L'incubo delle ristrutturazioni
Pubblicato il 31 August 2017
La casa dei sogni? Raramente è quella che si compra “chiavi in mano” dal precedente proprietario e sempre più quella che si ottiene attraverso una serie di ristrutturazioni di interni e d’esterni. Tant’è che chi ha appena acquistato una nuova casa tende a spendere di più per questo tipo di lavori rispetto a chi deve rinnovare una casa in cui abita da diverso tempo. E il fenomeno potrebbe essere letto abbastanza facilmente: chi entra in nuova casa può permettersi di completare i lavori abitando in quella precedente a differenza di chi invece, abitando già in una casa da ristrutturare, potrebbe non avere alcuna voglia di vivere nel bel mezzo di un cantiere.
Ma l’indagine annuale Houzz & Home, realizzata da Houzz, una piattaforma web dedicata alla a progettazione e ristrutturazione d’interni e esterni, fa i conti in tasca a chi ha deciso di rinnovare la propria casa facendo emergere anche altri dettagli relativi alle preferenze e al budget a disposizione.
La ricerca, condotta tra marzo e aprile di quest’anno su più di 5.700 intervistati in Italia e oltre 185 mila a livello mondiale, rivela che chi rinnova una casa acquistata di recente spende di più rispetto agli altri proprietari (budget medio di 53.532 euro contro i 40.301 euro) e nel 51% dei casi sono propensi a rinnovare tutti gli spazi interni (34% per gli altri proprietari). Il bagno si conferma in cima alla lista dei lavori da fare (29% rispetto al 26% degli altri proprietari), seguito dalla cucina (28% contro il 22%) e dalla camera da letto (22% contro 19%).
Secondo gli autori dell’indagine le risposte degli intervistati confermerebbero inoltre la tendenza a comprare una casa da ristrutturare, con l’obiettivo di personalizzarla secondo i propri gusti ed esigenze (49%), renderla il più possibile simile a ciò che dovrebbe essere secondo il loro immaginario (35%) e restare nel proprio quartiere (31%). Per creare poi case più efficienti dal punto di vista energetico, il 24% dei proprietari installa elementi di tecnologia domotica durante i lavori di ristrutturazione. Questa percentuale sale al 35% per chi ha acquistato casa di recente.
il 78% dei proprietari ha utilizzato i propri risparmi o fondi personali per finanziare i progetti nel 2016 mentre solo l’11% ha fatto ricorso a risorse aggiuntive, tra cui prestiti personali provenienti da amici e parenti o mutui ristrutturazione. Allo stesso tempo, il 14% dei nuovi proprietari utilizza regali ed eredità per finanziare i propri progetti, contro un 7% dei proprietari di lunga data.
La difficoltà più importante per chi sceglie di ristrutturare è quella di rimanere in linea con il budget che ci si era prefissati (50% che sale al 65% per i nuovi proprietari). Tra le altre sfide, il rispetto delle tempistiche (32%) e la gestione di imprevisti e problemi inaspettati (25%).
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Il profilo dell'autore
Rosaria Barrile Rosaria Barrile, giornalista professionista nata a Milano e laureata in Scienze Politiche, ha iniziato nel 2004 ad occuparsi di prodotti e servizi bancari e assicurativi per conto di un periodico specializzato e da allora non ha mai smesso.
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