Tutti i marchi del gruppo Facile.it:

Prezzo valore nell’acquisto della casa: equilibrio tra mercato e risparmio fiscale

16 nov 2021 | 3 min di lettura | Pubblicato da Cristina B.

ragazza sorridente con cane

La disciplina si applica solo alle compravendite per finalità abitative

In riferimento alle compravendite immobiliari,negli atti il prezzo d’acquisto dell’immobile non è quello utilizzato per calcolare le imposte applicabili. Perché? Ecco la spiegazione.

Prezzo-valore cos’è?

Mutuo casa: trova il migliore per te
Mutuo casa: trova il migliore per te

Dal primo gennaio 2006 è possibile regolare trasferimenti immobiliari calcolando il carico fiscale, ovvero le tasse da versare, sulla base del valore catastale, molto più basso rispetto agli importi di compravendita reali. Il meccanismo è stato poi esteso, dopo una decisione della corte costituzionale del 2014, anche agli acquisti di immobili che arrivino da espropriazione forzata. Si deve trattare però sempre di compravendite per unità abitative e non nell’esercizio di attività di impresa.

La norma sul prezzo-valore consente, in buona sostanza, la tassazione del trasferimento degli immobili sulla base del loro valore catastale e, al contempo, l’emersione dei valori reali delle compravendite. Un dato ritenuto fondamentale dal fisco anche per evitare schemi di aggiro dell’imposizione attraverso l’indicazione di somme simulate.

Precedentemente al 2006 era prassi non regolata ma tollerata, che però poteva dar luogo a verifiche fiscali e conseguenze di aumento di carico impositivo e sanzioni fiscali, perché il rilievo dell’amministrazione era, come spiegato in precedenza, di simulare un prezzo per pagare meno tasse.

Lo stato dunque è intervenuto e, come spiega il consiglio nazionale del notariato, nella sua guida dedicata a questo particolare aspetto: “lo Stato tende una mano ai cittadini, consapevole che dall’applicazione delle norme potrà subire una riduzione di introiti tributari nel settore; i cittadini devono costituzionalmente comportarsi come tali, in quanto dalla emersione dei corrispettivi reali emerge una più trasparente visione del mercato e delle singole capacità contributive”.

A chi si applica

Lo abbiamo accennato, la disciplina di favore non si applica a tutti gli atti di compravendita immobiliari. Si applica a quelle compravendite che abbiano come destinatari privati per finalità abitative.

Più precisamente rientrano le “cessioni soggette a imposta di registro (escluse quindi le cessioni soggette a Iva) nei confronti di persone fisiche che non agiscano nell'esercizio di attività commerciali, artistiche o professionali. Sono quindi soggette al prezzo-valore anche le cessioni effettuate da società, imprese o enti, purché nei confronti di "persone fisiche" e purché soggette a imposta di registro (non Iva)”. L’applicazione dunque dell’imposta di registro alla compravendita della casa è un parametro di riconoscimento per l’applicazione della disciplina del prezzo -valore.

Su quali beni

Immobili a uso abitativo e le relative pertinenze che, lo ricordiamo, sono box, cantine, solai. Il regime di favore, lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate in suoi interventi interpretativi, si estende alle pertinenze senza limitazione di numero e anche se acquistate separatamente dal bene principale, purché nell'atto di acquisto sia esplicitata la destinazione pertinenziale.

Non è una disciplina limitata alla prima casa. Dunque anche per acquisti di immobili successivi alla prima sebbene le aliquote fiscali sono ordinarie e non agevolate si potrà comunque chiedere il calcolo del dovuto sulla base del valore catastale (più basso) rispetto a quello di mercato (il prezzo di vendita dell’accordo raggiunto tra le parti).

La condizione da rispettare nell’atto di compravendita

Al momento dell’atto di acquisto la parte deve fare richiesta esplicita al notaio di riportare i dati e la richiesta è trascritta nell’atto. Il meccanismo del prezzo-valore si applica a condizione che nell'atto sia indicato l’intero prezzo pattuito: "Se viene occultato, anche in parte, il corrispettivo pattuito, le imposte sono dovute sull'intero importo di quest’ultimo e si applica la sanzione amministrativa dal cinquanta al cento per cento della differenza tra l'imposta dovuta e quella già applicata in base al corrispettivo dichiarato, detratto l'importo della sanzione eventualmente irrogata.”

16 November 2021 di Cristina Bartelli

Mutuo casa: trova il migliore per te
Commenti

Scrivi un commento

Preventivo mutuo

Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it!

MUTUO PRIMA CASA

Confronta i mutui per la prima casa.

Preventivo mutuo

SURROGA MUTUO

Abbassa la rata del mutuo.

Preventivo surroga

Blog Mutuando

pubblicato il 4 marzo 2025
Ripartono le richieste di mutuo

Ripartono le richieste di mutuo

Nel 2024, certifica Facile.it, le richieste di mutuo hanno avuto un incremento del 13% ed è aumentato del 5% anche l’importo richiesto arrivando a una media di 134.358 euro. Ecco i dettagli
pubblicato il 11 febbraio 2025
Superbonus e lavori edilizi, le irregolarità costano

Superbonus e lavori edilizi, le irregolarità costano

L’Agenzia delle Entrate ha dato il via il 7 febbraio 2025 alla campagna di verifica sulle irregolarità in catasto per gli immobili su cui si è intervenuti usufruendo delle agevolazioni fiscali. Ecco di cosa si tratta.
pubblicato il 28 gennaio 2025
Passaporto delle ristrutturazioni

Passaporto delle ristrutturazioni

Dal passaporto delle ristrutturazioni all’attestato di prestazione energetica, dagli sportelli unici ai controlli sulle case green arriva una guida dei commercialisti sulle novità.

Guide ai mutui

pubblicato il 15 maggio 2024
Guida al mutuo per l’acquisto della casa

Guida al mutuo per l’acquisto della casa

Acquistare casa è un passo importante che richiede pianificazione finanziaria. Questa guida offre 10 consigli pratici per gestire al meglio il finanziamento e scegliere un mutuo adatto alle proprie esigenze.
pubblicato il 9 aprile 2024
Regolamento condominiale: come funziona, obblighi e limiti

Regolamento condominiale: come funziona, obblighi e limiti

Il regolamento condominiale definisce le regole per la gestione delle parti comuni di un edificio. La guida spiega il contenuto del regolamento, come viene approvato e le procedure per modificarlo in caso di necessità.
pubblicato il 5 marzo 2024
Assicurazione mutuo: cos'è e come sceglierla

Assicurazione mutuo: cos'è e come sceglierla

L’assicurazione mutuo protegge il mutuatario e la banca in caso di imprevisti come perdita del lavoro o gravi malattie. Questa guida presenta i principali tipi di coperture, i costi e i criteri per scegliere la polizza più adatta in base alle esigenze e al profilo finanziario del richiedente.
pubblicato il 6 febbraio 2024
Tasso Euribor mutui del 21/03/2025

Tasso Euribor mutui del 21/03/2025

Il tasso Euribor è un parametro chiave per mutui a tasso variabile. La guida offre un’analisi del tasso attuale e del suo storico, spiegando come funziona e come incide sulle rate dei mutui variabili.
pubblicato il 24 luglio 2023
Cancellazione protesti: come fare

Cancellazione protesti: come fare

La cancellazione del protesto bancario permette di eliminare la segnalazione del mancato pagamento. La guida spiega il processo e i requisiti per richiedere la cancellazione, le tempistiche e l’impatto che il protesto può avere sul profilo creditizio.
pubblicato il 14 giugno 2023
IMU: calcolo per prima e seconda casa

IMU: calcolo per prima e seconda casa

L’IMU è una tassa sugli immobili dovuta dai proprietari di case e terreni. La guida offre una panoramica sulla normativa IMU 2023, su come effettuare il calcolo e le novità fiscali introdotte, inclusi i casi di esenzione e le modalità di pagamento.