Il mercato immobiliare frenato dalla tragedia del Morandi

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Pubblicato il 12 December 2018

Il mercato del mattone in Liguria segna una battuta d'arresto. Com'era prevedibile l'effetto della tragedia del ponte Morandi si sta facendo sentire. Soprattutto a Genova crollano alcune compravendite ma il momento nero coinvolge anche i mutui prima casa. E' allarme rosso soprattutto per quanto riguarda il mattone commerciale. L'allarme rosso è scattato pochi giorni fa da Confedilizia. Secondo i dati elaborati dall'Agenzia delle entrate, nel terzo trimestre 2018, rispetto a un anno prima, a Genova sono scese del 22,9% le compravendite di negozi e laboratori.

Genova, -15,5% le compravendite negozi. Confedilizia definisce “preoccupante” il calo record avvenuto a Genova, più elevato del -15,5% registrato a Milano e del -3,5% a Torino, anche se sostanzialmente in linea con la media nazionale di compravendite di uffici e studi privati (-27,9%). “Sono numeri sconcertanti, che dimostrano quanto urgente sia intervenire attraverso riduzioni fiscali in questo comparto così importante dell'immobiliare”, sottolinea il presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa.

Tecnocasa, -13,4% le compravendite commerciali. Che l'immobiliare commerciale a Genova faccia fatica lo confermano anche i dati Tecnocasa. Le compravendite del settore commerciale, a Genova sono in decisa controtendenza rispetto alla media nazionale che, nei primi sei mesi del 2018, mette in campo 14.350 transazioni, in aumento del 7,2% rispetto allo stesso periodo del 2017. Genova è al palo, sostanzialmente ultima tra le grandi metropoli italiane con un -13,4% di compravendite commerciali. Tanto per fare un esempio, in città come Verona e Bologna le transazioni commerciali mostrano crescite del 19,4% e del 16,2%. L'effetto ponte Morandi sembra scontato, dal momento che visto che vira in negativo anche il dato della vicina Torino, con transazioni commerciali in calo di quasi l'1%.

Mutui a Genova e provincia -14%. In una sorta di effetto domino, quest'anno va male anche il mercato dei mutui. Nel primo trimestre di quest'anno, quindi prima della tragedia, la provincia di Genova, secondo Tecnocasa, ha erogato volumi per 204,5 milioni di euro il 14,1% in meno rispetto allo stesso periodo del 2017. Stentano anche Imperia, dove i mutui erogati sono il 7% in meno rispetto al primo trimestre 2017; la provincia della Spezia, che perde il 22,4% dei mutui, compresi i mutui prima casa, e Savona, che scende del 17,1%.

Previsioni negative anche per il 2019. Le cose non si rimetteranno in sesto tanto presto. Se, infatti, il mercato della Liguria arriva da un momento positivo, con una variazione positiva del 9,5% nei volumi di compravendite tra il 2017 e il 2018, la situazione è destinata a cambiare. Secondo Scenari Immobiliari il trend positivo del mercato immobiliare ligure sarà influenzato negativamente dal tragico evento del ponte Morandi. Le ripercussioni del disastro, infatti, rallenteranno anche il mercato immobiliare nel 2019, bloccando sia l’interesse all'acquisto che i prezzi.

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