logo Mutui.it
Tutti i marchi del gruppo Facile.it:
logo Facile.it
logo Facile.it
logo Assicurazione.it
logo Assicurazione.it
logo Prestiti.it
logo Prestiti.it
logo BolletteCasa.it
logo BolletteCasa.it
logo MiaCar.it
logo MiaCar.it

Oggi meglio variabile o fisso?

3 ott 2011 | 4 min di lettura | Pubblicato da

ragazzi sorridenti giocano con scatola

Detta alla Lubrano, la domanda che in questi giorni sorgerà spontanea agli italiani alle prese con la richiesta di un mutuo è chiara, quanto lecita: perché le banche offrono prestiti per la casa sempre più cari, mentre i tassi di riferimento legati al tasso variabile (Euribor) e al fisso (Eurirs) sono in diminuzione? Basti pensare che l’Euribor a 3 mesi è inchiodato da settimane all’1,55%, mentre l’Irs a 25 anni, ora al 2,84%, lo scorso 23 settembre era sceso addirittura al 2,64%, il minimo del 2011.

A venirci in aiuto per comprendere meglio come stanno le cose è l’ultimo bollettino mensile pubblicato dalla Associazione bancaria italiana che ci indica due dati fondamentali, quanto eloquenti: ad agosto il tasso sui mutui è arrivato al 3,5%, in costante crescita dal 3,09% di maggio, al 3,16% di giugno, passando per il 3,22% di luglio. Detto che queste percentuali sono, comunque, delle medie mensili tra i prestiti a tasso variabile e quelli a tasso fisso, emerge altresì chiaramente che nelle ultime settimane il numero dei mutuatari che hanno deciso di accendere un mutuo a tasso fisso è aumentato dal 19% al 24%. Neo proprietari di casa che hanno scelto cioè di togliersi il pensiero e non dover più stare a seguire gli andamenti finanziari per sapere a quanto ammonterà ogni mese la propria rata.

Mutuo casa: trova il migliore per te
Mutuo casa: trova il migliore per te

Ovvio che questa sicurezza costa cara: si tratta di circa il 2% in più da pagare rispetto a quanti decidono, invece, di indebitarsi con un finanziamento a tasso variabile. Attualmenteil mercato propone per un mutuo fisso a 20 anni un tasso finale al 4,5% (dato dall’Eurirs e dal guadagno delle banche, definito spread), contro il 2,7% (Euribor+spread) che si può, invece, strappare nel caso ci si indebiti con un prestito variabile; ricordando che in quest’ultimo caso il tasso cambierà nel corso del tempo. Mentre lo spread rimane bloccato per tutta la durata del mutuo, l’Euribor viene ricalcolato ogni tre mesi.

Tuttavia, oltre a questa inversione di tendenza che spinge i mutuatari verso il fisso, per capire il perché le famiglie pagano di più per comprare casa con un prestito, va considerato anche l’aumento del costo del credito delle banche italiane. In parole semplici, l’impennata dello spread tra i titoli di Stato del BelPaese e quelli tedeschi (vale a dire la differenza nella loro affidabilità) comporta un aggravio di spese per gli istituti bancari che, acquistando denaro ad un prezzo più alto, quando lo rivendono ai clienti applicano poi un tasso maggiore. In queste ore va, comunque, segnalato il forte calo del differenziale che da quota 400 punti della scorsa settimana, ora è stabile a 364 punti.

Così è sul consumatore finale che ricade questo rincaro registrato dai mercati. In che modo? Tutti i neo aspiranti mutuatari che in queste settimane stanno richiedendo un mutuo lo stanno scoprendo a proprie spese: le banche hanno rialzato lo spread (vale a dire il loro guadagno) sia sui mutui a tasso variabile che su quelli a tasso fisso.

Numeri alla mano, consultando i fogli informativi dei più importanti istituti bancari si scopre che lo spread applicato al tasso Eurirs è aumentato dello 0,3%/0,4% sui mutui fissi, mentre quello sull’Euribor è salito dello 0,1% per i variabili. Tanto che secondo l’Abi, in tre mesi il costo medio per sottoscrivere un prestito per la casa è salito del 10,8%.

Un quadro che ovviamente non è roseo, ma che comunque non deve spaventare chi è alla ricerca di un mutuo per realizzare il sogno di una vita: comprare casa. Meglio, quindi, ricordare che la parola d’ordine in questi casi è: comparazione. Prima di sottoscrivere un prestito che durerà in media oltre 15 anni bisogna, infatti, meglio sempre vagliare il maggior numero di offerte presenti sul mercato, utilizzando anche i mediatori online che consentono con pochi click il confronto dei prezzi, a parità di condizioni, considerando tutte le casistiche possibili.

Una soluzione molto semplice che fa risparmiare tempo e denaro e che, magari, darà qualche chance in più a chi è alla ricerca di un mutuo visto che, a causa della crisi, il credit crunch è tornato a farsi stringente. Le banche, infatti, stanno diventando sempre più selettive nella concessione dei prestiti per la casa perché non si fidano dei mutuatari soprattutto se giovani. Tanto che, secondo i dati dell’indagine di Mutui.it, anche se un preventivo su 4 è richiesto dagli under 30, poi nemmeno il 5% delle loro domande si concretizzerà in un mutuo concesso.

3 October 2011 di Patrizia De Rubertis

Mutuo casa: trova il migliore per te
Commenti

Scrivi un commento

Offerte di mutuo confrontate

Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it!

MUTUO PRIMA CASA

Confronta i mutui per la prima casa.

Preventivo mutuo

SURROGA MUTUO

Abbassa la rata del mutuo.

Preventivo surroga

Blog Mutuando

pubblicato il 28 ottobre 2025
Montagna, agevolazioni mutui per vivere in altitudine
Montagna, agevolazioni mutui per vivere in altitudine
Se si sta pensando di mollare tutto e spostarsi dal caos della città verso altre destinazioni, è bene conoscere le novità che arrivano dalla legge 131/2025 contro lo spopolamento della montagna.
pubblicato il 21 ottobre 2025
Mutui in evoluzione con l'intelligenza artificiale
Mutui in evoluzione con l'intelligenza artificiale
Intelligenza artificiale, il suo utilizzo contagia anche i mutui nell’analisi posta a base degli istituti di credito per l’erogazione del finanziamento. Ecco come potrà essere in un futuro la procedura di richiesta e erogazione.
pubblicato il 14 ottobre 2025
I mutui in Italia arrivano a quasi 109 mld
I mutui in Italia arrivano a quasi 109 mld
Nel 2024 le unità immobiliari urbane e i terreni ipotecati oggetto di mutuo sono stati 771.351, in aumento del 5% rispetto al 2023, con un capitale finanziato che sfiora i 109 mld di euro.
pubblicato il 30 settembre 2025
L’agevolazione prima casa non vale doppia
L’agevolazione prima casa non vale doppia
Non si può richiedere il beneficio prima casa, anche se è un primo acquisto di abitazione, nel caso in cui si è proprietari di un altro immobile inadatto ad essere abitazione.
pubblicato il 16 settembre 2025
Tornano a crescere ad agosto i tassi dei mutui
Tornano a crescere ad agosto i tassi dei mutui
Nel secondo trimestre del 2025 le compravendite immobiliari sono cresciute di oltre l’8%; nel 46% dei casi si è fatto ricordo ad un mutuo ipotecario. Ad agosto il tasso medio dei mutui si è collocato al 3,31%.
pubblicato il 9 settembre 2025
Prima casa e Superbonus, trasferimento di residenza lungo
Prima casa e Superbonus, trasferimento di residenza lungo
L’Agenzia delle Entrate riconosce l’applicazione del termine “lungo”, 30 mesi, invece dei canonici 18 mesi, per trasferire la residenza nell’immobile adibito a prima casa soggetto a lavori di ristrutturazione.

Guide ai mutui

pubblicato il 13 maggio 2025
Cos'è l'inflazione e come influisce sui mutui
Cos'è l'inflazione e come influisce sui mutui
L’inflazione impatta direttamente sul costo dei mutui, in particolare quelli a tasso variabile. Nel 2025, con la discesa dei tassi BCE, il mercato offre condizioni più favorevoli per chi vuole finanziare l’acquisto di una casa.
pubblicato il 13 maggio 2025
Le novità 2025 sui mutui under 36
Le novità 2025 sui mutui under 36
Le agevolazioni previste per il 2025 rappresentano un'opportunità unica per i giovani under 36 che desiderano acquistare la loro prima casa.
pubblicato il 12 maggio 2025
Mutui in convenzione
Mutui in convenzione
I mutui in convenzione sono strumenti di finanziamento agevolati nati da accordi tra enti e banche, pensati per offrire condizioni più vantaggiose a categorie specifiche di beneficiari.
pubblicato il 12 maggio 2025
Acquisto programmato
Acquisto programmato
L'acquisto programmato è una formula innovativa proposta dalle agenzie immobiliari come alternativa al mutuo tradizionale.
pubblicato il 12 maggio 2025
IMU: cosa succede in caso di divorzio o separazione dei coniugi
IMU: cosa succede in caso di divorzio o separazione dei coniugi
La normativa IMU prevede l’esenzione per entrambi i coniugi con residenze diverse in comuni distinti, secondo la sentenza della Corte Costituzionale 209/2022. In caso di separazione, l’imposta è a carico del coniuge assegnatario, se residente nell’immobile.
pubblicato il 12 maggio 2025
Le agevolazioni fiscali sul mutuo
Le agevolazioni fiscali sul mutuo
Acquistare la prima casa rappresenta un traguardo fondamentale nella vita di molte persone. Tuttavia, l'impegno economico richiesto può rappresentare un ostacolo significativo. Fortunatamente esistono una serie di agevolazioni fiscali che possono alleviare il carico finanziario.
pubblicato il 12 maggio 2025
Che mutuo posso permettermi?
Che mutuo posso permettermi?
Quando si decide di acquistare una casa, una delle prime domande che ci si pone è: "Che mutuo posso permettermi?". Questa domanda è cruciale poiché determina la fascia di prezzo degli immobili che puoi considerare e, di conseguenza, le tue scelte abitative.