Tutti i marchi del gruppo Facile.it:

Freno agli accertamenti sulle esenzioni Imu

26 apr 2022 | 4 min di lettura | Pubblicato da Cristina B.

richiesta di un muto in banca

Si invita i comuni ad atteggiamenti di cautela

Cautela sull’emissione degli avvisi di accertamento Imu degli anni 2017-2021 da parte dei comuni. L’azione accertatrice sulle esenzioni Imu per l’abitazione dei coniugi potrebbe essere azzerata se la corte costituzionale dichiarasse illegittima la norma che dal 2022 prevede la scelta obbligatoria di una e una sola residenza come prima casa per i coniugi in presenza di altri immobili di proprietà nello stesso comune o in altri.

La disposizione vale per il futuro e anche se l’invio degli avvisi Imu, da parte dei comuni è legittimo, potrebbe essere ridiscusso a breve. Ecco le novità

Mutuo casa: trova il migliore per te
Mutuo casa: trova il migliore per te

La norma

Per i coniugi che hanno due abitazioni nello stesso comune o in comuni diversi scatta l’obbligo di individuare un solo immobile come residenza prima casa. È la conseguenza della disposizione introdotta nel decreto fiscale 2021.

L’art. 5-decies del Dl. 146 del 2021, decreto fiscale, modificando il comma 741 dell’articolo 1 della legge n.160 del 2019 (legge di Bilancio 2020), ha stabilito che “Nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale o in comuni diversi, le agevolazioni per l'abitazione principale e per le relative pertinenze in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile, scelto dai componenti del nucleo familiare”.

La disposizione è stata introdotta per superare l’orientamento della corte di cassazione che applicando le disposizioni in vigore negava il beneficio dell’esenzione a tutti e due i coniugi che si trovavano nella situazione. Quindi la disposizione, ponendo di fatto la scelta su un immobile e uno solo, voleva mettere la parola fine a un comportamento anomalo che ha dato origine a molto contenzioso.

La situazione

Dopo l’entrata in vigore della norma, però, i comuni hanno avviato una campagna di avvisi di accertamento per gli anni 2017-2021, in linea con la precedente interpretazione della Corte di Cassazione. I comuni si sono mossi in buona sostanza, non tenendo conto della novità legislativa.

Sulla vicenda, poi, è arrivata, di recente anche la Corte costituzionale. Con comunicazione del 24 marzo 2022 ha reso noto di avere sollevato dinanzi a sé stessa la questione di legittimità costituzionale con riferimento alla disposizione di cui all’articolo 13 del dl. 201/11 che disconosce il diritto all’esonero dal versamento dell’imposta municipale propria sulla prima casa se uno dei componenti del nucleo familiare ha fissato la residenza in un comune diverso.

L’interrogazione alla camera

A tornare sull’argomento è stata una interrogazione presentata da Carlo Giacometto, deputato di Forza Italia, in commissione finanze alla camera a cui ha risposto il sottosegretario all’economia Federico Freni. Questi atti parlamentari, sebbene non abbiano valore vincolante o normativo, sono comunque esplicitazione di un parere autorevole espresso dal ministero da un punto di vista tecnico fornendo chiarimenti, specificazioni e anticipazioni di orientamenti normativi futuri.

Nella risposta fornita, dunque, si ricorda che la disposizione sull’obbligo di scelta di una casa come abitazione principale per i coniugi in presenza di altri immobili di proprietà, anche in comuni diversi, non ha valore retroattivo, cioè indietro nel tempo, ma si applica con effetti solo sul futuro, dall’entrata in vigore in avanti.

“A tal proposito”, spiega il ministero dell’economia, “è opportuno evidenziare che la disposizione di cui al dl 146 del 2021 è stata introdotta proprio per escludere, per il futuro, l’incertezza interpretativa ingenerata negli anni pregressi dalla norma originaria e che la portata applicativa della nuova definizione di abitazione principale è stata già oggetto di primi chiarimenti da parte del MEF “.

Il periodo 2017-2021

Nell’interrogazione poi si specifica che per il periodo 2017-2021, oggetto degli accertamenti dei comuni, trova applicazione la disciplina previgente, secondo cui alla luce dell’orientamento ormai consolidato della Corte di Cassazione, “nel caso in cui non è unico il riferimento alla residenza anagrafica e alla dimora abituale del nucleo familiare, l’esenzione non spetta in nessun caso”.

Sulla base di questo indirizzo interpretativo si giustifica, dunque, la notifica di avvisi di accertamento da parte dei Comuni fino all’anno d’imposta 2021.

L’intervento della corte costituzionale

Il ministero però, nella sua risposta fa notare che: “sulla questione si registra un recente intervento della Corte Costituzionale che, come risulta dal comunicato emesso del 24 marzo 2022, ha sollevato davanti a sé stessa la questione di costituzionalità sulla regola generale stabilita dal quarto periodo dell’art. 13 del D.L. n. 201 del 2011”.

I dubbi della corte costituzionale

Nello stesso comunicato si legge che “la Corte dubita della legittimità costituzionale, in relazione agli articoli 3, 31 e 53 Costituzione, del riferimento alla residenza anagrafica e alla dimora abituale non solo del possessore dell’immobile (com’era nella versione originaria dell’IMU) ma anche del suo nucleo familiare. In tal modo, quest’ultimo potrebbe diventare un elemento di ostacolo all’esenzione per ciascun componente della famiglia che abbia residenza anagrafica ed effettiva dimora abituale in un immobile diverso”.

Invito alla cautela ai comuni

Tale impostazione della Corte dovrebbe indurre i comuni ad adottare un atteggiamento di cautela nelle attività di accertamento dell’Imu dovuta per gli anni 2017/2021, tenuto conto che una declaratoria di illegittimità della cennata disposizione da parte della Corte Costituzionale renderebbe illegittima l’azione di recupero dell’imposta posta in essere dai comuni stessi.

26 April 2022 di Cristina Bartelli

Mutuo casa: trova il migliore per te
Commenti

Scrivi un commento

Preventivo mutuo

Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it!

MUTUO PRIMA CASA

Confronta i mutui per la prima casa.

Preventivo mutuo

SURROGA MUTUO

Abbassa la rata del mutuo.

Preventivo surroga

Blog Mutuando

pubblicato il 28 gennaio 2025
Passaporto delle ristrutturazioni

Passaporto delle ristrutturazioni

Dal passaporto delle ristrutturazioni all’attestato di prestazione energetica, dagli sportelli unici ai controlli sulle case green arriva una guida dei commercialisti sulle novità.
pubblicato il 7 gennaio 2025
Una bussola per il preliminare

Una bussola per il preliminare

Prima di effettuare il rogito, l’atto con cui si formalizza la compravendita della casa, davanti al notaio può succedere di stipulare il contratto preliminare. Vediamo insieme cos’è e perché può essere conveniente farlo, aiutandoci con i consigli dell’Agenzia delle entrate.
pubblicato il 31 dicembre 2024
Prima casa, la successione allunga il calendario

Prima casa, la successione allunga il calendario

Possibile l’accesso al beneficio fiscale oltre il termine ordinario, preservandolo con una dichiarazione integrativa o sostitutiva. Ma attenzione alla notifica del fisco che stoppa il processo. Una risoluzione dell’agenzia delle entrate fa chiarezza sui termini di cui tenere conto.
pubblicato il 24 dicembre 2024
Agevolazioni prima casa più tempo per il riacquisto

Agevolazioni prima casa più tempo per il riacquisto

Due anni di tempo e non più uno per cedere la casa e riacquistarne una nuova continuando a usufruire dell’aliquota agevolata al 2% dell’imposta di registro. E’ una delle novità sul capitolo compravendita prima nella legge di bilancio 2025. Ecco quali sono le altre novità
pubblicato il 17 dicembre 2024
Beneficio prima casa anche per lo "straniero"

Beneficio prima casa anche per lo "straniero"

Ok agli sconti prima casa per cittadini trasferiti all’estero per il lavoro al momento della stipula del contratto di acquisto dell’immobile situato in Italia. Ma attenzione ai tempi del cambio di residenza. Ecco cosa dice l’Agenzia delle entrate.

Guide ai mutui

pubblicato il 15 maggio 2024
Guida al mutuo per l’acquisto della casa

Guida al mutuo per l’acquisto della casa

Acquistare casa è un passo importante che richiede pianificazione finanziaria. Questa guida offre 10 consigli pratici per gestire al meglio il finanziamento e scegliere un mutuo adatto alle proprie esigenze.
pubblicato il 9 aprile 2024
Regolamento condominiale: come funziona, obblighi e limiti

Regolamento condominiale: come funziona, obblighi e limiti

Il regolamento condominiale definisce le regole per la gestione delle parti comuni di un edificio. La guida spiega il contenuto del regolamento, come viene approvato e le procedure per modificarlo in caso di necessità.
pubblicato il 5 marzo 2024
Assicurazione mutuo: cos'è e come sceglierla

Assicurazione mutuo: cos'è e come sceglierla

L’assicurazione mutuo protegge il mutuatario e la banca in caso di imprevisti come perdita del lavoro o gravi malattie. Questa guida presenta i principali tipi di coperture, i costi e i criteri per scegliere la polizza più adatta in base alle esigenze e al profilo finanziario del richiedente.
pubblicato il 6 febbraio 2024
Tasso Euribor mutui del 10/02/2025

Tasso Euribor mutui del 10/02/2025

Il tasso Euribor è un parametro chiave per mutui a tasso variabile. La guida offre un’analisi del tasso attuale e del suo storico, spiegando come funziona e come incide sulle rate dei mutui variabili.
pubblicato il 24 luglio 2023
Cancellazione protesti: come fare

Cancellazione protesti: come fare

La cancellazione del protesto bancario permette di eliminare la segnalazione del mancato pagamento. La guida spiega il processo e i requisiti per richiedere la cancellazione, le tempistiche e l’impatto che il protesto può avere sul profilo creditizio.
pubblicato il 14 giugno 2023
IMU: calcolo per prima e seconda casa

IMU: calcolo per prima e seconda casa

L’IMU è una tassa sugli immobili dovuta dai proprietari di case e terreni. La guida offre una panoramica sulla normativa IMU 2023, su come effettuare il calcolo e le novità fiscali introdotte, inclusi i casi di esenzione e le modalità di pagamento.