Aste immobiliare: meno case e più alberghi
![La maggior parte delle case vendute si trova nel Nord Italia La maggior parte delle case vendute si trova nel Nord Italia](https://media.cdn.facile.it/mutui/news/1119/1-medium.jpg)
La maggior parte delle case vendute si trova nel Nord Italia
Pubblicato il 6 August 2021
Il numero delle residenze vendute all’asta si è ridotto rispetto allo scorso semestre: il calo ha sfiorato il 25%.
Se nella seconda metà del 2020 si contavano ben 15.146 procedure di vendite coattive, le aste immobiliari tra gennaio e giugno sono state 11.444.
È quanto emerge dal rapporto semestrale sulle aste immobiliari presentato dal Centro studi Sogeea al Senato.
Aumentano, invece, le procedure di vendita coattive per alberghi, teatri e conventi.
La distribuzione
Un terzo circa delle residenze sottoposte a vendita coattiva si trova nel Nord Italia (3.438); al Centro se ne contano 3.313, nel Sud 2.519 e nelle Isole 2.174.
A livello regionale la capofila per numero di immobili all’asta è il Lazio, con 1.715 procedure. In fondo alla classifica troviamo invece la Valle d’Aosta, con un solo immobile sottoposto a vendita forzata.
I prezzi
Quasi il 70% delle residenze che vanno all’asta ha un prezzo inferiore ai 100.000 euro. Nella maggior parte dei casi si tratta, dunque, di immobili economici acquistati da cittadini con redditi medio-bassi, sui quali pesa anche la crisi economica innescata dalla pandemia.
Perché le aste calano
La diminuzione del numero di procedure non sarebbe dovuta a una maggiore solidità degli acquirenti che hanno stipulato un mutuo per acquistare un immobile.
La motivazione sarebbe un'altra: le aste sono calate perché le banche stanno temporeggiando. Consapevoli dell’attuale deprezzamento dei valori, tardando ad avviare le procedure di vendita forzata per evitare di portare all’asta case a un prezzo troppo basso, la cui vendita non consentirebbe all’istituto di credito di ottenere un incasso sufficiente.
All'asta alberghi, teatri e conventi
Il rapporto del Centro studi Sogeea evidenzia però un aumento del 13,3% delle procedure di vendita coattive di strutture turistico-ricettive. E qui pare chiaro l'impatto della crisi pandemica.
All'asta, inoltre, compaiono sempre più spesso anche ospedali, teatri e conventi. In particolare, le vendite coattive di questi ultimi sono aumentati del 18% rispetto alla fine del 2020.
Scrivi un commento
Preventivo Mutuo
Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it. Bastano 2 minuti!
Il profilo dell'autore
![](/mutui/bundles/mutuifrontend/images/autori/paolo-fiore.jpg)
Paolo Fiore Giornalista professionista e leccese in trasferta: Bologna, Roma, New York, Milano. Dopo la Scuola di giornalismo Walter Tobagi, ha scritto per Affaritaliani, MF-Milano Finanza, l'Espresso, Startupitalia e Skytg24.it. Si occupa di economia e innovazione per Agi, FocuSicilia e collabora con il gruppo Rcs.
Le ultime news dal mondo mutui
- Milano e Parigi: l’effetto Olimpiadi spinge i prezzi... 24 July 2024
- Caro mutui, 300.000 famiglie hanno rinunciato a... 22 July 2024
- La Bce lascia invariati i tassi: e i mutui come... 19 July 2024
- Bce, quando ci sarà il prossimo taglio dei tassi? 18 July 2024
- Compravendite in calo: mancano case ad alta efficienza 12 July 2024
- Aumentano i prezzi delle case nel mondo: l'Italia fa... 10 July 2024
- Comprare casa: ecco cosa scelgono le famiglie e i... 4 July 2024
- Barcellona verso il divieto assoluto agli affitti brevi 2 July 2024
- La normativa Ue sulle case green spaventa l'Italia 28 June 2024
- In che città vuole abitare la Gen Z? 24 June 2024
- Affitti, l’aumento è da record 21 June 2024
Commenti