Le dichiarazioni precompilate 2025 sono online
6 mag 2025 | 2 min di lettura | Pubblicato da Cristina B.
Sul sito delle Entrate, come già detto, dal pomeriggio del 30 aprile sono disponibili in modalità consultazione i modelli già predisposti con i dati in possesso dell’Agenzia o inviati da enti esterni, come datori di lavoro, farmacie e banche. Le informazioni trasmesse per la stagione dichiarativa 2025, ha ricordato l’Agenzia delle entrate, sono circa un miliardo e trecento milioni.
Se si apre il sito dell’Agenzia delle entrate accoglie il contribuente una finestra pop app con le funzioni dirette per accedere alla propria dichiarazione. Per visualizzare e scaricare la dichiarazione (730 o Redditi, a seconda dei requisiti), ricorda l’Agenzia, basta accedere alla propria area riservata con Spid, Cie o Cns.
Se si è persona anziana o poco pratica della tecnologia è sempre possibile delegare un familiare o un’altra persona di fiducia a operare online nel proprio interesse: per farlo. Per farlo è necessario utilizzare l’apposita funzionalità disponibile nella propria area riservata. In alternativa, si può inviare una pec o ancora presentare la richiesta a un qualunque ufficio dell’Agenzia.
Il calendario del modello precompilato
Cosa succede ora? La prossima tappa è il 15 maggio. Da quel momento in poi sarà possibile intervenire sulla propria dichiarazione valutando le informazioni riportate dall’Agenzia delle entrate, confrontandole con quelle in proprio possesso, integrandole se risultano mancanti di qualche parte, non tutti gli enti terzi sono ancora obbligati alla trasmissione delle informazioni della precompilata.
Le scadenze per l’invio sono fissate al 30 settembre per il 730 e al 31 ottobre 2025 per il modello Redditi.
L’opzione 730 semplificato
Se si ha poca dimestichezza con il linguaggio dei righi e dei modelli fiscali ma si vuole provare a fare da soli chi presenta il 730 potrà optare anche quest’anno per la versione semplificata - che non richiede la conoscenza di quadri, righi e codici. Questa versione ricorda l’Agenzia è stata scelta nel 2024 da oltre metà della platea.
Una volta che il contribuente accede al servizio tramite le proprie credenziali Spid, Carta d’identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns), se ha i requisiti per presentare il 730, potrà scegliere se accedere alla propria dichiarazione in modalità semplificata oppure ordinaria. Nel primo caso, potrà visualizzare i dati all’interno di un’interfaccia semplice da navigare anche grazie alla presenza di termini di uso comune che indicano in modo chiaro le sezioni in cui sono presenti dati da confermare o modificare: “casa e altre proprietà”, “famiglia”, “lavoro”, “altri redditi”, “spese sostenute”. Una volta che le informazioni fiscali saranno confermate o modificate, saranno riportate in automatico all’interno del modello.
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