Il mutuo vitalizio

Il mutuo vitalizio, ovvero come il prestito dedicato ai nonni è andato in pensione anticipata. Potrebbe essere questo l’epilogo della forma di finanziamento ad hoc studiata per gli over 65 proprietari di casa che, introdotta nella Finanziaria del 2006, ormai non si trova più sul mercato.

Eppure si tratta di un prodotto bancario molto interessante e dal bacino d’utenza enorme visto che, secondo l’Istat, in Italia gli ultra sessantacinquenni sono circa 12 milioni e supereranno il 23% del totale della popolazione italiana entro il 2020. Un esercito, insomma, che tuttavia risulta quasi escluso dal credito visto che le banche e le finanziarie molto difficilmente concedono loro un mutuo di durata superiore ai quindici anni. Va infatti ricordato che l’età del richiedente, al termine del contratto, non deve superare i 75 anni.

Un limite temporale che sei anni fa è stato, invece, bypassato proprio grazie all’ideazione del mutuo vitalizio che consente alla terza età di ottenere un finanziamento ipotecario sugli immobili di proprietà - su cui non gravano ipoteche - senza essere tenuti al pagamento delle rate fino alla propria morte.

Vediamo come funziona.

Per tutta la durata del contratto il sottoscrittore del prestito non sostiene alcun pagamento, né a titolo di rimborso o di restituzione, né a titolo di remunerazione del capitale. L’importo concesso dipende dal valore dell’immobile e dall’età del mutuatario. Più questa è alta, maggiore sarà la quota finanziabile visto che il rischio morte aumenta e di conseguenza il prestito verrà rimborsato prima. Saranno, poi, gli eredi a dover ripagare il tutto (il capitale più gli interessi accumulati) in un’unica soluzione, calcolando la differenza fra il valore della casa e quanto dovuto per il rimborso.

Per quanto riguarda il pagamento, gli eredi possono decidere di restituire il prestito in contanti o vendere la casa e tenere per sé l’importo in eccedenza derivante dalla vendita. Ma nel caso in cui non restituiscano il prestito, l’immobile lo terrà invece la banca.

Le motivazioni più comuni che spingono gli over 65 a ricorrere al prestito vitalizio sono certamente un aiuto alla famiglia e ai figli, l’integrazione del proprio reddito e il rimborso di un mutuo o altri debiti dato che non sono molte le possibilità che ha la terza età di ottenere un finanziamento.

Così il mutuo vitalizio rappresenta un’alternativa alla cessione della nuda proprietà della casa; attualmente il solo modo di capitalizzare l’immobile in cui si vive. Anche se questa soluzione è più consigliabile agli over 80 visto che l’importo che si può ottenere è inversamente proporzionale all’età del venditore.

Inoltre, il mutuo vitalizio risolve anche il paradosso che gli unici clienti bancari in grado di vantare delle garanzie patrimoniali e finanziarie, possedendo case di proprietà, sono invece quelli che fanno più fatica a ricevere i prestiti.

Noto è il successo riscosso dal mutuo vitalizio. Basti pensare che nei Paesi anglosassoni, dove si chiama “reverse mortgage” negli Usa ed “equity release” nel Regno Unito, esiste da circa quindici anni. Mentre in Italia, numeri alla mano, lo scorso anno questo finanziamento ha segnato un aumento a due cifre: +30% con 70 milioni di euro di credito erogato.

Ma negli ultimi 12 mesi, come sanno bene tutti i mutuatari, la crisi ha cambiato profondamente il mercato creditizio, con le banche che hanno deciso di chiudere il rubinetto della liquidità. E così, anche gli istituti che solitamente hanno sempre finanziato i clienti over 65, ora si sono spinti a togliere dal mercato i mutui vitalizi.

26 October 2012 di

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Commenti

  • p pietro2013-10-23 23:22:53

    Vorrei sapere con CERTEZZA se ad oggi 24.10.2013 c'è qualche banca o finanziaria che CONCEDE il prestito vitalizio ipotecario. Grazie

    Rispondi
  • F Floriana Liuni2013-11-05 13:40:13

    Certo Pietro. Lo concede MPS (Prestisenior) e IBL Banca (Senzarata IBL). Le consiglio comunque di rivolgersi sempre ad un consulente ad hoc

    Rispondi
  • B Bruno Firelli2015-06-22 19:31:06

    Gradirei sapere come è regolata la materia dei mutui vitalizi o del prestito ipotecario per una coppia con un immobile cointestato al 50%, separata da oltre 15 anni. L'informativa della ipoteca o del mutuo alla persona che vi abita sarebbe un terribile dramma. Ho bisogno di soldi per spese urgenti. Come fare ? Dimenticavo che sono intenzionato a pagare delle rate magari non mensili ho compiuto 79 anni. Grazie e cordiali saluti

    Rispondi
  • F Floriana Liuni2015-07-02 14:34:44

    Gentilissimo Bruno, trova le informazioni relative alla legge approvata lo scorso anno qui http://www.mutui.it/mutuando/cosa-e-il-prestito-vitalizio.html . Per le sue condizioni particolari, posso consigliarle di rivolgersi alla sua banca, che sarà in grado di fornirle la soluzione migliore in base ai servizi che offre.

    Rispondi
  • m mauro2015-10-03 14:54:19

    Siamo una coppia di 70anni proprietari di un immobile valore 180milaeuro possiamo avere un prestito vitalizio in base alla nuova legge del maggio 2015?

    Rispondi
  • F Floriana Liuni2015-10-07 19:24:11

    Gentilissimi Mauro e signora, il limite minimo d’età è di 60 anni, quindi potete fare domanda per tale prestito.

    Rispondi

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