logo Mutui.it
Tutti i marchi del gruppo Facile.it:
logo Facile.it
logo Facile.it
logo Assicurazione.it
logo Assicurazione.it
logo Prestiti.it
logo Prestiti.it
logo BolletteCasa.it
logo BolletteCasa.it
logo MiaCar.it
logo MiaCar.it

Crescono i mutui e il valore delle case

22 apr 2025 | 4 min di lettura | Pubblicato da Cristina B.

Nel 2024 sono state effettuate 1.040.871 transazioni relative a compravendite di fabbricati in generale, in aumento dell’1% rispetto al 2023, che aveva visto 1.030.507 transazioni. Si punta a spendere di più ma in nome dell’efficienza energetica lo confermano i dati dei prezzi di acquisto di seconde case nel 2024. Il 36,3% delle compravendite da impresa ha registrato un prezzo inferiore a 100.000 euro, il 18,28% tra 100.000 e 200.000 euro, il 15,9% tra 200.000 a 300.000 euro, il 10,28% tra 300.000 a 400.000 euro.

Mutuo casa: trova il migliore per te
Mutuo casa: trova il migliore per te

Mutui

Per i mutui i notai segnano un cambio di rotta. Dopo il calo fino al 26% registrato tra il 2022 e il 2023, le rilevazioni del 2024 segnano un aumento complessivo dei mutui del 5,7% su base annua. Nel 2024, scrivono i notai, sono stati erogati finanziamenti per 340.611 atti (contro i 322.098 del 2023). Non si è ancora tornati ai livelli pre-pandemici (erano stati registrati 396.779 mutui nel 2019), rileva il consiglio nazionale, “ma l’inversione del trend suggerisce un quadro in miglioramento, sebbene ancora condizionato dall’andamento dei tassi di interesse e dall’incertezza economica”.

L’aumento non si limita al numero dei contratti di mutuo chiusi

Cresce anche la richiesta degli importi: il capitale complessivo erogato per finanziamenti ipotecari su immobili conferma questo aumento (+9,1%), passando da €53.180.271.451 nel 2023 a €57.996.070.406 nel 2024.

A fare da traino, nelle richieste di mutuo, le operazioni di acquisto della prima casa. Le surroghe incidono per il 4,8% del totale (sostanzialmente invariate rispetto al 4,79% registrato nel 2023).

Se si va a osservare la distribuzione territoriale, i notai evidenziano che “A livello geografico, nel 2024, un po’ tutte le regioni segnano un aumento tra il primo ed il secondo semestre, invertendo un trend negativo intravisto nel secondo semestre del 2023”.

Arriva poi un altro indicatore: con il calo dei tassi ripartono gli acquisti: “Sul fronte della distribuzione temporale delle operazioni, i primi tre mesi del 2024, hanno visto una significativa flessione rispetto allo stesso trimestre del 2023, con un calo del 13,8%. Con la diminuzione dei tassi di interesse, aprile 2024 inizia a essere il primo mese che vede invece un aumento del numero dei mutui”.

Per quanto riguarda l’importo dei mutui, i finanziamenti sotto €50.000 rimangono piuttosto limitati (intorno al 3,5% del totale), mentre quelli sopra i €300.000 si attestano su un 6%, evidenziando che la fascia medio-alta (fra i €100.000 e €250.000) resta la più rappresentativa, e in crescita del 9,1% rispetto al 2023. L’innalzamento dei tassi, infatti, continua a frenare le operazioni di importo più alto. Per quanto concerne l’età della popolazione interessata dai mutui, le rilevazioni vedono una situazione sostanzialmente invariata rispetto al 2023, con un leggero calo dell’incidenza dei mutui erogati agliunder 36” che scendono di mezzo punto percentuale rispetto all’anno precedente.

Cresce il valore delle case, si guarda alla qualità degli immobili in vendita

Significativo è l’aumento del valore delle case per cui quindi si chiedono importi maggiori da finanziare: nel 2023 il valore medio degli acquisti era di 154.416 € mentre nel 2024 è aumentato a € 166.395 (+7,8%).

Il valore mediano degli immobili abitativi, acquistati da privati con agevolazione prima casa nel 2024, si attesta a €119.000, in leggero rialzo rispetto ai €113.000 del 2023.

La ragione della crescita dei valori, per il consiglio nazionale dei notati è da imputare anche all’aumento dei costi di ristrutturazione e agli effetti inflazionistici sui materiali edilizi.

Per contro, gli immobili acquistati da imprese, con agevolazioni prima casa, registrano un ulteriore incremento del loro valore mediano, che sale a circa €260.000, rispetto ai €255.000 del 2023 e addirittura 220.000 del 2021. Tale tendenza, si legge nella nota dei notai, “conferma la vivacità della domanda per nuove costruzioni o immobili recentemente ristrutturati, soprattutto nelle grandi aree urbane dove i prezzi delle case proposte dalle imprese mostrano una maggiore tenuta”.

La distribuzione dei valori, per gli acquisti prima casa da privati, segnala che il 41,21% degli immobili si colloca sotto i €99.000, in leggero calo rispetto al 43,77% del 2023, a testimonianza di un lieve spostamento verso fasce di prezzo intermedie e dell’innalzamento dei prezzi predetto. Nel 2024 rimane molto contenuta (0,34%) la quota di immobili che supera €1.000.000 mentre la fascia più vivace appare quella compresa tra i €100.000 e i €199.999, che supera il 37,25% del totale.

Nel caso di acquisti da impresa con agevolazione prima casa, il 28,81% degli acquisti si colloca nella fascia tra €200.000 e €299.999, in aumento rispetto al 27,82% del 2023. Tale fenomeno è attribuibile sia a un maggior costo delle nuove abitazioni, sia a un miglioramento qualitativo delle costruzioni in vendita (ad esempio, classe energetica elevata, presenza di bonus e incentivi per ristrutturazioni antisismiche ed efficientamento energetico).

Mutuo casa: trova il migliore per te
Commenti

Scrivi un commento

Offerte di mutuo confrontate

Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it!

MUTUO PRIMA CASA

Confronta i mutui per la prima casa.

Preventivo mutuo

SURROGA MUTUO

Abbassa la rata del mutuo.

Preventivo surroga

Blog Mutuando

pubblicato il 13 maggio 2025
La precompilata senza modifiche. No controlli sui dati

La precompilata senza modifiche. No controlli sui dati

Dal 15 maggio sarà possibile inviare la propria dichiarazione precompilata, modificarla, integrarla o correggerla se ci sono dei dati differenti rispetto le risultanze dell’Agenzia delle entrate. Ecco cosa succede e come varia la possibilità di ricevere un controllo.
pubblicato il 6 maggio 2025
Le dichiarazioni precompilate 2025 sono online

Le dichiarazioni precompilate 2025 sono online

Dal 15 maggio la possibilità di inviare, modificare e compilare i propri dati fiscali per ottenere il rimborso o versare il calcolo delle imposte dovute per circa 24 mln di contribuenti.
pubblicato il 29 aprile 2025
Tutto pronto per la precompilata 2025

Tutto pronto per la precompilata 2025

Dal 30 aprile il cittadino non deve più conoscere quadri, righi e codici ma viene guidato fino all’invio della dichiarazione con una interfaccia intuitiva e parole semplici.
pubblicato il 8 aprile 2025
Mutuo, dalla rinegoziazione alle procedure assistite

Mutuo, dalla rinegoziazione alle procedure assistite

Il mutuo è uno degli impegni più stringenti che esistono. Alle prime avvisaglie di sofferenze è importante informare la banca che potrà proporre la rinegoziazione del mutuo, incidendo sulla variabile della rata e della durata.
pubblicato il 1 aprile 2025
Mutui, la leva finanziaria è la famiglia

Mutui, la leva finanziaria è la famiglia

Il 62% dei giovani di età compresa tra i 29 e i 39 anni non è riuscito ancora a comprare casa e sebbene vorrebbe andar via di casa non può perché non ha le capacità economiche per farlo.
pubblicato il 25 marzo 2025
Cosa dice la Bce sul mercato dei mutui

Cosa dice la Bce sul mercato dei mutui

Cautele sulle erogazioni dei mutui: anche con i tagli dei tassi non c’è una ripresa e, addirittura, non è possibile escludere un nuovo rialzo dei prezzi delle abitazioni. Lo certifica la Bce, banca centrale europea, nel secondo bollettino economico del 5 marzo 2025. Ecco i dettagli

Guide ai mutui

pubblicato il 13 maggio 2025
Le novità 2025 sui mutui under 36

Le novità 2025 sui mutui under 36

Le agevolazioni previste per il 2025 rappresentano un'opportunità unica per i giovani under 36 che desiderano acquistare la loro prima casa.
pubblicato il 13 maggio 2025
Cos'è l'inflazione e come influisce sui mutui

Cos'è l'inflazione e come influisce sui mutui

L’inflazione impatta direttamente sul costo dei mutui, in particolare quelli a tasso variabile. Nel 2025, con la discesa dei tassi BCE, il mercato offre condizioni più favorevoli per chi vuole finanziare l’acquisto di una casa.
pubblicato il 12 maggio 2025
Acquisto programmato

Acquisto programmato

L'acquisto programmato è una formula innovativa proposta dalle agenzie immobiliari come alternativa al mutuo tradizionale.
pubblicato il 12 maggio 2025
Mutuo senza busta paga: è possibile?

Mutuo senza busta paga: è possibile?

Ottenere un mutuo senza una busta paga può sembrare una sfida insormontabile, soprattutto per i giovani o per chi ha un reddito instabile. Tuttavia, esistono diverse strategie e opzioni che possono facilitare questo processo.
pubblicato il 12 maggio 2025
Mutui a 5 anni

Mutui a 5 anni

Il mutuo a 5 anni è una soluzione finanziaria a breve termine che consente un rapido rimborso del capitale, ideale per chi cerca di ridurre al minimo gli interessi, ma comporta rate elevate. È indicato per chi dispone di entrate sicure e vuole evitare impegni a lungo termine.
pubblicato il 12 maggio 2025
Mutuo integrativo

Mutuo integrativo

Un mutuo integrativo, noto anche come secondo mutuo, è una soluzione finanziaria che consente di ottenere ulteriore liquidità quando si ha già un mutuo in corso.
pubblicato il 12 maggio 2025
Che mutuo posso permettermi?

Che mutuo posso permettermi?

Quando si decide di acquistare una casa, una delle prime domande che ci si pone è: "Che mutuo posso permettermi?". Questa domanda è cruciale poiché determina la fascia di prezzo degli immobili che puoi considerare e, di conseguenza, le tue scelte abitative.