Come presidenziali e vaccino influenzano i tassi dei mutui

Prevista una spinta dei tassi verso l'alto
Pubblicato il 17 novembre 2020
La reazione euforica dei mercati americani ai risultati delle elezioni presidenziali e all’annuncio di un valido vaccino contro il Covid-19 non si è fatta attendere. Ma cosa significa questa ventata di ottimismo per i tassi dei mutui? In un’intervista a Bankrate.com, Ken Johnson, economista alla Florida Atlantic University, e Joel Kan, vicepresidente dell’area previsioni economiche e di settore della Mortgage Bankers Association, fanno il punto delle previsioni.
Mercati fiduciosi tra vaccino ed elezioni
Nella settimana successiva a quella che ha visto Joe Biden eletto nuovo Presidente degli Stati Uniti, gli investitori americani sembrano aver ritrovato un forte ottimismo: il mercato azionario ha ingaggiato una corsa al rialzo ed è cresciuto anche il rendimento dei buoni del tesoro. Nel frattempo, l’annuncio della Pfizer sull’andamento più che promettente delle sperimentazioni del suo vaccino anti-Covid ha irrorato di nuova linfa le speranze degli investitori.
Secondo gli economisti intervistati, questa ventata di fiducia segnerà la fine del trend di discesa dei tassi dei mutui. Certo, bisognerà attendere che la pandemia sia effettivamente alle spalle, ma una volta che il Covid-19 sarà un ricordo, lo diventeranno anche i tassi bassi record.
Una previsione difficile
Entrambi gli economisti intervistati concordano sul fatto che gli interessi sui mutui saranno in crescita nella prima parte del 2021. E’ ancora troppo presto, però, per prevedere se e in quale misura ciò dipenderà più dai risultati delle elezioni, dal vaccino anti-Covid o da altre variabili. Non è possibile quindi azzardare predizioni esatte sull’andamento della crescita: la pressione verso l’alto di altri indicatori economici potrebbe in effetti spingere i tassi verso l’alto improvvisamente e in breve tempo, ma il processo potrebbe anche essere più graduale e avviarsi dopo alcuni mesi.
È il momento di rinegoziare il mutuo?
Insomma, secondo gli esperti chi paga già un mutuo potrebbe trovarsi di fronte a una delle ultime occasioni per rifinanziarlo a un tasso più vantaggioso, prima che il trend di crescita abbia inizio. Lo stesso discorso, in parte, può essere valido per chi sta pensando di acquistare casa e di accendere un mutuo, ma in questo caso il livello alto dei prezzi degli immobili compensa in parte la convenienza dei mutui.
Scrivi un commento
Preventivo Mutuo
Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it. Bastano 2 minuti!
Il profilo dell'autore

Paolo Fiore Giornalista professionista e leccese in trasferta: Bologna, Roma, New York, Milano. Dopo la Scuola di giornalismo Walter Tobagi, ha scritto per Affaritaliani, MF-Milano Finanza, l'Espresso, Startupitalia e Skytg24.it. Si occupa di economia e innovazione per Agi, FocuSicilia e collabora con il gruppo Rcs.
Le ultime news dal mondo mutui
- È finita l'era dei tassi ai minimi? 22 aprile 2021
- Modello 730: chi ha pagato in contanti non ha diritto... 15 aprile 2021
- C’è più tempo per richiedere le agevolazioni sulla... 13 aprile 2021
- I mutui a tasso fisso svettano, ma il variabile è ai... 9 aprile 2021
- Ecco perché gli italiani si fidano delle agenzie... 8 aprile 2021
- Comprare casa: le location a misura di giovane 6 aprile 2021
- A febbraio sottoscrivere un mutuo è costato (un po')... 2 aprile 2021
- Il mattone italiano resiste grazie ai mutui 31 marzo 2021
- Comprare casa: con Babacasa l’acquisto si fa sprint... 25 marzo 2021
- Mutui: aumentano le richieste, ma diminuisce la rata 23 marzo 2021
- Le scelte abitative degli italiani post Covid 19 marzo 2021
Commenti