Nel 2017 l'importo complessivo erogato è cresciuto del 9%

Pubblicato il 31 August 2018

E' stato un 2017 positivo per il mercato dei mutui, compresi i mutui prima casa. Lo dice il Rapporto immobiliare 2018 dedicato al settore residenziale, curato dall’Omi, l'Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle entrate in collaborazione con l’Abi, l'Associazione bancaria italiana. Secondo il report, il capitale erogato è cresciuto dappertutto in Italia, attestandosi a 32,7 miliardi, circa tre miliardi in più, ossia il 9,1%, rispetto al 2016: il rialzo maggiore, pari al +12,3%, è registrato al centro Italia mentre crescono ma in misura minore i mutui erogati nel Nord Est (+6,1%). Continuano a crescere, inoltre, le compravendite di abitazioni che vengono efettuate con l'assistenza del mutuo: si parla, rispetto al 2016, di poco meno di 260 mila immobili, il 7,8% in più rispetto al 2016. 

Tasso medio invariato al 2,38%. Sempre l'anno scorso, il capitale unitario per comprare un’abitazione si è aggirato intorno ai 126 mila euro, 1.600 euro in più rispetto a dodici mesi prima. Il tasso medio applicato risulta sostanzialmente invariato, al 2,38% in calo di solo lo 0,03% rispetto a quello applicato nel 2016. 

Massimo erogato nel Lazio, minimo in Calabria. La diversità dei prezzi delle case ha avuto conseguenze dirette sul capitale unitario erogato: non è un caso se la somma concessa dalle banche per comprare casa è massima (156 mila euro) nel Lazio, regione che presenta livelli di prezzo piuttosto elevati, scende a 151.200 euro in valle d'Aosta e a 139.100 euro in Lombardia fino ad arivare al minimo di 90.300 euro in Calabria. 

Rata massima in Lazio e Valle d'Aosta. Stessa musica per quanto riguarda le rate, massime in Lazio e Valle d'Aosta (circa 700 euro al mese) a causa degli elevati livelli dei prezzi delle abitazioni, e minime (sotto i 500 euro al mese) in Molise, Calabria e Umbria, regioni decisamente più economiche anche come prezzi delle case. 

Valle d'Aosta top per aumento del capitale erogato (+22,6%). Analizzando il panorama mutui nelle varie regioni italiane, l'incremento maggiore per quanto concerne il capitale erogato si registra in Valle d'Aosta con 98 milioni di euro, il 22,6% in più rispetto al 2016. Seguon Campania (1,8 miliardi, +15,6% rispetto al 2016) e Puglia (1,5 miliardi circa, +12,1%). Sono notevoli gli aumenti di capitale anche nel Lazio (4,4 miliardi, +10% sul 2016) e in Lombardia (8,6 miliardi, +9,8%). Sostanzialmente analoghi al 2016, o comunque in crescita lieve, i capitali erogati in Friuli Venezia Giulia (478 milioni, +5,5%), Abruzzo (402 milioni, +4,3%), Umbria (319 milioni, +4,3%), Marche (585 milioni, +3,3%) e in Basilicata, l'unica regione con variazione di capitale negativo (109 milioni, -1,3%).


 

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Il profilo dell'autore

Franco Canevesio Franco Canevesio, genovese, è giornalista professionista specializzato in economia e Borsa.

All'inizio negli anni '90 si è occupato di cronaca su La Repubblica lavorando al contempo come giornalista in alcune televisioni libere liguri. A Milano è stato redattore capo di Italia-iNvest.com, primo sito italiano specializzato in economia. Ha lavorato al sito “Lettera finanziaria” di Giuseppe Turani. Sulla carta stampata ha lavorato con Affari & Finanza ed è stato caporedattore di Finanza e Mercati. Attualmente lavora a MF-Milano Finanza.

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