa, che viene fatta tanto per i cittadini stranieri quanto per i cittadini italiani. Corsia preferenziale è la residenza da alcuni anni in Italia; alcune banche, infatti, richiedono come requisito l'essere residenti dai tre a i 5 anni nel nostro paese.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:43:52

Le condizioni per i cittadini comunitari possono variare da banca a banca, ma il requisito fondamentale e forse prioritario al rilascio del mutuo è la sostenibilità finanziaria della rata (un lavoro a tempo indeterminato ad esempio, e una capacità reddituale). Per i cittadini comunitari residenti in Italia da più di tre anni dovrebbero esserci minori difficoltà. Occorre perciò informarsi presso le banche; a suo favore gioca il fatto che uno dei due è comunque italiano.
F

Fatjon

22/11/2024, 13:43:51

Buongiorno, sono un ragazzo albanese di 28 anni e sono sposato con una ragazza italiana. Ho il permesso di soggiorno di 5 anni per motivi familiari; al momento posso già richiedere la cittadinanza e, allo scadere dei 5 anni di permesso, se non volessi la cittadinanza potrei chiedere il permesso di soggiorno illimitato. Non avendo io ora un documento con scadenza illimitata posso richiedere un mutuo? Io ho un lavoro a tempo indeterminato e con un buon reddito. Grazie in anticipo.
E

Elena Villoresi

22/11/2024, 13:43:50

Buongiorno, io (italiana) e mio marito (francese) ci siamo trasferiti in Italia da 8 mesi (entrambi abbiamo un contratto a tempo indeterminato in Italia). Stiamo iniziando a guardarci in giro per comparare casa, visto che i "famosi" 6 mesi sono passati. Sapete se nella nostra situazione si applicherà comunque la regola "il cittadino straniero deve essere in Italia da almeno 2 (a volte 5) anni per beneficiare di un mutuo"? Vi ringrazio in anticipo.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:43:49

Caro Emilio, non esiste una regola specifica, né una norma di legge. Ogni banca potrebbe avere delle prassi specifiche e quindi fornire indicazioni particolari. Allega pure il tuo contratto di lavoro e le buste paga, se il funzionario non sarà in grado di leggerle ti chiederà e ti informerà sul da farsi.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:43:49

Ciao Lilia, il permesso di soggiorno è uno dei documenti che le banche richiedono per l’erogazione del mutuo a cittadini stranieri che si trovano in Italia. Il possesso dei requisiti che richiede la banca non è garanzia di certezza dell’erogazione del mutuo. Fatte queste premesse, le banche richiedono un permesso di soggiorno in corso di validità. Per risolvere il problema del permesso di soggiorno in scadenza ci si può recare presso la questura competente e presentare la richiesta di rinnovo; con la copia del documento della richiesta di rinnovo ci si può poi recare in banca e assieme agli altri documenti presentare la domanda. Le banche, come per i cittadini italiani, danno molto peso al reddito di chi richiede il mutuo e alle sue entrate, e quindi alla possibilità di essere un buon pagatore.
E

Emilio

22/11/2024, 13:43:48

Salve, sono un cittadino italiano residente in Irlanda e registrato AIRE. Vorrei chiedere un mutuo per l'acquisto di una seconda casa in Italia; devo far tradurre (ed apostillare da un traduttore certificato) il mio contratto di lavoro e le mie ultime buste paga in italiano o vanno bene in inglese? Nel caso in cui la documentazione dovesse essere necessariamente in italiano, quali sono i documenti da far tradurre? Grazie mille.
L

Lilia Gabatiuc

22/11/2024, 13:43:47

Salve, con il permesso di soggiorno in scadenza posso ottenere un mutuo? Grazie.
C

Cristina Bartelli

22/11/2024, 13:43:24

Caro Stefano, nulla osta, in linea di principio che un cittadino straniero possa ottenere un mutuo in Italia. La banca chiederà i documenti relativi alla residenza, e alcune banche potrebbero richiedere una residenza “radicata” cioè di due o fino a cinque anni, un altro dei documenti richiesti è il permesso di soggiorno in corso di validità. Ci sono poi i documenti reddituali come le dichiarazioni dei redditi, 730 e Cu se dipendenti o quelli da lavoratore autonomo. Nel quesito si parla di una rendita da lavoro nel paese di origine, la signora dovrebbe dunque provvedere a presentare una certificazione dei redditi esteri che sia ritenuta valida in Italia.
S

Stefano

22/11/2024, 13:43:20

Buongiorno, una mia amica brasiliana vorrebbe acquistare casa a Milano. E' residente in Italia, ma ha rendita da lavoro e da investimenti nel suo Paese di origine. Esiste una banca che possa concedere un mutuo fornendo questa documentazione a garanzia? Se sì quale? Ne abbiamo già sentite alcune, ma sembra che non avendo contatti diretti con la Banca in Brasile, non vogliano approfondire il discorso. Mi può cortesemente far sapere? Grazie
V

Valerio Stroppa

22/11/2024, 13:42:46

Gentile Stef, la legge notarile prevede che gli atti devono essere redatti in lingua italiana. Tuttavia, per poter firmare il contratto è indispensabile che l’atto sia anche scritto in una lingua comprensibile ai contraenti. Perciò il contratto di mutuo dovrà essere bilingue, composto da due parti, disposte in colonne a fronte oppure consequenzialmente. Se la lingua straniera è conosciuta dal notaio (per esempio l’inglese) l’atto può essere predisposto e firmato direttamente. Se la lingua prescelta invece non è conosciuta dal notaio (per esempio l’olandese) è necessaria la presenza di un interprete, scelto dalle parti, che oltre a perfezionare la traduzione giurata dovrà fungere da traduttore simultaneo durante la lettura dell’atto. In teoria è anche possibile per gli stranieri avvalersi di un procuratore italiano (per esempio un avvocato o un commercialista), ma trattandosi di un mutuo difficilmente la banca accetterà tale soluzione senza avere a che fare direttamente con gli aspiranti mutuatari.
S

Stef

22/11/2024, 13:42:43

Salve, due amici olandesi stanno per comprare una casa in Italia e hanno ottenuto un mutuo da una banca italiana. Adesso si chiedono se possono firmare loro il mutuo, anche se non parlano italiano, o se è necessario un rappresentante che conosce la lingua che firma per loro.

Scrivi un commento

Preventivo mutuo

Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it!

MUTUO PRIMA CASA

Confronta i mutui per la prima casa.

Preventivo mutuo

SURROGA MUTUO

Abbassa la rata del mutuo.

Preventivo surroga

Blog Mutuando

Quali detrazioni per 730 e mutui

Quali detrazioni per 730 e mutui

Si avvicina l’appuntamento con la dichiarazione dei redditi e, come ogni anno, occorre fare mente locale su quelle che sono le detrazioni possibili per coloro che sono titolari di contratti di mutuo, o che in generale stanno sostenendo spese di ristrutturazione per il proprio immobile. Vediamo quindi quali sono le principali agevolazioni fiscali per il 2016.
Mutui Cdp ed esenzioni

Mutui Cdp ed esenzioni

I mutui di giovani coppie, famiglie numerose, o con portatori di disabilità devono essere esenti da imposta di bollo, di registro e dalle imposte aggiuntive. E’ questa la misura comunicata con la risoluzione 61/E del 25 luglio 2016 dell’Agenzia delle Entrate, che di fatto estende ad alcune categorie di clienti, meritevoli di tutela, i vantaggi fiscali che sono già applicati alle banche intermediarie grazie ad accordi con istituzioni quali Cassa Depositi e Prestiti e Banca Europea degli Investimenti.
Rate del mutuo troppo pesanti

Rate del mutuo troppo pesanti

Famiglie italiane sempre più in difficoltà nel pagare le rate del mutuo. Lo dicono i dati dell’ultima Indagine Internazionale di ING Bank dedicata a “Case e mutui”, svolta tra oltre 15 mila individui di 15 Paesi nel mondo. Dati che trovano conferma anche nell’ultima analisi del mercato dei prestiti effettuata dall’ABI nel suo bollettino di settembre.
Detrazioni, mutui e 730

Detrazioni, mutui e 730

Si avvicina la scadenza fiscale della dichiarazione dei redditi, e con essa ricomincia la trafila della raccolta di documenti e della conta delle detrazioni. Quest’anno ci saranno alcune novità legate al nuovo modulo 730, le cui istruzioni sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Mutuo e cohousing

Mutuo e cohousing

Sarà perché il bisogno (di risparmiare) ha aguzzato l’ingegno, o perché la solitudine dell’uomo globale sta iniziando a diventare sempre più pesante e spinge a riscoprire dimensioni comunitarie ormai lontane nel ricordo, come quelle dei condomini o delle strade di quartiere di alcuni decenni fa, ma anche in Italia, dopo aver spopolato da molto tempo nel nord Europa, si è affacciato il fenomeno del cohousing. Ponendo le premesse per avere successo.
Surroga del mutuo: conviene ancora?

Surroga del mutuo: conviene ancora?

Un mutuo è per sempre? Forse. O forse no. Perché spesso restare fedele alla propria banca, per anni se non per decenni, è più una questione di principio, o di pigrizia nel cambiamento. Il fatto è che a volte invece cambiare è meglio, soprattutto in ottica di risparmio. Nel caso dei mutui per l’acquisto di casa, questo ragionamento è stato reso possibile da uno strumento che ormai è presente da oltre un decennio: la surroga.
Legge di Bilancio e Milleproroghe: ecco i bonus

Legge di Bilancio e Milleproroghe: ecco i bonus

Con la fine del 2017 è giunta anche, insieme alla Legge di Bilancio 2018, l’approvazione del cosiddetto Decreto Milleproroghe, che porta con sé molte novità sotto vari profili, in particolare per quanto riguarda i bonus per la casa. Tra i vari provvedimenti, il bonus ristrutturazione per la casa, la cui proroga è stata confermata fino al 31 dicembre 2018, data entro la quale sarà possibile portare in detrazione il 50% degli interventi di ristrutturazione edilizia.
Agevolazioni prima casa: a che punto siamo nel 2018?

Agevolazioni prima casa: a che punto siamo nel 2018?

Per acquistare l’abitazione principale da tempo ormai esistono diverse agevolazioni fiscali, che si accompagnano a quelle legate ai mutui stipulati per acquistare, appunto, la cosiddetta prima casa. Cerchiamo di farne un riassunto, per capire, anche dietro richiesta dei nostri lettori, quando tali benefici sono attivi e quando invece decadono.

Guide ai mutui

pubblicato il 15 maggio 2024
Guida al mutuo per l’acquisto della casa

Guida al mutuo per l’acquisto della casa

Acquistare casa è un passo importante che richiede pianificazione finanziaria. Questa guida offre 10 consigli pratici per gestire al meglio il finanziamento e scegliere un mutuo adatto alle proprie esigenze.
pubblicato il 9 aprile 2024
Regolamento condominiale: come funziona, obblighi e limiti

Regolamento condominiale: come funziona, obblighi e limiti

Il regolamento condominiale definisce le regole per la gestione delle parti comuni di un edificio. La guida spiega il contenuto del regolamento, come viene approvato e le procedure per modificarlo in caso di necessità.
pubblicato il 5 marzo 2024
Assicurazione mutuo: cos'è e come sceglierla

Assicurazione mutuo: cos'è e come sceglierla

L’assicurazione mutuo protegge il mutuatario e la banca in caso di imprevisti come perdita del lavoro o gravi malattie. Questa guida presenta i principali tipi di coperture, i costi e i criteri per scegliere la polizza più adatta in base alle esigenze e al profilo finanziario del richiedente.
pubblicato il 6 febbraio 2024
Tasso Euribor mutui del 09/12/2024

Tasso Euribor mutui del 09/12/2024

Il tasso Euribor è un parametro chiave per mutui a tasso variabile. La guida offre un’analisi del tasso attuale e del suo storico, spiegando come funziona e come incide sulle rate dei mutui variabili.
pubblicato il 24 luglio 2023
Cancellazione protesti: come fare

Cancellazione protesti: come fare

La cancellazione del protesto bancario permette di eliminare la segnalazione del mancato pagamento. La guida spiega il processo e i requisiti per richiedere la cancellazione, le tempistiche e l’impatto che il protesto può avere sul profilo creditizio.
pubblicato il 14 giugno 2023
IMU: calcolo per prima e seconda casa

IMU: calcolo per prima e seconda casa

L’IMU è una tassa sugli immobili dovuta dai proprietari di case e terreni. La guida offre una panoramica sulla normativa IMU 2023, su come effettuare il calcolo e le novità fiscali introdotte, inclusi i casi di esenzione e le modalità di pagamento.