logo Mutui.it
Tutti i marchi del gruppo Facile.it:
logo Facile.it
logo Facile.it
logo Assicurazione.it
logo Assicurazione.it
logo Prestiti.it
logo Prestiti.it
logo BolletteCasa.it
logo BolletteCasa.it
logo MiaCar.it
logo MiaCar.it

Mutuo e conto corrente

18 mar 2013 | 3 min di lettura | Pubblicato da

ragazzi spostano una poltrona

Sottoscrivere un mutuo per l’acquisto della casa rappresenta uno dei passi fondamentali della vita: si compie un investimento importante in termini economici. Ma si tratta anche di una sorta di “prova del nove” in termini di cultura finanziaria, visto che si avrà a che fare per oltre 20 anni con diversi strumenti di gestione del risparmio.

Non solo, infatti, si dovrà aver ben chiaro il significato e il funzionamento di un prestito, ma anche quello di un’assicurazione e di un conto corrente. Questo perché quando si chiede un mutuo, la banca impone l’obbligo di aprire un conto e quello di acquistare una polizza assicurativa casa o vita di cui è beneficiario l’istituto stesso.

Mutuo casa: trova il migliore per te
Mutuo casa: trova il migliore per te

Eppure sono due pratiche sbagliate, così come ben chiarisce il decreto Salva Italia secondo cui “è considerata scorretta la pratica commerciale di una banca, di un istituto di credito o di un intermediario finanziario che, ai fini della stipula di un contratto di mutuo, obbliga il cliente alla sottoscrizione di una polizza assicurativa erogata dalla medesima banca, istituto o intermediario ovvero all’apertura di un conto corrente presso la medesima banca, istituto o intermediario”.

Dallo scorso anno, quindi, la legge vieta agli istituti bancari di vendere, in abbinamento al mutuo, polizze assicurative di cui sono beneficiarie, così come vieta loro di obbligare il cliente in cerca di un mutuo ad aprire un conto corrente nella banca stessa. E, proprio per questo, tutte le pratiche commerciali che vengono messe in atto dalle banche per obbligare gli aspiranti mutuatari a sottoscrivere altri prodotti sono da definirsi scorrette e sanzionabili.

Ma la normativa a cui i mutuatari devono appigliarsi per non cadere nelle trappole delle banche - che continuano ad imporre le loro condizioni per l’accensione del mutuo - è anche un’altra. Dal 1° giugno 2011 gli istituti che chiedono l’apertura di un conto in fase di istruttoria del mutuo devono includere sempre nel Taeg gli oneri fiscali a carico del cliente. Il Tasso effettivo globale rappresenta, infatti, il costo totale del credito a carico del consumatore espresso in percentuale, su base annua, e di tutti gli altri oneri da sostenere per l’utilizzazione del credito stesso. In altre parole, riassume in un’unica cifra percentuale tutti i costi del cliente.

Nel dettaglio si tratta degli interessi, delle spese di istruttoria pratica, delle spese di incasso e gestione della rata per singolo pagamento, dell’imposta di bollo/sostitutiva sul contratto, dell’imposta di bollo su singola comunicazione al cliente (se prevista) e del costo per le singole comunicazioni periodiche. Restano, invece, esclusi il costo per la richiesta della documentazione (ad esempio la certificazione degli interessi) o dell’indennità per ritardo pagamento delle penali e degli interessi di mora per la decadenza del beneficio del termine.

Una disposizione che deve agevolare la vita del mutuatario e facilitare la comprensione del contratto che sta firmando, dal momento che lo obbligherà al pagamento decennale di determinati strumenti finanziari che fino ad oggi restano ancora avvolti in un velo a causa di pratiche poco trasparenti messe in atto dalle banche.

Meglio, quindi, ricordare che la prima regola da seguire quando si è alle prese con un mutuo per la prima casa è la comprensione. Prima di sottoscrivere un finanziamento occorre prestare la massima attenzione a tutte le informazioni, confrontarle e decidere con tranquillità le condizioni che meglio rappresentano le proprie possibilità economiche.

I numeri parlano chiaro. Secondo un recente rapporto stilato dall’università Bocconi, negli ultimi due anni il peso mensile delle commissioni sul conto corrente si è impennato, arrivando a incidere sull’estratto conto (nella stima di un deposito-tipo per un c/c ordinario) per 217,2 euro nel mese (considerate le spese di chiusura annue), contro i 159,29 euro di fine 2010. Un’enormità: sei volte l’inflazione.

18 March 2013 di Patrizia De Rubertis

Mutuo casa: trova il migliore per te
Commenti

Scrivi un commento

Offerte di mutuo confrontate

Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it!

MUTUO PRIMA CASA

Confronta i mutui per la prima casa.

Preventivo mutuo

SURROGA MUTUO

Abbassa la rata del mutuo.

Preventivo surroga

Blog Mutuando

pubblicato il 20 maggio 2025
Agevolazione fiscale prima casa

Agevolazione fiscale prima casa

È il chiarimento offerto dall’Agenzia delle entrate nella risposta 127/25, a un quesito di interpello proposto da un contribuente. Ecco i dettagli
pubblicato il 13 maggio 2025
La precompilata senza modifiche. No controlli sui dati

La precompilata senza modifiche. No controlli sui dati

Dal 15 maggio sarà possibile inviare la propria dichiarazione precompilata, modificarla, integrarla o correggerla se ci sono dei dati differenti rispetto le risultanze dell’Agenzia delle entrate. Ecco cosa succede e come varia la possibilità di ricevere un controllo.
pubblicato il 6 maggio 2025
Le dichiarazioni precompilate 2025 sono online

Le dichiarazioni precompilate 2025 sono online

Dal 15 maggio la possibilità di inviare, modificare e compilare i propri dati fiscali per ottenere il rimborso o versare il calcolo delle imposte dovute per circa 24 mln di contribuenti.
pubblicato il 29 aprile 2025
Tutto pronto per la precompilata 2025

Tutto pronto per la precompilata 2025

Dal 30 aprile il cittadino non deve più conoscere quadri, righi e codici ma viene guidato fino all’invio della dichiarazione con una interfaccia intuitiva e parole semplici.
pubblicato il 22 aprile 2025
Crescono i mutui e il valore delle case

Crescono i mutui e il valore delle case

Con il calo dei tassi ripartono gli acquisti: aprile 2024 inizia a essere il primo mese che vede un aumento del numero dei mutui.
pubblicato il 8 aprile 2025
Mutuo, dalla rinegoziazione alle procedure assistite

Mutuo, dalla rinegoziazione alle procedure assistite

Il mutuo è uno degli impegni più stringenti che esistono. Alle prime avvisaglie di sofferenze è importante informare la banca che potrà proporre la rinegoziazione del mutuo, incidendo sulla variabile della rata e della durata.
pubblicato il 1 aprile 2025
Mutui, la leva finanziaria è la famiglia

Mutui, la leva finanziaria è la famiglia

Il 62% dei giovani di età compresa tra i 29 e i 39 anni non è riuscito ancora a comprare casa e sebbene vorrebbe andar via di casa non può perché non ha le capacità economiche per farlo.

Guide ai mutui

pubblicato il 13 maggio 2025
Le novità 2025 sui mutui under 36

Le novità 2025 sui mutui under 36

Le agevolazioni previste per il 2025 rappresentano un'opportunità unica per i giovani under 36 che desiderano acquistare la loro prima casa.
pubblicato il 13 maggio 2025
Cos'è l'inflazione e come influisce sui mutui

Cos'è l'inflazione e come influisce sui mutui

L’inflazione impatta direttamente sul costo dei mutui, in particolare quelli a tasso variabile. Nel 2025, con la discesa dei tassi BCE, il mercato offre condizioni più favorevoli per chi vuole finanziare l’acquisto di una casa.
pubblicato il 12 maggio 2025
Acquisto programmato

Acquisto programmato

L'acquisto programmato è una formula innovativa proposta dalle agenzie immobiliari come alternativa al mutuo tradizionale.
pubblicato il 12 maggio 2025
Mutuo senza busta paga: è possibile?

Mutuo senza busta paga: è possibile?

Ottenere un mutuo senza una busta paga può sembrare una sfida insormontabile, soprattutto per i giovani o per chi ha un reddito instabile. Tuttavia, esistono diverse strategie e opzioni che possono facilitare questo processo.
pubblicato il 12 maggio 2025
Mutui a 5 anni

Mutui a 5 anni

Il mutuo a 5 anni è una soluzione finanziaria a breve termine che consente un rapido rimborso del capitale, ideale per chi cerca di ridurre al minimo gli interessi, ma comporta rate elevate. È indicato per chi dispone di entrate sicure e vuole evitare impegni a lungo termine.
pubblicato il 12 maggio 2025
Mutuo integrativo

Mutuo integrativo

Un mutuo integrativo, noto anche come secondo mutuo, è una soluzione finanziaria che consente di ottenere ulteriore liquidità quando si ha già un mutuo in corso.
pubblicato il 12 maggio 2025
Che mutuo posso permettermi?

Che mutuo posso permettermi?

Quando si decide di acquistare una casa, una delle prime domande che ci si pone è: "Che mutuo posso permettermi?". Questa domanda è cruciale poiché determina la fascia di prezzo degli immobili che puoi considerare e, di conseguenza, le tue scelte abitative.