Prima casa: riparte il Fondo di Garanzia
Assegnati ulteriori 10 milioni di euro
Pubblicato il 12 March 2020
Anche per il 2020 sarà possibile accedere a un’agevolazione che ha permesso a tante famiglie italiane di acquistare casa. Con l’approvazione dell’ultima legge di Bilancio, al Fondo di garanzia per la prima casa gestito dalla Consap, la Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici, sono stati assegnati ulteriori 10 milioni di euro per poter continuare a funzionare.
Se si guarda all’attuale trend delle domande di accesso al Fondo, le risorse assegnate, almeno sulla carta, dovrebbero permettere di far fronte alle richieste presumibilmente per tutto l’anno in corso.
Il funzionamento previsto è quello delle passate edizioni. Non esiste inoltre una vera e propria platea preferenziale per l’accesso: se al momento della sua creazione, nel 2014, il Fondo era rivolto esclusivamente alle fasce più deboli economicamente (giovani coppie, genitori single, lavoratori precari under 35), oggi tutti possono accedere al mutuo.
Alcune categorie però avranno la priorità: giovani coppie, nuclei familiari monogenitoriali con figli minori, giovani titolari di un rapporto di lavoro atipico, affittuari di alloggi di proprietà degli enti di edilizia residenziale pubblica (ex Istituto Autonomo Case Popolari-IACP).
Per fare domanda occorre però essere in possesso di determinati requisiti: non essere proprietari di altri immobili “prima casa” acquistati con le relative agevolazioni; l’immobile per il quale si chiede il finanziamento deve essere adibito ad abitazione principale, non deve rientrare nelle categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A8 (ville) e A9 (castelli, palazzi) e non deve avere caratteristiche di lusso. L’importo del mutuo ipotecario non deve superare i 250 mila euro.
Il requisito fondamentale è quello di non avere altri immobili ad uso abitativo salvo quelli acquisiti per successione, anche in comunione con altri successori, e in uso, a titolo gratuito, a genitori o fratelli.
Il Fondo copre fino al 50% della quota capitale del mutuo ipotecario chiesto e il tasso applicato è quello calmierato, ossia un Tasso Effettivo Globale (TEG) non superiore al Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), pubblicato trimestralmente dal Ministero dell’Economia.
Scrivi un commento
Preventivo Mutuo
Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it. Bastano 2 minuti!
MUTUO CASA
Confronta i mutui casa
SURROGA MUTUO
Abbassa la rata del mutuo
Il profilo dell'autore
Rosaria Barrile Rosaria Barrile, giornalista professionista nata a Milano e laureata in Scienze Politiche, ha iniziato nel 2004 ad occuparsi di prodotti e servizi bancari e assicurativi per conto di un periodico specializzato e da allora non ha mai smesso.
Le ultime news dal mondo mutui
- Comprare casa: le nuove tendenze emerse nel 2023 21 March 2024
- Immobiliare giù: i tassi fanno precipitare i mutui 19 March 2024
- Compravendite giù, ma il nuovo regge 14 March 2024
- Prezzi e canoni in salita: il mercato si conferma in... 12 March 2024
- La Bce lascia invariati i tassi in attesa di giugno... 7 March 2024
- Mutui: tassi triplicati in due anni 5 March 2024
- Smart building: molta la confusione su significato e... 29 February 2024
- Tassi dei mutui, è iniziata la discesa? 27 February 2024
- Italiani di nuovo a caccia dell'acquisto di una casa 23 February 2024
- Casa in montagna: dove costa di più (e dove meno)... 22 February 2024
- Bonus prima casa agli U36: sì, ma solo con... 20 February 2024
Commenti