I rendimenti più alti arrivano da immobili commerciali e box
Pubblicato il 6 September 2018
Nonostante il carico fiscale, le inevitabili spese di manutenzioni e il costo, spesso abbastanza importante, il mattone continua ad essere una delle opzioni più gettonate per gli Italiani che vogliono investire evitando i rischi degli strumenti finanziari. A misurare la convenienza di questa scelta in questo particolare momento economico, ci ha pensato uno studio di Idealista.it che mette in relazione i prezzi di vendita e di affitto delle diverse tipologie immobiliari per calcolare il loro rendimento lordo.
Secondo l’analisi l’investimento immobiliare avrebbe tutte le carte in regola per continuare ad attrarre i risparmi di molte famiglie dato che i rendimenti sono in grado di doppiare, e in alcuni casi quasi persino triplicare quelli dei Btp a 10 anni. Nonostante infatti si tratti di importi al lordo delle imposte (Imu, cedolare secca) e delle spese di gestione, nel lungo periodo i rendimenti restano di gran lunga più elevati dei Btp a 10 anni (che nell’ultima asta di fine agosto avevano toccato un rendimento lordo del 3,25%).
Chi ha acquistato un'abitazione, approfittando anche della convenienza dei mutui casa, può quindi mettersi in tasca un rendimento del 5,9%. Chi ha speso meno, comprando magari solo un box, si porta a casa un rendimento persino maggiore e pari al 6,7%, dei box.
I rendimento salgono se si guarda all’andamento dei mercati diversi da quello residenziale: chi ha rilevato un negozio per metterlo a reddito oggi può arrivare a guadagnare in media un 9,9% mentre chi ha puntato su immobile uso ufficio al lordo di spese e tasse si porta a casa il 7%.
Se si guarda invece al solo settore residenziale, secondo Idealista.it, grazie alla spinta derivante dalla forte domanda di case in affitto, i rendimenti delle abitazioni in Italia arrivano a toccare il 5,9 per cento. Tra i capoluoghi Biella è la più redditizia con un 8,6%, seguita da Vicenza (8,2%) e Novara (7,7%). Tra i grandi centri Milano (6,2%) offre rendimenti migliori di Roma (5,1%). Le rendite da immobili più basse d'Italia si trovano invece a Siena (3,7%), Pesaro (4,2%) e Caserta (4,3%).
Chi ha acquistato un box, grazie anche al calo dei prezzi in quanto tale, avrebbe guadagnato ancora di più. Il dato medio, che vede un rendimento del 6,3%, è il frutto della sintesi tuttavia di realtà molto diverse per condizioni di mercato: si va dal 3,9% di Catania e Genova, fino a un massimo di 8,6% a Firenze. Secondo i dati rilevati nei centri maggiori della Penisola, un box nella capitale rende l’8%, il 6,4% a Napoli e il 5,6% a Milano.
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Il profilo dell'autore
Rosaria Barrile Rosaria Barrile, giornalista professionista nata a Milano e laureata in Scienze Politiche, ha iniziato nel 2004 ad occuparsi di prodotti e servizi bancari e assicurativi per conto di un periodico specializzato e da allora non ha mai smesso.
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