Oltre 2,5 milioni di famiglie in cerca di casa
Quasi 1 su 2 chiederà un mutuo
Pubblicato il 13 June 2019
Nonostante le incertezze economiche legate al futuro, sono quasi 2,5 milioni le famiglie intenzionate nei prossimi dodici mesi ad acquistare una casa alimentando così un mercato del valore complessivo di 404,2 miliardi di euro.
A formulare tale scenario è Nomisma che con il suo 12esimo Rapporto sulla Finanza Immobiliare 2019 fornisce una bussola per interpretare la realtà sulla base dei dati reali di mercato e delle decisioni di acquisto delle famiglie.
A fare la parte del leone è l’acquisto della “prima casa” o la “sostituzione prima casa” ( per il 74,8% del campione pari a 1,8 milioni di famiglie). L’acquisto a scopo di investimento interessa invece solo il 13,9% delle intenzioni di acquisto (pari a 340 mila famiglie), contro il 15,4% del 2018. Le famiglie che hanno intenzione di acquistare un’abitazione sono perlopiù giovani. Si tratta in prevalenza di nuclei con figli, caratterizzati da una capacità di risparmio uguale e maggiore rispetto all’anno precedente, che possono contare su più entrate o stipendi.
Nonostante tuttavia la disponibilità di più fonti di entrata, nel concreto, il 47,6% delle famiglie che intendono acquistare un’abitazione nei prossimi 12 mesi prevede di ricorrere sicuramente al canale bancario (1,1 milioni di famiglie).
Dall’indagine condotta dall’istituto di ricerca emerge però come negli ultimi 12 mesi siano state circa 157mila le famiglie che hanno fatto una richiesta di mutuo ipotecario senza ottenerlo data la mancanza dei necessari requisiti di reddito.
Nel corso dell’ultimo anno è aumentata la quota sia delle famiglie che hanno stipulato un mutuo, sia di quelle che hanno chiesto una surroga o una sostituzione effettuate un altro Istituto di credito (con un incremento che passa dal 3,1% al 5,9%). In calo invece la quota di famiglie che ha rinegoziato il mutuo con la propria banca (dall’11,8% al 10,6%).
Se si guarda invece alla sostenibilità della rata del mutuo, l’indagine rileva un aumento delle famiglie che hanno registrato un ritardo di tipo temporaneo nei pagamenti (11,6%, pari a 434 mila famiglie).
Il mercato delle ristrutturazioni edilizie invece ha coinvolto nell’ultimo anno 3,9 milioni di famiglie, di cui il 38% ha dichiarato di aver effettuato interventi presso singole abitazioni, mentre il 40,3% ha interessato condomini con 5 appartamenti e oltre. La spesa media si mantiene su livelli piuttosto contenuti: il 96% delle famiglie che ha effettuato interventi di ristrutturazione ha sostenuto un investimento al di sotto dei 30 mila euro mentre solo il 2,5% delle famiglie (circa 100 mila nuclei) ha dichiarato un budget di spesa superiore a 30 mila euro.
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Il profilo dell'autore
Rosaria Barrile Rosaria Barrile, giornalista professionista nata a Milano e laureata in Scienze Politiche, ha iniziato nel 2004 ad occuparsi di prodotti e servizi bancari e assicurativi per conto di un periodico specializzato e da allora non ha mai smesso.
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