logo Mutui.it
Tutti i marchi del gruppo Facile.it:
logo Facile.it
logo Facile.it
logo Assicurazione.it
logo Assicurazione.it
logo Prestiti.it
logo Prestiti.it
logo BolletteCasa.it
logo BolletteCasa.it
logo MiaCar.it
logo MiaCar.it

Banche mutui quantitative easing

30 gen 2015 | 3 min di lettura | Pubblicato da

coppia che visita una casa con agente immobiliare

Quantitative easing da parte della Bce, tasso Euribor che va in negativo, Svizzera che abbandona il cambio fisso franco/euro. Come questi eventi macroeconomici, che sembrano così lontani da noi, influiscono sulla nostra vita, e in particolare sui nostri mutui?

Partiamo dal primo caso, quello della Banca centrale europea che, per bocca del governatore Mario Draghi, ha stabilito la scorsa settimana un allentamento quantitativo, o quantitative easing, da 60 miliardi di euro al mese, fino al settembre 2016. In altre parole, ogni mese, fino al termine stabilito, l’istituto di Francoforte acquisterà 60 miliardi di debito di Stato dei Paesi membri dell’Unione Europea, sostenendone così la posizione debitoria (anche se il rischio di tali investimenti per l’80% continuerà a pesare sui singoli Stati).

Mutuo casa: trova il migliore per te
Mutuo casa: trova il migliore per te

L’effetto di questa misura è che, essendo le banche le principali detentrici di titoli di debito, saranno queste ultime a ricevere un flusso di liquidità dalla Bce. Liquidità che, almeno nelle intenzioni, dovrebbe essere destinata alle esigenze finanziarie di famiglie ed imprese. E quindi anche ad alleggerire le condizioni per i mutui di acquisto casa. Una maggiore disponibilità di finanziamenti, unita ad un costo del denaro molto basso – a causa dei tassi di interesse che, sempre a livello europeo, sono stati fissati ai minimi storici – dovrebbe quindi rendere possibile alle banche offrire condizioni più vantaggiose a chi stia per stipulare un mutuo, o a chi voglia rinegoziarne uno già in atto. In effetti gli spread bancari per mutui a tasso sia fisso che variabile sono compresi tra il 2 e il 3%; non si esclude che possano essere limati ulteriormente verso il basso.

Per quanto riguarda l’effetto dei tassi di interesse Bce, questi hanno un riflesso immediato sugli interessi dei mutui, che cresceranno meno impetuosamente, rientrando più comodamente nei limiti imposti dalle detrazioni, ad esempio, previste per gli interessi passivi dei mutui prima casa.

Per quanto riguarda il tasso Euribor, ad andare in negativo è stato nei giorni scorsi quello ad un mese che, insieme al tasso a tre mesi, costituisce uno dei parametri a cui sono agganciati i mutui a tasso variabile italiani. Si tratta, in altre parole, del tasso di interesse interbancario con scadenza ad un mese, sceso addirittura sotto lo zero, sebbene non di molto. Dato che il calcolo della rata di un mutuo a tasso variabile è rinnovato, appunto, di solito ogni mese, se l’Euribor mensile è negativo significa che l’interesse della rata del mutuo sarà addirittura inferiore allo spread (l’interesse coincide, infatti, col tasso Euribor a cui viene aggiunto lo spread bancario). A questo punto è difficile capire cosa accadrà davvero, perché appare poco probabile che le banche vogliano accontentarsi di interessi inferiori a quelli stabiliti dal contratto. E’ quindi bene che ciascun mutuatario vada a leggersi bene il proprio contratto di mutuo, per scoprire se siano stati posti dei limiti al ribasso dei tassi. In assenza di tali limiti, è meglio recarsi in banca e chiedere esplicitamente cosa stia succedendo ai tassi del proprio mutuo, onde evitare di doversi, poi, sentire truffati.

Da ultimo, esaminiamo il caso dei mutui eventualmente stipulati in franchi svizzeri da cittadini italiani, che ora devono affrontare una svalutazione dell’euro nei confronti del franco che va oltre il 20%. La Banca Nazionale Svizzera ha infatti deciso nelle scorse settimane di abbandonare il cambio fisso a 1,20 franchi per un euro, cosa che ha portato la divisa europea a precipitare di valore verso la parità 1 euro/1 franco. Questo significa che eventuali mutuatari italiani che, avendo uno stipendio in euro, dovranno rimborsare un mutuo in franchi svizzeri, dovranno ora rimborsare il 20% in più.

30 January 2015 di Floriana Liuni

Mutuo casa: trova il migliore per te
Commenti

Scrivi un commento

Offerte di mutuo confrontate

Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it!

MUTUO PRIMA CASA

Confronta i mutui per la prima casa.

Preventivo mutuo

SURROGA MUTUO

Abbassa la rata del mutuo.

Preventivo surroga

Blog Mutuando

pubblicato il 21 ottobre 2025
Mutui in evoluzione con l'intelligenza artificiale
Mutui in evoluzione con l'intelligenza artificiale
Intelligenza artificiale, il suo utilizzo contagia anche i mutui nell’analisi posta a base degli istituti di credito per l’erogazione del finanziamento. Ecco come potrà essere in un futuro la procedura di richiesta e erogazione.
pubblicato il 14 ottobre 2025
I mutui in Italia arrivano a quasi 109 mld
I mutui in Italia arrivano a quasi 109 mld
Nel 2024 le unità immobiliari urbane e i terreni ipotecati oggetto di mutuo sono stati 771.351, in aumento del 5% rispetto al 2023, con un capitale finanziato che sfiora i 109 mld di euro.
pubblicato il 30 settembre 2025
L’agevolazione prima casa non vale doppia
L’agevolazione prima casa non vale doppia
Non si può richiedere il beneficio prima casa, anche se è un primo acquisto di abitazione, nel caso in cui si è proprietari di un altro immobile inadatto ad essere abitazione.
pubblicato il 16 settembre 2025
Tornano a crescere ad agosto i tassi dei mutui
Tornano a crescere ad agosto i tassi dei mutui
Nel secondo trimestre del 2025 le compravendite immobiliari sono cresciute di oltre l’8%; nel 46% dei casi si è fatto ricordo ad un mutuo ipotecario. Ad agosto il tasso medio dei mutui si è collocato al 3,31%.
pubblicato il 9 settembre 2025
Prima casa e Superbonus, trasferimento di residenza lungo
Prima casa e Superbonus, trasferimento di residenza lungo
L’Agenzia delle Entrate riconosce l’applicazione del termine “lungo”, 30 mesi, invece dei canonici 18 mesi, per trasferire la residenza nell’immobile adibito a prima casa soggetto a lavori di ristrutturazione.

Guide ai mutui

pubblicato il 13 maggio 2025
Cos'è l'inflazione e come influisce sui mutui
Cos'è l'inflazione e come influisce sui mutui
L’inflazione impatta direttamente sul costo dei mutui, in particolare quelli a tasso variabile. Nel 2025, con la discesa dei tassi BCE, il mercato offre condizioni più favorevoli per chi vuole finanziare l’acquisto di una casa.
pubblicato il 13 maggio 2025
Le novità 2025 sui mutui under 36
Le novità 2025 sui mutui under 36
Le agevolazioni previste per il 2025 rappresentano un'opportunità unica per i giovani under 36 che desiderano acquistare la loro prima casa.
pubblicato il 12 maggio 2025
Mutui in convenzione
Mutui in convenzione
I mutui in convenzione sono strumenti di finanziamento agevolati nati da accordi tra enti e banche, pensati per offrire condizioni più vantaggiose a categorie specifiche di beneficiari.
pubblicato il 12 maggio 2025
Acquisto programmato
Acquisto programmato
L'acquisto programmato è una formula innovativa proposta dalle agenzie immobiliari come alternativa al mutuo tradizionale.
pubblicato il 12 maggio 2025
IMU: cosa succede in caso di divorzio o separazione dei coniugi
IMU: cosa succede in caso di divorzio o separazione dei coniugi
La normativa IMU prevede l’esenzione per entrambi i coniugi con residenze diverse in comuni distinti, secondo la sentenza della Corte Costituzionale 209/2022. In caso di separazione, l’imposta è a carico del coniuge assegnatario, se residente nell’immobile.
pubblicato il 12 maggio 2025
Le agevolazioni fiscali sul mutuo
Le agevolazioni fiscali sul mutuo
Acquistare la prima casa rappresenta un traguardo fondamentale nella vita di molte persone. Tuttavia, l'impegno economico richiesto può rappresentare un ostacolo significativo. Fortunatamente esistono una serie di agevolazioni fiscali che possono alleviare il carico finanziario.
pubblicato il 12 maggio 2025
Che mutuo posso permettermi?
Che mutuo posso permettermi?
Quando si decide di acquistare una casa, una delle prime domande che ci si pone è: "Che mutuo posso permettermi?". Questa domanda è cruciale poiché determina la fascia di prezzo degli immobili che puoi considerare e, di conseguenza, le tue scelte abitative.