Comprare casa senza liquidità: le banche possono finanziare l'intero valore dell'immobile
23 mag 2014 | 2 min di lettura | Pubblicato da Franco C.

Una volta giunto il momento giusto per comprare la prima casa, è anche tempo di prendere informazioni circa il calcolo della rata del mutuo, in modo da trovare quella più vantaggiosa. Il problema è che non basta confrontare gli importi, paragonare i tassi d'interesse: ormai la maggior parte delle soluzioni in circolazione nelle banche coprono al massimo l'80% dell'importo totale dell'immobile da acquistare.
In questo ginepraio è facile scoraggiarsi, soprattutto parlando di mutui sulla prima casa, in genere più difficili da ottenere dal momento che i richiedenti, essendo giovani, possono offrire garanzie meno solide. In realtà, e non tutti lo sanno, si può richiedere un mutuo che copra il 100% del valore dell'immobile.
Il mutuo 100% si può richiedere sia per l'acquisto della prima casa che per l'acquisto di altri immobili: in generale viene richiesto nella prima ipotesi, se l'acquisto della prima casa riguarda giovani che non dispongono della liquidità necessaria a versare l'anticipo.
La principale differenza che divide i mutui tradizionali da quelli al 100% è il fatto che questi coprono interamente il costo totale da finanziare. E' stata la Banca d'Italia a imporre su questo particolare tipo di mutui una polizza assicurativa fideiussoria che copra il 20% di finanziamento che eccede il mutuo tradizionale. Detto questo, è ovvio che i premi delle polizze assicurative fideiussorie crescono in proporzione con l'ammontare del mutuo. L'istituto di credito può decidere se il cliente deve pagare i costi assicurativi quando stipula il contratto oppure se deve farsene carico la banca stessa addebitandoli poi al mutuatario. I mutui al 100%, cosi come quelli normali, cioè all'80%, possono avere tassi d'interesse a regime fisso oppure variabile: risultano particolarmente dilatate le scadenze, con un piano d'ammortamento variabile a 20, 30 oppure a 40 anni.
Quella dei mutui al 100% rappresenta una possibilità (ma anche una speranza) in più per i giovani che non riescano a concludere l'acquisto della casa per mancanza di liquidità, e quindi per mancanza della somma da usare come anticipo. Il 20% che non viene coperto dalla banca, infatti, spesso è solo una barriera psicologica che può essere abbassata ma che, di contro, allunga sensibilmente la durata del mutuo.
Luigi
09/02/2015, 21:49:49
Fabrizio
05/07/2014, 10:30:11
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