Meno mutui e case più piccole

Compravendite di immobili in calo di quasi il 10%, richieste di mutui in flessione del 37% e case tra i 50 e gli 85 mq. Queste alcuni delle indicazioni che arrivano dall’Agenzia delle Entrate-territorio nella sua consueta fotografia sull’andamento del mercato immobiliare italiano nel 2023.

Il report

Nel 2023, scrive il report, sono state quasi 710mila le abitazioni oggetto di compravendita. Il numero segna una flessione del 10% rispetto al 2022. “Il mercato delle abitazioni in Italia ha mostrato tassi tendenziali negativi in tutti i trimestri del 2023”, si legge nel documento, “ma in quest’ultimo trimestre, con poco più di 200mila abitazioni compravendute, il calo si ferma al 3,3%”. Si registra dunque una diminuzione degli scambi delle abitazioni anche se, come sottolinea il documento, più lieve rispetto a quella dei trimestri precedenti.

Il taglio dimensionale più scambiato, riguardando quasi un terzo delle compravendite, rimane quello delle abitazioni con superficie tra 50 e 85 mq. Guardando a chi acquista casa, le persone fisiche hanno riguardato 191mila unità, di cui quasi il 63% è “prima casa” e solo il 37% circa è stato acquistato avvalendosi di un mutuo ipotecario, “registrando così, per la prima volta”, ammette l’Agenzia delle entrate, “una quota di compravendite con mutuo al di sotto del 40%.

Gli acquisti di abitazioni di nuova costruzione rappresentano poco più del 9% del totale, quota ancora in crescita nel 4° trimestre 2023”. Nelle grandi città i tassi tendenziali, seppure tutti negativi anche in quest’ultimo trimestre dell’anno, rallentano la caduta. Roma e Firenze mostrano i cali maggiori, rispettivamente del -11% e del -8%.

Infine, esaminando i dati delle locazioni residenziali, nel 4° trimestre del 2023 sono state prese in affitto poco più di 240mila abitazioni, totalizzando 890 mila abitazioni locate nel 2023.

Il calo negli scambi

Nel quarto trimestre del 2023, per il settore residenziale si registra ancora una riduzione dei volumi di scambio, protraendo, seppur attenuandosi, il calo delle compravendite in corso da tre trimestri. Sul mercato nazionale in questo trimestre sono state compravendute quasi 202mila abitazioni, circa 7mila in meno rispetto allo stesso periodo del 2022, con un calo tendenziale del 3,3%.

La diminuzione degli scambi, come emerge dal confronto con lo stesso trimestre del 2022, coinvolge tutti i tagli dimensionali in special modo i tagli grandi da 115m2 fino a 145m2 e risulta più accentuata al crescere della grandezza delle abitazioni ad eccezione delle abitazioni di oltre 145 m2 che mostrano un calo analogo a quello dei tagli più piccoli. 

La percentuale delle compravendite effettuate usufruendo dell’agevolazione “prima casa”, per le abitazioni acquistate per abitazione principale, è pari al 62,6% circa delle unità acquistate dalle persone fisiche, in diminuzione sia rispetto al precedente trimestre (64,9%) sia rispetto alla quota osservata nel IV trimestre del 2022 (63,3%).

Il calo dei mutui

Registra una decisa diminuzione nel trimestre in esame il dato riferito alla quota degli acquisti di abitazioni da parte di persone fisiche finanziate da mutui con ipoteca iscritta sull’immobile compravenduto, per la prima volta, dal 2021, al di sotto del 40%.

Il tasso medio di interesse, stabilito alla sottoscrizione dell’atto di mutuo, raggiunge il 4,51%, di nuovo in aumento dopo la lieve diminuzione registrata nel trimestre precedente. Il capitale di debito, sempre riferito a quanto contratto dalle persone fisiche per acquistare abitazioni, ammonta a circa 9,3 miliardi di euro, circa 2,3 miliardi di euro in meno dell’omologo trimestre del 2022.

12 March 2024 di

Altre news

Commenti

Scrivi un commento

Preventivo Mutuo

Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it. Bastano 2 minuti!

Preventivo mutuo

MUTUO CASA

Confronta i mutui casa

Preventivo surroga

SURROGA MUTUO

Abbassa la rata del mutuo

Ultimi approfondimenti:

Mutuo casa: trova il migliore Fai un preventivo