Il fisco entra nelle case degli Italiani

Pubblicato il 14 July 2016

D’ora in poi il fisco potrà entrare nelle case degli Italiani per verificare che abbiano diritto alle agevolazioni previste per la prima casa.

La Corte di Cassazione è arrivata a riconoscere questa facoltà all’Agenzia delle Entrate solo dopo essere stata chiamata a pronunciarsi su un caso specifico. 

La vicenda riguarda un contribuente che in fase di compravendita, al fine di usufruire delle agevolazioni fiscali sulla prima casa, aveva dichiarato come cantina e soffitta quelle che in realtà erano una taverna e una mansarda. Una volta individuato il “trucco” la superficie complessiva dell’abitazione risultava essere di oltre 240 metri quadri, limite superato il quale non è possibile usufruire dei benefici fiscali. Per poter verificare le caratteristiche dell’immobile è stato però necessario garantire l’accesso fisico da parte degli agenti del Fisco.

Ad autorizzarli ci ha pensato la sentenza n. 13145/2016 della Corte di Cassazione che ha affermato il principio secondo cui che il fisco può entrare nell’abitazione per verificarne le condizioni interne. Nel caso si tratti di un’abitazione di lusso, infatti, vengono non solo annullati in un solo colpo tutte le agevolazioni, ma occorre versare la differenza rispetto a quanto già pagato. In pratica l’Iva viene applicata al 20% e non al 4%; l’imposta di registro è pari al 9% anziché al 2%; e sugli importi previsti dall’applicazione dell’aliquota corretta vengono applicate sanzioni e interessi.

In ogni caso tuttavia, gli agenti dell’Agenzia delle Entrate potranno entrare in casa solo se in possesso della necessaria autorizzazione della Procura della Repubblica .

A far scattare l’accertamento immobiliare di solito è la mancata corrispondenza tra il valore dell’immobile dichiarato al fisco in fase di compravendita e le quotazioni dell’Osservatorio sul Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate.

A quel punto vengono autorizzate ulteriori verifiche da parte dei funzionari dell’Agenzia che possono riguardare anche l’interno dell’immobile come precisato dalla Corte di Cassazione. Le condizioni esterne dell’edificio possono infatti essere fuorvianti: vi possono essere appartamenti inseriti in un contesto signorile, ma in pessime condizioni al loro interno, così come invece vi possono essere vecchie soffitte trasformate, anche attraverso la richiesta di un mutuo per la ristrutturazione, in mansarde super accessoriate e che fanno rientrare l’abitazione tra gli immobili di lusso.   

Commenti

Scrivi un commento

Preventivo Mutuo

Calcola un preventivo e scegli il mutuo più adatto a te tra le alternative proposte dalle banche partner di Mutui.it. Bastano 2 minuti!

Preventivo mutuo

MUTUO CASA

Confronta i mutui casa

Preventivo surroga

SURROGA MUTUO

Abbassa la rata del mutuo

Il profilo dell'autore

Rosaria Barrile Rosaria Barrile, giornalista professionista nata a Milano e laureata in Scienze Politiche, ha iniziato nel 2004 ad occuparsi di prodotti e servizi bancari e assicurativi per conto di un periodico specializzato e da allora non ha mai smesso.

In passato ha collaborato, tra gli altri, con il settimanale Soldi, la testata on line Etica News e il portale dedicato alle donne alfemminile.com. Ha condotto i servizi esterni della trasmissione Salvadenaro, programma di educazione finanziaria andato in onda sul canale 7Gold. Collabora attualmente con le testate on line Lamiafinanza.it, Lamiafinanza-green.it, Lamiaprevidenza.it, Banca e Mercati, e i mensili Largo Consumo e Bluerating.

Le ultime news dal mondo mutui

Mutuo casa: trova il migliore Fai un preventivo